Eighteen.

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Niall's pov:

Erano giorni che Liam provava a chiamarmi. Ma la cosa che non capiva era che io non volevo essere ne trovato ne contattato. Quando avevo chiamato Liam era solo per sapere se Isabella e Colin stessero bene.

Quando avevo lasciato Londra ero partito per New York,avevo fondato una mia attività, potevo dire che a New York ero il terzo uomo con una grande attività di droga e armi illegali. Ero abbastanza conosciuto, ma non per questo sarei diventato un uomo senza cuore. Anzi,pensavo ogni giorno a Isabella. Era stata dura lasciarla con un bambino di appena un anno,ma non potevo continuare a mentirle.

Quel giorno, quando Liam partì io lo sapevo,ero al corrente del suo piano di fuga, quindi: far addormentare Bella,prendere la macchina e sfrecciare via. Non ero riuscito a dirlo a lei.

"Signor Horan, Kent è arrivato" James mi avvisò rimanendo sul ciglio della porta. annuì.

Avevo un mio studio,anzi un'intera villa,anche se sparse per New York ne avevo più di una.

"Horan,che piacere!" avanzò verso di me Jack Kent. Un uomo ricco e potente,non qui ovviamente,ma in Messico.

Mi alzai sistemandomi la cravatta, gli strinsi la mano e mi sedetti nuovamente.

"Allora,come mai mi hai fatto venire fin qui?" mi chiese cuorioso.

"Jack... So che tipo di uomini hai per sicurezza, pronti a perdere la vita per te,ti rispettano ed eseguono i tuoi ordini... Vedi,io sono un amico di attività, quindi mi aspetto che tu mi faccia questo favore" lo guardai.

"Si si mi sembra giusto,hai fatto riemergere la mia attività, perciò farò ciò che devo" sorrise.

"Beh,ho bisogno di una decina dei tuoi uomini" sorrisi.

"Per fare cosa? Ho visto la tua sicurezza" fece cenno verso la porta.

Ridacchiai.

"Oh si,la mia sicurezza... Non basta,vedi devo proteggere due persone a me care" appoggiai i gomiti sulla scrivania.

"La famiglia prima di tutto" mormorò.

"Però mi aspetto che obbediscano ai miei ordini,solo per un breve tempo indeterminato" chiarí.

"Sono d'accordo,arriveranno domani mattina-"

"No,li voglio ora. Manderó un mio jet privato" sbottai.

"Ma-"

"Niente ma,li voglio ora. Queste persone non possono aspettare" dissi.

"Arrivederci Jack" lo cacciai. Si alzò goffamente e uscì dalla stanza.

Quei dieci uomini erano destinati a Isabella e Colin,solo a loro due. Se Paul avesse ucciso Harry,Zayn,Louis e Liam non me ne sarebbe fregato niente.

Isabella's pov:

"Mamma ma quando torneremo a casa?" Colin mi chiese mentre gli spazzolavo i capelli.

"Presto tesoro" risposi sorridendo. Eravamo nel bagno,Colin aveva appena finito di fare il bagnetto. Sentì un colpetto alla porta.

"Avanti" urlò Colin.

"Hey ometto" entrò Liam.

"Liam io e mamma torneremo presto a casa" Colin disse mentre asciugava il suo Batman.

Liam mi guardò e poi guardò Colin.

"Si? Ma tu verrai sempre qui?" Liam si inginocchiò davanti a Colin.

Little batman [L.p]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora