Zero Assoluto [Traduzione Italiana]

[16:21]

Se potessi ricominciare da capo

La temperatura è scesa di diversi gradi negli ultimi giorni.

Oggi ho visto i miei genitori, abbiamo mangiato insieme, come facevamo una volta, e li ho abbracciati molto più del solito. Mi hanno sempre fatto sentire al sicuro.

So per certo cosa mi accadrà domani.

"Vuoi guardare un film?", domando al ragazzo seduto accanto a me, sul sedile del passeggero.

Lui annuisce in risposta e si volta a sorridermi, come sempre.

Non oso guardarlo in faccia, non finché non sono certo di poter nascondere il tumulto di emozioni dolorose che sto provando in questo momento.

"Vuoi qualcosa di speciale per domani?"

Non ha esperienza in materia di sorprese.

Sorrido un po', mentre guido verso il negozio di film, una delle nostre mete abituali.

"Maiale fritto con zuppa di aglio e alghe."

"Ehm", risponde, prima di volgere lo sguardo alla strada che corre fuori dal finestrino, forse sta pensando a qualche buon ristorante dove vendono maiale fritto con zuppa di aglio e alghe.

La sua mano sottile ruota il pulsante per accendere la radio, avanti e indietro, finché non si ferma a "You're Beautiful" di James Blunt, la mia canzone preferita.

È stato tutto per colpa sua, mi ha fatto ascoltare quella canzone molte volte quel giorno.

"La tua canzone preferita", si volta a dirmi con un ampio sorriso.

Fermo la macchina ad un semaforo rosso e guardo la faccia di Soon, che ora è uguale a quella del Phi che ho incontrato dieci anni fa.

Allungo la mano per sfiorargli una guancia, il calore della sua pelle rende caldo il mio cuore, che fino a prima di incontrarlo era stato freddo.

"Che fai?"

"Sei così bello", rispondo rapito, con un sorriso sincero.

Soon mi colpisce timidamente il braccio, il suo viso ha assunto i toni del rosso ed io mi sento l'unica persona al mondo che vorrebbe che il semaforo non diventasse mai più verde, pur di poter far durare questo momento in eterno.

"Andiamo", mi dice piano, vedendo che continuo a fissarlo imbambolato.

Ad attenderci a destinazione, c'è una triste sorpresa: proprio in questo momento il negozio di noleggio film è in procinto di essere demolito.

"Quando mio padre è morto, ho dovuto vendere il negozio, oggigiorno le persone raramente noleggiano film per guardarli insieme, ci sono modi molto più convenienti", dice una persona, che sta guardando la demolizione dell'edificio, mentre ci avvicinavamo.

Il proprietario è morto da alcuni mesi, ma nessuno dei due immaginava che il negozio di noleggio film sarebbe scomparso con il suo proprietario.

Lanciamo un ultimo triste sguardo, prima di tornare alla macchina.

So che Soon era molto legato a questo posto, quindi lo abbraccio per confortarlo, prima di portarlo in un altro negozio di noleggio, nel centro commerciale.

Gli ho lasciato scegliere il film che voleva vedere, mentre io sto scegliendo un regalo di anniversario per lui, è qualcosa che intendevo comprare molto tempo fa, da quando ho trovato, per caso, il suo libro del liceo preferito, tenuto in una scatola.

È così malconcio, le pagine ingiallite sono quasi illeggibili.

"Hai finito Ongsa?", mi domanda avvicinandosi a me, dopo aver preso il film.