Zero Assoluto [Traduzione Italiana]

[02:10]

Se l'amore fosse il cielo

Lui è terribile.

"Suangsoon"

Terribilmente pazzo.

"Qui"

Guardo il giovane che aspetta sulla panchina alla fermata dell'autobus. Entrambi indossiamo ancora l'uniforme scolastica piena di adesivi a forma di cuore e segni di penna colorati.

Esatto, oggi è il giorno dell'orientamento.

Abbiamo fissato un appuntamento alle 16:00. Che ci crediate o no, ogni volta che andiamo da qualche parte, è sempre lui ad aspettarmi davanti alla scuola.

Io, non sono mai stato alla sua scuola nemmeno una volta. Questa è la prima volta che lo faccio.

"Va davvero bene?"

Chiedo indirettamente mentre siamo seduti sull'autobus.

Ongsa ride invece di rispondere, al punto che vedere la sua faccia così non fa bene al mio cuore. cosa dovrei fare?

Oggi, in occasione del giorno delle lauree, la sua scuola trasmette un film a grande schermo.

Ok, un estraneo potrebbe entrare.

Non è così raro.

Il problema è che indosso un'altra uniforme scolastica.

Questo è imbarazzante.

"Non è un grosso problema. Guardati in faccia"

Mi ha soffiato la frangia finché non si è scompigliata e mi ha infastidito.

Se potessi, vorrei ribattere perché continua a prendermi in giro, ma, stranamente, sono più calmo di qualsiasi altro giorno.

"Eccoci qui"

Ongsa si alza e poi mi prende la mano prima di scendere dall'autobus affollato.

E' vero che non mi piacciono i posti affollati, ma questa volta sento che anche questo posto gremito va bene, perché so mi terrà la mano più a lungo.

"Vuoi comprare anche qualcosa da mangiare?"

Il ragazzo alto improvvisamente si volta e mi fa questa domanda quando passiamo davanti a un negozio di snack vicino al cancello della scuola.

Scuoto la testa in risposta, ma comunque lui compra due bibite analcoliche.

Alla fine, le mie mani sono troppo impegnate perché lui le possa tenere, è tutta colpa dello zucchero filato rosa tenue.

"Lo voglio anch'io"

Dice Ongsa, quando mordo lo zucchero filato mentre lo seguo.

Le sue grandi mani tengono entrambe le bibite, così lui deve chinarsi per mordere il mio zucchero filato.

"Delizioso"

"..."

Sono congelato, con gli occhi fissi sul mio zucchero filato, che ora è mancante del suo morso.

È terribile, come le sue parole e come il sorriso all'angolo della sua bocca.

Camminiamo per sederci su una stuoia che si adagia sul campo.

Tengo la testa bassa per evitare gli occhi degli studenti di questa scuola che ci guardano con lo sguardo indagatore.

Perché qui sono un outsider.

"Chi è quella persona con te?"

Va bene, farò finta di non sentire questi pettegolezzi.

Sono abile nel separarmi dalle persone su questa terra.