~Immagina Aidan, Five, Nicky. ~

Discoteca - Aidan Gallagher Part7

POV'S T/N

A svegliarvi il mattino seguente furono le notifiche sul tuo telefono che stava impazzendo.
-Strano che non si sia spento. - hai pensato.
Ti sei alzata dal divano e hai iniziato a cercarlo.
<<Ma dov'è?>>
<<Mh..che stai cercando?>>ti chiese n/a, che si era appena svegliata, con la voce ancora impastata dal sonno.
<<Il telefonino, non senti che sta impazzendo ahaha. >>
<<Mh.. Io vado in bagno...>>
Si alza, con difficoltà, dal divano.
<<Ok, attenta però.>>
<<Si si.. >>dice dirigendosi in bagno. 
Stavi cercando il telefono da ormai alcuni minuti ma senza alcun risultato positivo.
<<E trova questo cazzo di telefono che mi sta rompendo i timpani!>>
Ti urla n/a dal bagno.
Avevi controllato ovunque ma niente da fare, eppure doveva essere lì da qualche parte.
Ti viene in mente di cercare fra i cuscini che avevi sul divano.
<<Bingo, eccolo! >>dici prendendolo.
<<Era ora! Chi è? >>dice n/a spuntando dal nulla e facendoti prendere un colpo.
<<Cavolo! Mi hai fatto prendere un colpo!.. Comunque è Marco...>>
<<Ah e che vuole?>>
<<Non lo so devo ancora vedere...>>
<<Che hai? >>chiede avvicinandosi a te.
<<È che->>
Suonano il campanello.
<<Aspetta vado a vedere chi è.>>dici.
<<Ma aspetti qualcuno? >>ti chiede mentre ti stavi avviando per vedere chi fosse.
<<No! >>urli dal corridoio, diretta verso la porta d'ingresso.
Apri porta e davanti ti ritrovi proprio l'ultima persona che avresti voluto vedere.
La stessa persona che ti ha tartassato di messaggi.
<<Marco.. >>
Eri bloccata l'unica parola che ti usciva dalla bocca era, appunto, il suo nome che ricordavi fin troppo bene.
<<T/n..Ti ho chiamato e mandato dei messaggi,
perché non mi hai risposto?>>si avvicina a te.
<<Non ti devo nessuna spiegazione! Ora vattene! >>
<<Aspetta, ti prego,fammi spiegare! >>
<<Non c'è niente da spiegare e, ti ho già detto, di sparire dalla mia vista! >>
<<Ma si invece. >>ti prende per il braccio così da impedirti di chiudere la porta.
<<E lasciami! Mi stai facendo male!Lasciami!>>più lo dicevi e più stringeva la presa attorno ad esso.
<<Marco lasciala! >>senti urlare da n/a.
<<Oh vedo che c'è anche la puttanella qui con noi. >>sibila acido guardandola.
<<Non chiamarla così brutto stronzo.>>dici a denti stretti.
<<Tu sta zitta! >>dice strattonandoti e avvicinandoti ancora di più a lui.
Ti guardava con occhi che emanavano pura rabbia.
<<Marco basta è finita! Vi siete lasciati. >>mentre lo diceva cercava di liberarti dalla pesa possessiva di Marco, anche se a lui non importava.
<<Oh no lei mi ama ancora.. Non è vero t/n? >>ti guarda.
<<No, io non ti amo, tu mi hai tradita, mi hai fatto sentire un giocattolo, mi hai fatto sentire usata. Tu non meriti ne il mio amore e ne l'amore di qualcun'altra.>>dici a testa bassa. Il suo sguardo ti faceva paura; te ne aveva sempre incuta, così cercavi di non guardarlo negl'occhi.
<<Sai cosa? Vaffanculo. Ma sappi che non ti libererai di me tanto facilmente. >>ti lascia il braccio, ormai violaceo, e se ne va.
<<T/n! Ti ha fatto tanto male? Fammi vedere.>>
Eccome se ti faceva male, ma non volevi dirglielo, non volevi farla preoccupare.
<<Oh no tranquilla, vieni rientriamo...>>
Stavi per rientrare ma n/a ti toccò la spalla e ti fermò.
<<T/n... Lo devi denunciare.. >>