ᴍʀ.ᴋɪᴍ

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"Ed ecco uno dei bagni. Questo è usato principalmente dal personale." disse Namjoon mentre apriva una porta e lasciava entrare Jungkook.

È stata una mattinata sconvolgente per Jungkook. si sentiva male per Hoseok, che doveva lasciare tutto solo a casa loro.

Beh, non era come se Jungkook se ne andasse per sempre, ma sicuramente sembrava così. Come affermato da Namjoon, Jungkook riceveva due giorni di ferie ogni mese, il che era meglio di non avere nessun giorno di ferie.

Jungkook ha ovviamente visto la casa di V, o più come una villa, da diverse foto e video pubblicati del luogo, ma vederla da vicino nella vita reale è stato davvero qualcosa! tutto sembrava così costoso, sfacciato ma di classe.

Jungkook deve ammettere che aveva un po' paura di perdersi: tre piani e oltre venti stanze diverse, una piscina esterna e un enorme campo da tennis, un enorme giardino botanico e un posto completamente diverso per un parcheggio con circa cinque macchine diverse.

"Inoltre, come requisito, dovrai indossare un abito che sarà nella tua stanza, nell'armadio, ma ci arriveremo un po 'più tardi." spiegò Namjoon

"Tutto a posto." Jungkook annuì.

"Signor Kim?" Jungkook e Namjoon girarono la testa in sincronia con la voce dietro di loro. "La riunione è già iniziata, vi aspettiamo tutti."

"Incontro?" ha chiesto Jungkook.

"Sono già le undici? Dio gentile, ho completamente perso la cognizione del tempo, grazie per avermelo ricordato, nina." Namjoon parlò alla giovane donna che stava aspettando pazientemente nel corridoio. "Signor Jeon, devo partecipare a una riunione importante. Puoi passeggiare per la zona e osservare, tornerò."

"Certo, ho capito." Jungkook si inchinò e guardò i due correre verso l'ascensore, scomparendo all'interno non appena arrivato.

"Bene santo merda."

Jungkook si appoggiò al muro del bagno e fece un paio di respiri profondi.

"Non riesco letteralmente a credere di essere a casa di Kim Taehyung!!" Jungkook strillò tra sé e sé in silenzio.

Lasciò che la sua mano coprisse il tavolino di marmo del bagno mentre si guardava allo specchio.

"Oh ehi, bello!" disse al suo riflesso e in seguito iniziò a ridere del suo comportamento sciocco.

Jungkook percorreva i corridoi toccando e osservando tutto ciò che vedeva. La sua mente stava esplodendo per il numero di pensieri che aveva in quel momento.

Voleva sapere tutto. Che tipo di richieste farà Taehyung a Jungkook? Quello era un pensiero che aleggiava nella mente di Jungkook sin dal momento in cui Namjoon lo aveva menzionato. ma qualcosa di cui quel Jungkook era più ansioso ora, non era V, era Taehyung. Voleva sapere come Taehyung fosse lontano dal pubblico, voleva sapere se nella vita era la stessa persona che è sul palco. Almeno per una volta, voleva vedere un Taehyung che fosse completamente se stesso; Domestico, in un certo senso.

Alla fine di uno dei corridoi, Jungkook notò una stanza che aveva un cartello "non entrare". La curiosità prese il sopravvento e Jungkook prese la maniglia della porta, solo per essere deluso pochi secondi dopo aver scoperto che era chiusa a chiave.

Cosa nascondi lì dentro, Kim Taehyung? Una stanza rossa come in cinquanta sfumature di grigio, per caso?

Pensò tra sé e sé Jungkook e poi rise a quel pensiero stupido.

Salvo che...

Il ragazzo guardò il tavolino davanti a lui su cui erano posti delle candele e un vaso. Amava ogni dettaglio decorativo della casa, in qualche modo esaltava completamente l'aura naturale di Taehyung della sua unicità.

~Fanboy~ taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora