Mi svegliai d"istinto e strofinai gli occhi.
Per un attimo mi venne in mente il primo giorno che la conobbi:
Lì..a Villa Giada.
Aveva gli auricolari e si sedette accanto a me.
Era bellissima.
Quando si era arrabbiata per il libro sul cancro..tutto. Fino a quando cadde in questo sonno profondo.
Stavo pensando a quegli ultimi giorni, quando fui interrotto da un qualcosa che mi parve il sopracciglio di Jess che si mosse.
Credetti fosse un'allucinazione.
Mi alzai lentamente e la abbracciai.
"BIIIIIIIIIIIIP" Non la finii di abbracciarla e il rumore andava avanti ed avanti.
Jess si mosse come se avesse preso una scossa.
Strizzai gli occhi e iniziai a piangere mentre rafforzavo l'abbraccio.
Era tutto cosí frenetico.
Sembrava che tutto da un momento all'altro stesse per scoppiare.
Ma quello che successe fu molto meglio.
Occhi, Jess aprì i suo occhi azzurri aprendomi il cuore.
Ero l'uomo più felice del mondo adesso.
Si sveglió tossendo rumorosamente e all'improvviso la dottoressa entrò.
"Dave spostati!" mi urló mentre piangevo e mi spostai.
La dottoressa, sorridente, fece alzare Jess e lei subito mi abbracció.
"Dave oh Dave..Dave" mormorava tra i singhiozzi.
Mi sentii davvero in paradiso quando risentii la sua voce che non ascoltavo da mesi ormai.
Fu l'abbracció più bello di tutta la mia vita.
Era lei che volevo.
Inizió a piangere ininterrottamente e puó sembrare strano:
Era uno spettacolo anche con i capelli così corti.
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Macchia nera.
SpiritualJessica Hoogie abita a Diamante,in Calabria, insieme a Dave. Jess è malata gravemente ma la speranza non svanisce e Dave riesce a renderla felice per davvero, ma Jess durerà poco..molto poco.