2¤ Parte Capitolo 17

256 20 0
                                    

Mi svegliai d"istinto e strofinai gli occhi.

Per un attimo mi venne in mente il primo giorno che la conobbi:

Lì..a Villa Giada.

Aveva gli auricolari e si sedette accanto a me.

Era bellissima.

Quando si era arrabbiata per il libro sul cancro..tutto. Fino a quando cadde in questo sonno profondo.

Stavo pensando a quegli ultimi giorni, quando fui interrotto da un qualcosa che mi parve il sopracciglio di Jess che si mosse.

Credetti fosse un'allucinazione.

Mi alzai lentamente e la abbracciai.

"BIIIIIIIIIIIIP" Non la finii di abbracciarla e il rumore andava avanti ed avanti.

Jess si mosse come se avesse preso una scossa.

Strizzai gli occhi e iniziai a piangere mentre rafforzavo l'abbraccio.

Era tutto cosí frenetico.

Sembrava che tutto da un momento all'altro stesse per scoppiare.

Ma quello che successe fu molto meglio.

Occhi, Jess aprì i suo occhi azzurri aprendomi il cuore.

Ero l'uomo più felice del mondo adesso.

Si sveglió tossendo rumorosamente e all'improvviso la dottoressa entrò.

"Dave spostati!" mi urló mentre piangevo e mi spostai.

La dottoressa, sorridente, fece alzare Jess e lei subito mi abbracció.

"Dave oh Dave..Dave" mormorava tra i singhiozzi.

Mi sentii davvero in paradiso quando risentii la sua voce che non ascoltavo da mesi ormai.

Fu l'abbracció più bello di tutta la mia vita.

Era lei che volevo.

Inizió a piangere ininterrottamente e puó sembrare strano:

Era uno spettacolo anche con i capelli così corti.

Macchia nera.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora