Psycho (Irama Plume)

12 "S(fior)ami"

Milano

Bianca

Gli incontri mattutini fra me e Filippo nelle ultime due settimane si sono triplicati. 

Oggi è lunedì e sinceramente non sono particolarmente dell'umore giusto ma, il lavoro è lavoro e poi, spero che questo incontro con Filippo mi possa aiutare a mandare nel mio cuore un po' di energia positiva.

Arrivo in struttura verso le sei del mattino: andando verso la primavera spero sempre di scorgere già i flebili raggi del sole ma mi illudo, siamo solo a marzo.

Mi cambio velocemente e prendo fra le mani il sacchetto in carta che ho portato con me: qui i ragazzi non si coccolano mai il palato così, ho deciso di farlo io. Seppur non sia una maga in cucina. i muffin li so cucinare, penso che lo sappiano fare tutti. Sono al cioccolato, semplici con delle stelline zuccherate come decorazione. C'ho messo due ore a farli e spero davvero di non aver fatto un disastro...altrimenti che figuraccia!

Questo è il nostro sesto incontro mattutino e sì, sono comunque emozionata! Spero che almeno oggi Filippo mi dica qualcosa di se, lui ormai di me conosce ogni minimo evento (sì, mi apro facilmente e velocemente quando sono con le persone giuste).

Arrivo alla solita panchina, dove lo trovo seduto mentre fuma la sua amata sigaretta; dovrei comprargli un bocchino, ho letto che previene il cancro ai polmoni. La prossima volta se la mia mente riuscirà a ricordarselo, glielo farò sicuramente come regalo.

"Bonjour madame " sorride, osservandomi " Hai dimenticato anche oggi il cappotto?"

"Ehm...sì..." mormoro imbarazzata mentre mi sistemo il cappellino che tende sempre a scivolarmi via.

"Se avessi un cappotto te lo darei io..." ammette mentre iniziamo a camminare

"Che hai in mano? Qualche pozione magica?" chiede ridacchiando. Ho spiegato la volta scorsa a Filo la mia mania per la magia. Amo tutto ciò che la riguarda, leggo molto su essa e appena ho l'occasione compro qualche oggetto ritenuto "magico" come una sfera di cristallo (ovviamente in dimensioni minuscole perchè costa un rene) o qualche amuleto ma non posso dire altro, altrimenti se si svela la forma porta sfortuna.

"No, tranquillo, ti ho portato dei muffin..."

"Dei che?"

"Dei muffin, non li conosci?"

"Non so davvero cosa siano..."

"Sono dei dolcetti inglesi che io amo cucinare e non per dire però, modestamente, vengono super buoni"

"Vegani ovviamente"

"Certo!"

"Sei proprio un personaggio tu.."

"Minnie di Topolino, esattamente!"

Lui scuote la testa, mentre questa volta ci sediamo in una parte del piccolo labirinto che ancora non avevo visto: dove l'aiuola si modifica per creare la curva del labirinto, noi rimaniamo nascosti da essa, accanto a varie piante di rose rosse,gialle e rosa che stranamente sono già sbocciate nonostante le temperature glaciali mattutine.