... Ricordi Passati!

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Ricordo di cosa sta parlando Davide, io lui e Paul ci conoscevamo da prima che tutta quella faccenda e questa storia avesse inizio, o fosse anche minimamente ipotizzabile d'altronde come diceva un grande pensatore. Una frase del grande Platone diceva:  " Il Tempo cambierà e persino capovolgarà molti dei tuoi convincimenti attuali. Trattieniti perciò, nel frattempo, dall' erregerti giudice delle più ardue questioni. "  e posso dire che in questa frase rivedo molto la situazione attuale e un ricordo passato che non so come e da dove il mio cervello sta riesumando. Eravamo tutti e tre adolescenti e quindi si tratta di tanto veramente tanto tempo fa, andavamo ancora a scuola e come appunto ha detto Davide poco fa. Ne io ne lui andavamo d'accordo e neanche lui e Paul andavano molto d'accordo, a dirla tutta Davide ha sempre avuto un'insensata passione a voler picchiare Paul soprattutto. Non sono tipo da amare la violenza sia chiaro, anzi ne disdegno ogni tipo di genere. Tuttavia ciò che succede oggi a distanza di anni, mi spinge a credere di non aver mai capito realmente ne l'uno e ne tanto meno l'altro. Davide era il tipico sbarbatello che tutto poteva e nessuno lo avrebbe mai contraddetto, io ero un tipo schivo che parlava con pochi e che dava confidenza a tanti meno. Paul in fine era quel tipo tranquillo che meno noti fino a quando lui non ti fa notare la sua presenza, e tante volte neanche quella viso che molto spesso sapeva cose che nessuno poteva sapere ameno che appunto non passavi inosservato. Ricordo che un giorno tornando da scuola, vidi Davide uscire dal retro di un edificio dentro il quale molto spesso avvenivano dei furti. In giro si diceva che questo qualcuno rubasse spesso anche se non denaro, ma bensì cibo per animali e per cuccioli in particolare. Tempo dopo si scoprì che un ragazzo stava rubando quel cibo per un vero e proprio morivo, io credevo allora che fosse Paul visto che conosceva dettagli che solo chi compiva i furti poteva sapere. Oggi con il senno di poi ricollego molti punti e altrettanti tasselli prendono il loro posto in quella situazione. Riassumendo se riesco ciò che successe fu più o meno questo, il giorno in cui vidi Davide uscire da quel vicolo, lui aveva da poco salvato la vita a dei micetti. Sei se non ricordo male e non dovrei, micetti che tra l'altro erano stati lasciati lì a morire dal padre di Paul proprietario del negozio dove appunto Dave rubava il cibo. E lo faceva come rimborso per quei piccoli che secondo sempre il racconto di Paul avevano perso la mamma perché era stata investita da un furgone rosso, e aggiungerei oggi un furgone rosso delle consegne che veniva appunto usato per le consegne del negozio. Ora io non voglio ergermi a giudice, ma allora credevo che a fare tutto quello che ho ricordato fosse stato appunto Davide anche perché giorni dopo a scuola lo vidi minacciare Paul, che poi mi racconto la vicenda come se fosse lui il protagonista occulto di tutta la situazione. Con il senno di poi come appunto dicevo poco fa, comincio a capire sempre meno chi credevo un amico, e in un certo senso mi sento un po' in colpa per aver giudicato male Davide che alla fine si é rivelato per la persona di cuore che in realtà é sempre stato. Certo non lo giustifico per i furti, ma in un certo qual modo ci vedo una sorta di giustizia divina in tutto ciò. Okay non é da me pensare in questo modo lo so, ma devo anche ammettere di essere poco lucido in tutta questa faccenda. 
«Io non comprendo come abbia fatto a non lasciare tracce!» la voce di Dave irrompe nella mia testa dal auricolare.
«Oliv amore io credo che per oggi non riuscirai a ottenere nulla!» dico alla mia donna che sospira in risposta e bussa sul vetro.
Mandare a casa Paul ora potrebbe essere contro producente, però insistere potrebbe portare allo stesso risultato. Quindi credo che in questo momento, la situazione non possa volvere a favore di nessuno. Tuttavia in cuor mio sono convinto, che il peso di una morte sulla sua coscienza se ancora ne ha una dovrebbe pur portare a qualcosa ameno che allora quello che aveva condannato quei poveri mici non fosse stato lui e non suo padre. Cosa che purtroppo sta cominciando a farmi avere dei dubbi.

Spazio Autrice: Okay 😅 Ammetto che anche qui ho avuto una sorta di blocco, ma un po grazie anche alla mia distrazione, di cui ho accettato nel cap precedente. Ho avuto un piccolo aiuto. Spero di essere riuscita a portare un bel capitolo comunque! 👉🏻👈🏻 E soprattutto che sia comprensibile il ricordo per come l'ho descritto, ora magari vorrei concedere alcuni capitoli tra i nostri protagonisti. Dove magari proverò renderlo un po' più chiaro. ❤

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