#3: FACCIAMO I PROVINI PER FAST & FURIOUS

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[capitolo revisionato]

NOEMI POV

-Ho capito, ti credo- disse Giorno rompendo il silenzio.

Ci misi un minuto buono per realizzare quello che aveva appena detto. Era serio?? Mi sarei aspettata un interrogatorio di quarto grado (tipo quelli di mia madre quando tornavo tardi la sera) durante il quale avrei dovuto pronunciare arringhe infinite e rispondere a tono alle sue domande pur di salvarmi le chiappette. E invece bastò rispondere a 4 domande in croce per essere creduta.

-Cosa hai detto, scusa??- chiedo tanto per essere sicura.
-Non mi piace ripetere le cose- rispose Giorno un po' scocciato -Ho detto che credo alle tue parole-
-Sì, l'ho capito che hai capito, ma perché mi credi??-
-Primo, perché quello che dici ha una sua logica e darebbe una spiegazione plausibile alle domande che negli ultimi giorni ci hanno rivolto tutti. Secondo e più importante, perché eri terrorizzata. Terrorizzata a tal punto da non accorgerti nemmeno che è già da 5 minuti che ti ho mollato il polso- mi rispose.

Solo allora realizzai che il ragazzo aveva messo le mani in tasca e che il mio braccio era rimasto lì sospeso a mezz'aria senza alcun motivo apparente. Lo abbassai.

-Se fossi stata un'investigatrice o un soldato professionista, te ne saresti accorta. Ma non è successo. E non credo che "loro" siano così stupidi o disperati da inviare una ragazzina a cercarci- continuò lui.

Avrei voluto dire qualcosa tipo "Guarda che ho 16 anni" o chiedergli chi erano "loro", ma nello stesso istante in cui il terrore passò e il mio corpo si rilassò, mi resi conto della situazione in cui ero ritrovata.

Mi trovavo davanti a Giorno, Josuke, Ceasar e Luffy!! Quelli originali nati dalla penna di Hiroiko Araki ed Echiro Oda!! Come minchia era possibile?!?

Mi sedetti per terra, non tanto per l'enorme mal di testa sopraggiuntomi, ma per assicurarmi che l'asfalto fosse lì, che la mia realtà fosse ancora lì e non si stesse, invece, disfacendo davanti ai miei occhi.

-Tutto a posto??- mi chiese Giorno preoccupato.

"Tutto a posto. Sì, certo, ho solo scoperto della vostra esistenza, cosa che va contro ogni schema logico e razionale della nostra realtà, ma tutto bene. Ma che razza di domanda è?!"

-Ha appena scoperto che 4 personaggi inventati da autori strampalati esistono realmente. No che non è tutto a posto- intervenne Josuke in mio favore.

-In effetti è un miracolo che tu non sia svenuta sedutastante- commentò Giorno -Mi dispiace averti coinvolto in questa situazione. Di solito non evito di mettere in mezzo civili nei miei problemi. E spero di non averti fatto male al braccio-
-Non è colpa tua, sono io che non so fare gli affari miei- gli risposi.
-Ti prego di non rivelare a nessuno quello che è successo stasera-
-Anche se lo volessi fare, nessuno mi crederebbe. Se andassi in giro a dire di aver incontrato il vero Giorno Giovanna, uscito direttamente dalla mente malata di Hirohiko Araki, mi spedirebbero in manicomio in battito di ciglia- dissi -E poi sembrate in una situazione critica, non voglio rischiare di peggiorarla-
-Saggia decisione, ti ringrazio- disse Giorno -allora togliamo il disturbo-

-Aspetta cosa??- gli chiesi sconcertata.
-Abbiamo attirato già troppa attenzione e in più "loro" ci stanno alle calcagna. Non possiamo rimanere qui- mi spiegò Giorno.

-Ma io non ho finito di mangiare!!- protestò Luffy che aveva appena alzato gli occhi dal manga.
-Prendi il cibo e mangia in auto, okay?? Non possiamo stare fermi a lungo, lo sai anche tu- gli rispose Josuke.

-Un attimo. Io vi voglio aiutare- dissi. Nonostante avessi capito che quei ragazzi si erano cacciati in una situazione pericolosa, quelle parole mi uscirono spontaneamente.

Lost in the anime multiverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora