#35: PRONTI PER IL MULTIVERSE TRIP??

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[capitolo revisionato]

Skiptime 18/07/20

NOEMI POV

-Finito!!- annunciai appoggiando il saldatore sul tavolo e contemplando quel marchingegno infernale su cui io, Naomi e il Dr. Kuseno stavamo lavorando da tre giorni e tre notti. Non avevo mai visto due persone più reattive di loro due in quei giorni. In meno di 48 ore erano riusciti a scrivere e illustrare tutto il progetto della Macchina di Schödinger.

"Wow. Che nome originale..."

Si trattava, per farla breve, di una macchina che simula i segni vitali, collegata a bracciali di metallo a chiusura scorrevole, tutti "alimentati" dai cristalli di Apeiron. Una volta indossato, il gioiello si chiudeva ermeticamente (in modo che non si potesse sfilare); "nascondeva" i segnali vitali della persona che lo portava e li "trasmetteva" alla macchina.

In questo modo, anche se la persona si trovasse dall'altra parte del mondo (o nel nostro caso in un altro universo), sembrerà non essere sempre dove c'è la macchina. 

Com'era possibile tutto ciò?? Onestamente... non lo so. Non ho la laurea in fisica quantistica.

Giorno, che si era gentilmente offerto volontario per il collaudo (anche perché se qualcosa fosse andato storto, sarebbe intervenuto il Requiem a salvarlo), entrò nel laboratorio seguito dal resto del gruppo che voleva assistere al test.

-Pronto, ragazzo??- chiese Kuseno al biondo.
-Certo- affermò lui.
-Bene, inizia a indossare il bracciale-
Lui eseguì e appena il bracciale si chiuse intorno al suo polso, esso si illuminò di blu e contemporaneamente sulla macchina apparvero i suoi parametri vitali.
-Fin qui sembra funzionare. Come ti senti, Giorno??- disse Naomi avvicinandosi a lui con uno stetoscopio.
-Io sto bene. Non ho avvertito alcun cambiamento- rispose lui mentre Naomi controllava il battito.
-Lo stetoscopio non rivela alcun rumore. Il tuo corpo non sembra emettere né battito né respiro- annunciò.
-Quindi... funziona?!- chiese Luffy impaziente.
-È presto per dirlo. Dobbiamo prima spedirlo nel multiverso e verificare se si effettua o meno lo scambio- disse Naomi. 

Allora Kuseno disse a Giorno: -Vai sulla pedana. Ti manderemo nell'anno 2001 a Napoli, Universo di JoJo sottosezione Vento Aureo. Quando sarai arrivato non allontanarti assolutamente da lì. Un minuto e ti recuperiamo. Se qualcosa andasse storto, usa il Requiem per tornare indietro. Tutto chiaro??-

-Cristallino- disse mettendosi in posizione.

Poi...

"Noemi..."
《Che c'è?!》
"Guarda che non hai descritto ai lettori la macchina per il viaggio del multiverso!!"

Ah. Mi dicono dalla regia che voi lettori non sapete della macchina.

Nulla di particolare. É semplicemente un enorme macchinario costituito da 3 computer con annessi delle specie di pistole laser che puntano a una pedana di metallo. 

Naomi dietro a un monitor con Kuseno annunciò: -Ora attivo la macchina-

Un attimo dopo le pistole si illuminarono di viola e iniziarono a vorticare su se stesse e intorno alla pedana.

I ragazzi e io guardammo la macchina in movimento con un misto di meraviglia e stupore.
Anche Giorno con il naso per aria osservava la macchina che presto lo avrebbe riportato a casa (anche se per poco).

-Inizio conto alla rovescia-  disse Naomi -Tre. Due. Uno. ZERO-

La scienziata premette un pulsante. Le pistole spararono dei raggi viola accecanti che costrinsero tutti a chiudere gli occhi. Dopo pochi secondi la macchina si spense in automatico e cadde il silenzio.
Riaprì gli occhi sperando che fosse andato tutto secondo i piani. E fortunatamente non venni delusa.
Giorno era sparito, la macchina di Schödinger continuava a lavorare e soprattutto sulla pedana non c'era nessuno!!

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