Scopri-Amo || Yoonmin - Taekook

Yoongi - Capitolo Extra

Capitolo extra per il compleanno di Yoongi <3

I fatti narrati accadono nel periodo di tempo in cui Yoongi era a casa di Jimin, quindi prima della loro discussione.

Enjoy it and Happy Birthday Yoongi ♥

Sono a casa di Jimin da qualche giorno ormai.

Nonostante la presenza dei suoi genitori è come se vivessimo assieme.
Adoro la quotidianità con lui, mi piace pranzarci assieme, cenarci assieme e molte volte ci mettiamo a cucinare assieme.
Quando i suoi sono al lavoro non perdo neanche un secondo del nostro tempo assieme e cerco sempre il contatto con lui.
Cerco baci, carezze, abbracci tutto ciò che mi tenga ancorato a lui. Tutto ciò che mi faccia sentire vivo.

Oggi è lunedì e il ristorante è chiuso, questo vuol dire solo due cose:
I suoi genitori sono a casa e niente sesso.
E sarebbe anche facile se Jimin non fosse nato per provocarmi costantemente ventiquattro ore su ventiquattro, sette giorni su sette.

Abbiamo appena concluso la cena e siamo andati dritti in camera sua, ormai nostra, per continuare una partita ad un videogioco.
Partita che Jimin non fa altro che perdere, per la quinta volta di fila e per la quinta volta di fila si incazza, sbattendo il joystick sul letto e portando la testa fra le sue ginocchia.

"Perché non riesco mai a vincere a questi stupidi giochi Yoon? Dimmi perché cazzo.Perché non sono bravo anche io in queste cose? Dio, detesto perdere" mi avvicino a lui e lo stringo in un abbraccio andando a baciargli la tempia sinistra.

"Jimin amore, non puoi riuscire in tutto quello che vuoi.
Sei bravo in tante cose, non nei giochi ma sei bravo in un mucchio di cose"
Si sposta leggermente da me e mi osserva dritto negli occhi.

"Ti prego in cosa sono bravo? No perché a me non viene in mente mezza cosa"

Mi posiziono difronte a lui e con le mani gli abbasso le ginocchia in modo tale da fargli distendere le gambe.
"Beh allora, sei bello, sei bravo a ballare, hai una bella voce, sei determinato e se vuoi qualcosa te la prendi senza pensarci troppo, hai un sorriso che mi fa morire per quanto è bello, sei bravo in università, sei un figlio modello perché aiuti i tuoi genitori al lavoro. Sei mio e questa è una cosa che ti riesce particolarmente bene perché non è semplice gestirmi, sapermi sempre prendere nonostante gli sbalzi d'umore e nonostante la mia scarsa voglia di essere una persona socievole e allegra come te. Baci bene, Dio Jimin se baci bene, quelle labbra farebbero impazzire chiunque e il tuo corpo, ne vogliamo parlare? Credo sia il paradiso, sicuramente il mio."

"Yoongi sei veramente un deficiente certe volte" ridacchia facendo diventare i suoi occhi delle piccole mezzelune.

"Potrebbe essere - mi alzo leggermente dal letto e porto le mie mani sulla cintura dei miei pantaloni - ma in questo momento, dopo aver parlato del tuo corpo – mi sfilo la cintura dai passanti e la lancio per terra – ne ho proprio voglia"

"Pff se non fossi certo del tuo amore per me, potrei anche credere che tu mi voglia solo a livello fisico" stavo per avvicinarmi e baciarlo ma mi blocco immediatamente.

"Jimin non lo farei mai.
Sei tutto per me, sei tutto quello che voglio dalla vita e non sto con te per il tuo corpo o per qualsiasi cosa fisica che ci può essere fra noi.
Sto con te per quello che mi fai provare, per farmi sentire vivo, per avermi fatto scoprire così tante cose di me che neanche immagini.
Ti amo Jiminie, non pensare di essere solo un oggetto per me." Mi siedo difronte a lui e gli prendo le mani tra le mie.

Odio il fatto che possa essersi sentito così a causa delle mie parole.

"Sei davvero un deficiente Yoongi - mi scoppia a ridere in faccia – sai è proprio divertente vedere come io abbia il potere di cambiare sempre le carte in tavola e come tu possa passare dall'essere Yoongi il provocatore sempre pronto a prendermi  a Yoongi il cucciolo, allarmato di avermi ferito – si alza leggermente dal letto e si posiziona sulle ginocchia, andando a slacciarsi la cintura per poi lanciarla per terra a fare compagnia alla mia e porta le mani sul bottone dei suoi jeans – ti stavi slacciando i pantaloni, no? Torna a farlo Min perché non sei il solo che ne ha voglia"