13 settembre
Lunedì mattina, ore 7:00.
Il suono della sveglia mi costringe ad uscire dal mondo dei sogni e mi riporta in quello della realtà.
Mi alzo, vado in bagno dove decido di fare doccia veloce e inizio a vestirmi controvoglia.
Decido di optare per una camicia ocra a scacchi e dei jeans neri molto aderenti.
Uscendo dal bagno, torno in camera e sveglio Hoseok e Jimin, maledicendo la mia scelta passata di iscrivermi all'università.
Normalmente non avevamo mai lezioni così presto, perché tendenzialmente iniziano tutte verso le 10/10:30 ma da quanto abbiamo capito quella di oggi è particolare perché il professor Lee deve spiegarci di un progetto che dobbiamo fare come prossimo esame, il che è strano perché abbiamo sempre fatto dei progetti come esami ma mai si erano anticipate le lezioni per spiegarci come farlo.
Scendo in cucina e inizio ad aprire la dispensa con l'intento di preparare una veloce colazione, idea che svanisce subito dal momento che non ho fatto la spesa e quindi non ho niente in casa.
I miei sono sempre in viaggio e ormai vivo solo da oltre cinque anni.
All'inizio non è stato semplice trovarsi a far tutto da soli, ma con il passare del tempo ci ho fatto l'abitudine e ora me la cavo.
Siamo a inizio mese e dovrebbero mandarmi i soldi per vivere, ormai la nostra relazione si basa solo su questo. Non sanno più nulla di me, cosa faccio nella vita, se lavoro, se studio, cosa vorrei fare dopo l'università e non sanno se ho un ragazzo. A dirla tutta non sanno neanche che sono gay, d'altronde è normale non saperlo se si sparisce per cinque anni dalla vita del proprio figlio.
"Avrei voluto cucinarvi qualcosa per colazione ma sono senza cibo in casa" dico con fare dispiaciuto ai miei amici che stanno scendendo le scale, raggiungendomi in cucina.
"Non preoccuparti Kookie, la facciamo dopo la prima lezione." è la voce di Hobi a confortarmi.
Ho degli amici fantastici, mi conoscono e capiscono quanto io soffra questa solitudine e sono sempre pronti a tenermi compagnia, nonostante io faccia sempre il duro dicendo che sto bene così come sono.
Saliamo in auto e guido fino all'università che dista solo venti minuti da casa mia.
Ci dirigiamo verso l'aula e prendiamo posto nelle file centrali, giusto per non stare troppo davanti ma neanche troppo in fondo, dove sicuramente attireremmo l'attenzione.
"Chissà che progetto dobbiamo fare questa volta" è Jimin a porre la domanda, sembra davvero agitato per questo nuovo progetto.
Lo siamo un po' tutti, sembra davvero importante.
Il professor Lee entra in classe, seguito da un gruppo di ragazzi.
Non li ho mai visti, devono essere di un'altra facoltà ma il mio sguardo viene catturato da uno di loro, un ragazzo alto dai capelli rosso fuoco, indossa una camicia bianca infilata dentro a dei pantaloni beige con dei mocassini neri. Sembra un modello, ma che dico, lo è chiaramente perché solo i modelli sono così belli.
Il professore inizia a parlare e ci spiega che il progetto di questo semestre sarà differente, perché collaboreremo con la facoltà di musica e produzione. Dovremo creare una coreografia e loro dovranno creare una base musicale.
Quindi mi sta dicendo che ho possibilità di lavorare da solo con quel bocconcino rosso?
Ho la possibilità di ballare tutto sudato e petto nudo davanti a lui?
Sto impazzendo.
Jimin mi dà una spallata e lo vedo pallido, al che io e Hoseok parecchio allarmati gli chiediamo cosa stesse succedendo.
"Ragazzi ditemi che in quel gruppo non c'è davvero un ragazzo dai capelli color menta e uno sguardo felino."
Io e Hobi ci mettiamo un attimo per capire di cosa ci stesse parlando."CAZZO Jiminie, stai dicendo che è lui il tipo di ieri sera? Quello figo?" urla Hobi attirando l'attenzione del professore che ci chiede di fare silenzio, peccato che così facendo ha attirato l'attenzione di tutti, compresa quella del diretto interessato che ci sorride senza togliere lo sguardo da Jimin.
"Allora ragazzi, avrete sei mesi per lavorare su questo progetto, in questi mesi non avrete altre lezioni perché questa sarà l'unica vostra preoccupazione. Durante le vacanze vi chiesi di mandarmi i nomi di due persone con cui avreste voluto lavorare per questo progetto e altrettanto hanno fatto gli studenti di musica, perciò, ora vi abbinerò tra di voi.
Quindi... il gruppo di danza formato da Jung, Park e Jeon è abbinato a quello di musica con i fratelli Kim e Min."
Ci guardiamo attorno non capendo assolutamente di chi stesse parlando, quando notiamo che anche il menta, il rosso e il viola fanno lo stesso.
Mi volto verso Jimin che sembra voler sprofondare, io che sono felice di essere in gruppo con la mia preda e Hobi che sorride e salta di gioia.
Il professore ci invita a lasciare l'aula e ad iniziare a lavorare sul progetto il prima possibile, dato che sarà molto lungo e richiederà moltissimo impegno.
Fuori dall'aula troviamo i nostri tre compagnia di lavoro ad aspettarci.
Sto impazzendo dalla voglia di conoscerlo.
"Ciao piacere, sono Kim Taehyung mentre loro sono mio fratello Namjoon e il nostro migliore amico Min Yoongi." ricambiamo il saluto presentandoci e vedo lo sguardo di Yoongi non mollare mai la figura di Jimin che invece distoglie lo sguardo per non far notare il leggero rossore sulle sue guance.
"Abbiamo pensato che potremmo trovarci a casa nostra e decidere lì il da farsi, se siete liberi possiamo trovarci questa sera, ceniamo con una pizza e poi ne discutiamo." sono rimasto incantato dal tono di voce di Taehyung, è così sexy e profonda. Non vedo l'ora di conoscerlo meglio.
Mi fa uno strano effetto questo ragazzo, io non sono il classico ragazzo da relazioni, per il semplice fatto che non so cosa voglia dire amare una persona, non ho mai ricevuto amore da nessuno se non da parte di Jimin e Hoseok e non manco mai occasione per ripetergli che loro due sono l'unica forma di amore che ho nella vita, ma questo ragazzo mi attira e non come mi attirano gli altri da una botta e via, mi fa venire voglia di scoprirlo.
"A me personalmente va bene, non ho impegni questa sera e penso neanche loro due." comunica così Hobi agli altri tre.
Decido di spezzare una lancia a favore del mio migliore amico.
"Va bene, allora ci vediamo questa sera." dico rivolgendomi al gruppo.
"Jimin tu hai il numero di Yoongi giusto? Gli scriverai tu per sapere orario e luogo!" dico rivolgendomi al mio migliore amico, diventato più rosso dei capelli di Taehyung e che so mi ucciderà fra poco.
Una volta distanti da loro, Jimin si para davanti a me mi guarda con sguardo scocciato.
"Jeon Jungkook cosa è appena successo? Era il caso di lanciare una frecciatina grossa quanto il pianeta terra riferita a ieri sera?"
"Assolutamente sì Jimin.
Ti guarda come se volesse divorarti.
Prendi subito il telefono e scrivigli.
Quello ti vuole portare a letto a tutti i costi." forse ho commesso un errore, ma voglio davvero aiutarlo a sbloccarsi. Deve avere più fiducia in sé stesso e nella sua bellezza."Ti prego Kook smettila.
Lo sai come sono timido su queste cose e no, non gli scriverò." dice il mio migliore amico.
Rido alla sua affermazione dell'essere timido su certe cose, perché quando è a letto con me è tutto meno che timido, ma decido di non fare commenti per non imbarazzarlo davanti ad Hobi, il quale decide di prendere parola e saggiamente consiglia a Jimin di scrivere a Yoongi anche perché era l'unico ad avere il numero di telefono.***
Grazie <3
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Scopri-Amo || Yoonmin - Taekook
FanficJimin, Jungkook e Hoseok frequentano la facoltà di danza all'università di Busan. Taehyung, Namjoon e Yoongi frequentano invece la facoltà di musica e produzione. Si troveranno a dover lavorare assieme ad un progetto per il primo semestre dell'anno...