~Capitolo 16~

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"Te l'avevo promesso (T/n) ricordi? Non ti lascerò mai più..."

Quasi istintivamente la ragazza abbracciò il celestino che subito ricambiò l'abbraccio.

"Come mi hai trovata?" Disse lei senza staccarsi dal ragazzo.

"Beh ero venuto a casa tua ma non ti ho trovato. Ho visto però il gruppetto della tua classe, li ho sentiti parlare di te e li ho seguiti. Non mi avevi mai parlato di questo posto." Disse lui osservando l'appartamento dove si trovavano.

"E' un posto segreto... è un appartamento dove i miei si "rifugiavano" per prendersi una pausa dal lavoro e da tutto il resto." Disse la ragazza stringendosi ancor di più al petto del ragazzo.

"Scusami Tenko non volevo scappare così..." Continuò poi. Erano passati solo pochi giorni e, anche se era riuscita a stare senza di lui senza sentirne troppo la mancanza, ora che lo rivedeva si sentiva la persona più felice al mondo e riuscì ancor di più a capire quanto quel ragazzo la facesse stare bene.

"Stai tranquilla (T/n) lo capisco." Rispose lui iniziando ad accarezzarle i morbidi capelli (C/c). Restarono così per un po' ma ad un certo punto il celestino smise di accarezzare i capelli della (C/c) che ne approfittò e alzò il capo per guardare l'azzurrino.

"Ora però posso parlare? Non mi hai dato il tempo per dire nulla l'altro giorno..." La ragazza smise di fissare il celestino spostando il suo sguardo altrove. In risposta il ragazzo le prese il mento con due dita obbligandola a guardarlo. La sua espressione era seria ma nei suoi occhi si poteva notare una punta di dolcezza.

"Hai un bellissimo viso con dei bellissimi occhi quindi non guardare altrove." Disse poi. La ragazza riuscì a vedere un leggero sorriso formarsi sul volto del celestino e poté percepire le sue guance andare a fuoco. I loro visi erano molto vicini e (T/n) non sapeva cosa fare...

"Ecco io... scusa se ho fatto quello che ho fatto ero stanca di nascondermi non ero sicura che tu ricambiassi i miei sentimenti ma l'ho fatto comunque e se tu ora vorrai chiudere tutti i rapporti con me perché non provi lo stesso io lo capi- "

La ragazza aveva detto tutto questo in un colpo solo ma, prima che potesse finire, Tomura velocemente la baciò. (T/n) restò immobile per qualche secondo senza riuscire a realizzare quello che stava succedendo ma dopo poco ricambiò il bacio sciogliendosi in esso.

Il celestino, privo di ossigeno, si staccò dalla (C/c) che lo guardò con gli occhi ancora sbarrati dallo stupore: era rossa in volto e, anche se aveva ricambiato il bacio senza pensarci troppo, non aveva ancora realizzato che quella fosse la realtà.

"Mi piaci anche tu (T/n), volevo dirtelo in questi giorni però mi hai preceduto tu." Disse poi con un dolce sorriso.

La ragazza, che finora era come paralizzata, si riprese e saltò addosso al celestino baciandolo nuovamente. Il ragazzo ricambiò il bacio e prese la (C/c) per i fianchi. Questa volta il bacio era diverso: era pieno di passione e, anche se all'inizio era dolce, ora era molto meno casto.

Dopo un po' il celestino morse leggermente il labbro inferiore della ragazza per chiedere l'accesso che gli fu concesso. Dopo qualche minuto i due si staccarono per la mancanza di ossigeno e (T/n) si lanciò al collo del celestino che la prese in braccio e la portò fino al divano dove si lasciarono cadere.

I due si fissarono e iniziarono a ridere come deficienti finalmente felici e liberi da ogni ostacolo che li divideva. Si addormentarono così: lei appoggiata al petto del celestino che la stringeva a se.

Erano calmi, come se tutto quello che era successo fosse destino. Come se nulla potesse separarli. (T/n) stava provando sensazioni strane. In quel momento non le importava di nulla. Le bastava stare lì tra le braccia di quel ragazzo dai capelli celesti e dagli occhi rossi. L'unico ad averla capita fino in fondo. L'unico ad aver continuato a seguirla. Era felice, finalmente felice.

Ah che bella la gioventù, i primi amori e le prime relazioni. Chi ha bisogno di crescere quando si è giovani e tutto sembra così facile, bello e colorato?

Vogliamo parlare poi dei primi amori? Quanto è bello capire per la prima volta che si prova un sentimento diverso dal semplice affetto?

E quanto è bello poi scoprire che la persona per cui si prova un sentimento così forte si sente esattamente allo stesso modo e può capirti più di chiunque altro? Questo sentimento così dolce è una cosa indescrivibile, quasi surreale e fa sembrare tutto un bellissimo sogno... ti porta a pensare che niente e nessuno possa separarti dalla persona a cui ti senti così fortemente legato.

(T/n) si sentiva proprio in questo modo. Era sicura che niente e nessuno avrebbe potuto separarli né ora né mai.



Povera illusa



Da quel giorno la vita di (T/n) era tornata normale se così si può dire. Passava le giornate con Tenko e continuava ad uscire con Ochaco con cui parlava ogni giorno.

Negli ultimi giorni però le stava ronzando un'idea per la testa: voleva portare avanti l'agenzia dei suoi genitori. Dopo tutto quello che avevano fatto per lei era il minimo. Però d'altra parte questo significava essere nemica di Tenko. Ora infatti non erano "nemici": (T/n) aveva detto a Tenko che era stata espulsa dalla UA e questo lo aveva fatto infuriare tanto che avrebbe voluto dare fuoco all'edificio insieme a tutti gli studenti ed insegnanti. Questo perché il celestino aveva infatti accettato che la ragazza potesse essere una futura eroe dato che la considerava una vera e propria eroina sapendo comunque che lei non lo avrebbe mai intralciato.

La ragazza quindi per portare avanti questa sua idea doveva assolutamente sapere cosa All For One avesse in mente per Tenko o, come lo chiamava lui, Tomura. Un altro passo era quello di trovare una scuola per Hero dove poter studiare anche se dopo quello che era successo alla UA non sarebbe stato facile.

"Devo anche scusarmi con il preside e gli altri Hero dopo la mia scenata..." Pensò la ragazza una mattina. Si era svegliata da un po' ma non si era ancora alzata perché bloccata dalle braccia del celestino che la tenevano strette a se. Il ragazzo stava dormendo beatamente con un'espressione di calma e tranquillità sul volto.

La (C/c) fissò per un po' quell'espressione per poi iniziare a giocherellare con i capelli del ragazzo che, dopo svariate coccole, mugugnò qualcosa per poi svegliarsi.

"Buongiorno." Disse la ragazza ridacchiando all'espressione assonnata del celestino.

"Dai piccola ancora 5 minuti..." Continuò lui appoggiando la fronte nell'incavo del collo della ragazza. Lei ridacchiò e smise di accarezzargli i capelli per dargli un bacio sulla fronte. Appoggiò poi la sua testa su quella del celestino e i due restarono così per qualche minuto finché il celestino non prese una mano della ragazza appoggiandola sulla propria testa.

"Ancora grattini." Disse poi. La ragazza sorrise e riprese ad accarezzare i capelli del celestino che dopo un po' si riaddormentò allentando la presa sulla (C/c) che sfruttò il momento per liberarsi e alzarsi delicatamente cercando di non svegliare il ragazzo.

Si vestì in fretta mettendo dei jeans a vita alta neri con una camicetta a maniche corte nera e una felpa corta rigorosamente nera da cui si vedeva il colletto della camicia. Raccolse un ciuffo dei capelli anteriori in un codino che legò più indietro per poi fare un piccolo chignon. Mise infine delle scarpe indovinate di che colore? Si, nere. Si incamminò poi e arrivò davanti alla prigione di massima sicurezza di Tokyo. Da lì utilizzò vari Quirk per far svenire tutte le guardie e i detenuti, per disattivare le telecamere di sicurezza e per disabilitare la security. Camminò poi fino ad una cella, aprì la porta sempre con un Quirk così da evitare contatto fisico e si fermò a pochi passi da una gabbia di vetro.

"Ciao papà ti devo parlare..."

Spazio autrice
Non stava già durando troppo questo capitolo? Non picchiatemi. Piccolo annuncio *rullo di tamburi* ho pensato a un finale per la storia che mi piace yeeeeeeee! Allora avrei un piano: finire la storia con il capitolo 20 per finire con un numero con lo ZERO. Scusate sono ossessiva compulsiva. Quindi piccolo preavviso: se riuscirò a fare quello che vorrei credo che i capitoli saranno più lunghi perché deve succedere ancora tanta roba ora devo ancora vedere come organizzarmi. Se quindi per caso non esce un capitolo per domenica o sabato beh è perché lo sto ancora finendo quindi don't worry be happy! Sento che mi sto dilungando troppo quindi addioo al prossimo capitolo! >3< (Questi cosi > < sono degli occhi e questo 3 dovrebbe rappresentare le mie labbra che vi danno un bacino come quello che Tenko ha dato alla nostra protagonista). Dopo questa vi saluto davvero sciao belli!

-Anita-

Do you remember me? {Shigaraki x reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora