"Ragazzi questa é la USJ ed é qui che svolgerete il vostro esame pratico. Vi presento numero 13 che vi assisterà durante l'esame." Disse il Professor Aizawa quando la 1A entrò nella USJ: indossavano tutti il proprio costume e sembravano abbastanza agitati ed emozionati. Il professore continuò con la sua spiegazione ma l'attenzione di (T/n) venne attirata da uno strano buco nero che comparve nel bel mezzo della USJ. Dal vortice iniziarono ad uscire sempre più persone e anche il resto della classe se ne accorse.
"Professore anche questo fa parte dell'esame?" Chiese Kirishima anche se già poteva immaginare la sua risposta. L'insegnante si mise i suoi occhiali e disse a numero 13 di curare i ragazzini. Il professor Aizawa non era un Pro Hero molto forte negli scontri ravvicinati ma riuscì senza problemi a stendere gran parte dei Villain in poco tempo.
Dopo poco uscì dal buco nero un ragazzo dai capelli azzurrini che parlò al vortice dando degli ordini anche se sembrava un po' spaesato. Il buco nero scomparve per ricomparire subito dopo dove si trovavano gli studenti. Il Pro Hero attivò il suo Quirk ma il Villain non era per niente debole e riuscì a sopraffare l'eroe. Corsero per aiutarlo Bakugou e Kirishima che attaccarono il Villain senza successo e questi circondò gran parte degli studenti separandoli dal resto del gruppo e trasportandoli nelle varie zone della USJ. (T/n) finì nella zona terremoto e si ritrovò circondata da Villains. Non si spaventò e subito si lanciò all'attacco. Ovviamente non uccise nessuno dato che voleva diventare un Hero quindi si limitò ad immobilizzarli o farli svenire con l'uso di un paio di Quirk.
"Questi Vllain sono davvero scarsi. E' impossibile che vogliano usare loro per riuscire ad uccidere All Might. Sono sicuramente pedine sacrificabili.. ma se non sono loro l'arma da usare contro il simbolo della pace devono per forza avere un asso nella manica... Se è così non c'è tempo da perdere!" Pensò mentre si dirigeva verso la zona centrale. Quando vi arrivò notò che il buco nero e l'azzurrino stavano parlando e che il ragazzo si stava grattando nervosamente il collo. Notò anche che il professor Aizawa era stato atterrato da una strana creatura che gli aveva rotto entrambe le braccia con una forza disumana.
"E se fosse quella l'arma contro All Might...?" Pensava mentre cercava di capire come agire. Immediatamente notò che il braccio del professore era stato come disintegrato e dedusse che quello fosse il Quirk dell'azzurrino.
"E' un Game over, che peccato..." Disse il celestino smettendo poi di grattarsi il collo.
"Ma prima di andare dobbiamo far abbassare un po' la cresta a questi eroi." Continuò pronunciando la parola "eroi" con ribrezzo. Un secondo dopo si stava già dirigendo verso Izuku, Tsuyu e Mineta che stavano osservando lo scontro da lontano.
"Non farò in tempo, è troppo veloce"- Pensò la ragazza tentando di raggiungerlo. L'azzurrino toccò il viso di Tsuyu ma non successe nulla.
"Mi sono sbagliata forse non era quello il suo Quirk..." Pensò la (C/c) dopo essersi fermata a pochi metri dal ragazzo.
"Pensi sempre al bene dei tuoi studenti non è vero Eraserhead?" Disse l'azzurrino fissando il Pro Hero che aveva attivato il suo Quirk per salvare la ragazza.
"Nomu." Disse poi. Subito la strana creatura prese la testa dell'eroe per poi scaraventarla violentemente al suolo. (T/n) sfruttò il momento di distrazione per fiondarsi sul ragazzo dai capelli celesti che se ne accorse e le prese il braccio toccandolo con tutte e cinque le dita.
"Ragazzina sei ancora troppo piccola per fare l'eroe, non sai cosa ti aspetta se continuerai su questa strada. Ma che cazzo..." Disse osservandole il braccio.
"Oh scusa penso di aver attivato il mio Quirk. Per caso fare il Villain ti fa diventare più stupido? Non sai che anche gli altri possiedono dei Quirk utili?" Disse lei con un sorrisetto strafottente sul volto.
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Do you remember me? {Shigaraki x reader}
Fanfiction(T/n) si diresse verso di lui senza pensarci due volte, era come se non stesse agendo di sua spontanea volontà. Il suo corpo si muoveva e basta, come se fosse già stabilito, già successo, come se fosse stato scritto in un copione e lei stesse sempl...