Sei tu. // Harry James Potter

1 capitolo

PRIMO CAPITOLO

Una piccola luce d'estate illumina la mia camera: è disordinata, libri sparsi qua e di là, i poster  degli one direction appesi alla parete, cassette musicali sulla scrivania, la mia chitarra elettrica appoggiata al muro. È una stanza piccola, ma perfetta per contenere la robaccia che compro.
Mentre mi rotolo sul mio letto a Grimmauld Place si sono già fatte le 10:30 e infatti sento mio padre urlare.
"Tesoro, dai sono le 10:30, scendi a fare colazione!" sbuffo ancora assonnata "Uffaaa… arrivo! Arrivo!".
Mi ero dimenticata di dirlo: sono Martina Black, ho 13 anni, e si, Sirius Black, nonché vecchio "assassino uscito da Azkaban" è mio padre. Non ho quasi nessuna memoria di lui durante la mia infanzia... solo quei piccoli e calorosi abbracci che ancora ricordo, prima che Voldemort, oh scusatemi, Voi Sapete Chi, uccise James e Lily Potter, migliori amici di mio padre e Remus. Solo Harry Potter si salvò quella notte.
Mia madre morì nella battaglia...di lei ricordo solo 'chi è la mia Black preferita? Sii bravissima tesoro, ora andiamo da papà a fargli una sorpresa!’.
Poiché mio padre andò ad Azkaban e mia madre morì mi affidarono a Remus Lupin, il mio tutore legale. Mi ha aiutata in qualunque occasione, sa consolarmi e lo trovo come un secondo padre... mi tratta come se fossi sua figlia e io non lo ringrazierò mai abbastanza.
"Dai dormigliona, capisco che non ti vedo da 13 anni ma non ti ricordavo così!" "Beh papà, ci farai l'abitudine" dico con un ghigno sul volto.
"Così sembri una malandrina" dice mio padre ironico. "Cosa ti fa pensare se non lo sia già ora?" "Mhhh, Remus ti ha viziata? Ti ha fatto diventare una di noi per caso?" "Potrebbe" dico soddisfatta e vado a fare colazione.
Remus e papàs mi hanno insegnato a usare la Mappa Del Malandrino, devo dire che è utilissima... se un giorno dovessi fare degli scherzi so come iniziare. All'improvviso mi sfiora un ricordo...abbasso la testa.
"Tesoro, qualcosa non va?"
Rialzo la testa e vedo un gufo volare dritto in cielo, divento ancora più triste.
"Papà, perché non mi è ancora arrivata la lettera per Hogwarts?" dico sconsolata.
Lui sospirò. "Siediti accanto a me..."
"Allora?"
"In realtà tu saresti già iscritta ad Hogwarts dalla nascita...ma vedi, purtroppo per le cose che sono successe con Tu Sai Chi... Silente ha allontanato te da Hogwarts...ma..."
"Ma?" dico furiosa per la questione.
"Quest'anno le cose cambieranno " dice mio padre con un sorriso stampato in viso "Cosa? Come? Quando? In che senso?" dico spaesata. "Andrai ad Hogwarts figlia mia!" Mi metto a piangere, le lacrime di felicità scorrono sul mio viso facendo piangere anche mio padre. Sono felicissima!