20 capitolo

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"Questa rospa rosa non ci risparmia! Com'è possibile che ogni anno deve arrivare un professore strano?! A questo punto era meglio il professor Lupin! Non avevamo problemi di questo tipo!" Ron urla come non mai dopo l'ennesima punizione dalla Umbridge. Siamo tutti in sala comune dei Grifondoro insieme a Diggory. Io sbuffante e stanca sono seduta su una delle potrone appoggiata ad Aurora, lei morta ha il gomito sulla spalla della poltrona. Harry, Ron ed Hermione sono sul divanetto ed Arianna e Julia sedute a terra vicino al caminetto.
"Hai ragione Ron ma non possiamo farci nulla, il professor Lupin non può più insegnarci ne tanto meno fare lezioni di nascosto. Avrei voluto tanto essere ad una delle sue lezioni. Se non fosse stato per il suo segreto di sicuro sarebbe rimasto ma il Codice dei Lupi Mannari della Umbridge non lo consente." sono stanca di questa situazione, Ron ha ragione ma è vero, non possiamo farci nulla "l'unica cosa che possiamo fare è rimanere uniti davanti a queste cose" do un motivo in più per non mollare ora, dobbiamo prepararci per i G.U
F.O e non sarà una rospa a rovinarci.
"Martina ha ragione, però senza magia, come faremo? Dobbiamo avere delle basi per combattere! Se Voldemort è davvero qui in giro non possiamo essere impreparati" Aurora ha fatto preoccupare un po' la sala comune ma ha ragione! Mettiamo in atto che Voldemort è proprio davanti alla nostra porta e siamo impreparati, senza armi, senza protezioni, moriremo di sicuro! Ci saranno ancora persone che non credono ad Harry 'il ragazzo che mente' ma è troppo rischioso. Il pericolo è davanti a noi e nessuno se ne accorge. Forse nessuno se ne accorgerà finché qualcuno non farà un passo avanti.
"Dovremmo avere un esercito..." sussurro a me stessa pensando con occhi persi. Peccato che tutti mi hanno sentita e ora mi stanno guardando.
"Che cosa Martina? Un esercito?" dice Harry "Si, se vogliamo prepararci dobbiamo avere un leader all'interno del nostro esercito, che ci insegni a difenderci!" "E chi sarebbe questo leader?" alle parole di Harry, mi alzo e guardo la finestra fissando il cielo nuvoloso, mi giro verso di lui "Tu, Harry. Hai fatto migliaia di cose e sono sicurissima che sei in grado di insegnarci-" "No, non sono in grado" "Harry ovviamente se vuoi ma sei l'unico che può" dice Hermione d'accordo con le mie parole.
"Il pericolo è davanti a noi, Harry" anche Aurora si alza e si mette affianco a me "penso sia là fuori..." aggiunge quest'ultima che si mette a fissare anche lei verso la finestra, la quale ha appena iniziato a piovere e tuonare.

"Dove potremmo andare? Dobbiamo avere un luogo dove combattere" dice Arianna
"Prima dovremmo avere seguaci, solo noi non serviamo a nulla. 7 vs 100 e più?" dico
"E chi sarebbero questi seguaci? Dove li prendiamo?" aggiunge l'altra
"Dobbiamo covincere coloro che non sanno del pericolo" dice Aurora riferendosi a coloro che non sanno del pericolo, gli altri studenti di Hogwarts.
"Quindi Harry, se non vuoi farlo da solo puoi avere un aiutante, un viceleader!" dice Ron
"Io voterei per Martina o Hermione" Arianna è convinta della sua scelta
"Io? Martina è più potente e forte di me, io voto lei!"
"Ma ragazzi non so se questa potenza sia necessaria per-"
"Niente storie, sarai tu ad aiutarmi!" ed Harry è d'accordo. Ora sono imbarazzata e nervosa, però dai viceleader di Harry, che storia mai è questa!
"Emh ok va bene, comunque avevo in mente di invitare a tutti gli studenti che possiamo raccogliere, nostri amici fedeli alla Testa di Porco. È l'unico luogo dove nessuno può spifferare o trovarci"
"Si, ottima idea, Martina. Inviti tu?" dice ridendo sapendo che essendo tutti molto timidi, metteranno me al centro dell'attenzione ad invitare studenti a fare cazzate e violare 500 leggi che la Umbridge ha aggiunto.
"Oh, ma per forza io?" tutti mi guardano con un sorrisino e mani a preghiera "E va bene! Questa è l'ultima volta che faccio qualcosa del genere, la prossima volta lo fate voi!"
"Ti vogliamo bene!" dicono all'unisono mentre esco dal riquadro della Signora Grassa.

Mi dirigo verso la Sala Grande, ci sono tanti studenti e mi decido di prendere forza e coraggio e parlare. "Hey Neville, ti disturbo?" "Oh ciao Martina! Oh, n-no no, figurati, dimmi pure" "Senti, io e gli altri stiamo cercando di formare un esercito per allenarci a difenderci in caso Voldemort dovesse attaccare, ok lo so, è difficle crederci ma parleremo di tutto ciò alla Testa di Porco, potresti fare passa parola a tutti gli sltri studenti che possono sembrare utili e fedeli? Ovviamente che conosciamo" sembra molto turbato dall'idea ma accetta di venire "Va bene, ci sarò. Ma sappi che ho accettato solo perché ci sei tu" "Grazie Neville, ti voglio bene!" gli lascio un bacio sulla guancia per la gioia, lui diventa rosso dall'imbarazzo "Si ma non abituarti troppo! Cerco di convincere gli altri allora" "Sei la nostra speranza Neville".

Mentre cerco di tornare nella mia sala comune, vado contro ad una persona alta, dal suo profumo ho già capito chi è penso a che voi. Vi dico solamente che ha un profumo di cioccolata impressa. Sisi, è proprio il mio padrino, Remus.
"Cos'è tutta questa fretta? So che stai cercando di formare un esercito" dice inarcando un sopracciglio
"...Si, ma è per pura difesa, se non abbiamo delle basi per proteggerci e difenderci Voldemort non avrà pietà e non saremo mai pronti a combattere! Ti prego non dire nulla a nessuno, per me è importante! Sto solo cercando di aiut-" lui ridendo mi interrompe "Stai tranquilla, non dirò nulla a nessuno. Ma cerca di non infrangere molte regole, potresti finire ad Azkaban, altro che punizioni! Oh, se vuoi posso prestarti il libro di Difesa Contro le Arti Oscure avanzato"
"Oh se vuoi si, sarebbe utile sai?" Remus mi dice di seguirlo, va subito nel suo ufficio e io lo seguo come detto. Si sente sempre un profumo di cioccolata, quest'uomo prenderà il diabete!
"Dovrebbe essere da qualche parte..." cerca di qua e di là fra gli scaffali pieni di polvere
"Eccolo! Fanne buon uso!" dice porgendomi il libro che è abbastanza pensate
"Più che libro è un mattone, grazie mille".

Abbandono subito l'ufficio senza farmi vedere e ritorno nella mia Sala comune con il libro che mi sta distruggendo
"Che cos'è quello che hai in mano?" dice Aurora curiosa "Ho incontrato Remus, il professor Lupin in giro. Sa che stiamo cercando di formare un esercizio e mi sta dando una mano con questo "mattone" se vogliamo chiamarlo così" dico e tutti ridono alla mia sofferenza per tenere quel libro enorme e pesante. Prima o poi mi si staccherà una mano "Bene, direi che abbiamo quasi tutto ciò che ci serve, solo..." dice Harry dubbioso e dimenticandosi l'importante
"Un esercito." gli ricorda Julia
"Giusto"
"Io direi di iniziare a fare qualcosina, non dite?" "Si va bene"

Ci mettiamo a lavoro e per l'ennesima volta cerchiamo di non fare disastri e uccidere qualcuno con incantesimi avanzati.

Sei tu. // Harry James PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora