Sei tu. // Harry James Potter

12 capitolo

Mi risveglio addoso a Remus...e...cosa cavolo. Ah, abbiamo lavorato fino a tardi e vedo che nessuno dei due e riuscito più a restare in piedi. Una nottata così chi mai l'ha fatta? Una luce di prima mattina riflette sul mio viso e quello di Remus che sembra morto più che altro. Guardo il mio orologio di un color marroncino, sono le sette, giusto in tempo per ritornare al castello.

"Rem, svegliati. Sono le sette, dovremmo rientrare o sospetteranno di noi che non siamo al castello...svegliati"
"Mh? Oh giusto. Abbiamo dormito qui?" dice tutto assonnato.
"Penso proprio di si".
"A che ora abbiamo finito tra virgolette ieri sera, ricordi?"
"Credo alle 4"
"Miseriaccia. A che ora hai lezione e con chi?"
"Alle 8:30 con te"
"Oh santo cielo. Difesa contro le arti Oscure?"
"Per me Malocchio non mi va a genio sinceramente. Ok, ci sono due professori di difesa contro le arti oscure ma sei il migliore"
"Beh, insegno solo a te e quelli del tuo anno. Quindi..."
"Dont worry, ora andiamo"

Usciamo dalla Stramberga Strillante e ci dirigiamo verso il castello. E sento già una puzza di guai.

"Dove siete stati?" dice il professor Piton.
"Professor Piton, già a prima mattina?"
"Non avete dormito stanotte? Professor Lupin, pedofilo?"
"Nono assolutamente!" dice Rem.
"Allora posso sapere perché ieri siete scappati alle 12 di notte e non avete dormito?"

Guardo Remus.

"Lui può saperlo, è grazie a lui per le pozioni-"
"Riguarda al tuo periodo?" dice accigliando un sopracciglio.
"Si, professor Piton. Sto cercando di diventare...un animagus per aiutarlo. Se qualcuno cercasse di spifferare qualcos-"
"Ho capito signorina Black. Deve sapere che non è molto facile diventare Animagus, soprattutto se si è sottocopertura. In realtà sarebbe anche un reato farti fare ciò. Ma sfortunatamente ho un debole per la tua arte in pozioni e te la scampi. Ringrazia alle tue doti, Black."

E ancora oggi sono una supremazia assoluta.

"Grazie professor Piton per la vostra compressione, almen-" Remus mi copre la bocca.
"Grazie professore" dice Remus.

Ci dirigiamo verso l'aula di Difesa Contro le Arti Oscure.

"Devi sempre parlare eh? Se continuavi le tue doti per pozioni svanivano in un batter d'occhio"
"Oh, sai che è più forte di me"
"Dai, ora moviamoci!"

Mentre andiamo a passo veloce, un'ombra mi tocca la spalla e mi giro di scatto. È Harry.

"Martina! dov'eri? E perché sei con il professor Lupin?"
"Emh, Harry...non ti dovrebbe interessare sinceramente."
"Hey, stanotte ti ho cercata dappertutto e non c'eri!"
"Stannotte? Sei venuto da me? Perché?"
"Per l'ultima prova no?"
"Oddio, me ne ero dimenticata!"
"Allora, mi puoi spiegare perché eri con il professor Lupin?...Ti piacciono i vecc-"
"No, non dirlo neanche per sogno. Ecco, riguarda Rem e il tuo padrino , nonché mio padre."
"Spara"

Prendo Harry e lo porto in un posto più appartato.

"Sto cercando di diventare un animagus"
"UN ANIMAGU-"
"SHHHHHHHH, ZITTO!"
"Un animagus! Perché?"
"Per aiutare Remus nel suo periodo della Luna Piena. Sirius mi ha avvisata. In caso qualcuno dovesse spifferare...per la seconda volta..."
"Oh, capisco. E ora hai sonno vero?" dice ridendo.
"Esattamente Harry"
"Dai su, vieni qui che ti porto a lezione, non si sa mai se barcolli giù"
"Spiritoso...*sbadiglio*"

Mi appoggio ad Harry e ci dirigiamo all'aula di Difesa Contro Le Arti Oscure, questa volta con Remus. Harry, ogni cosa che fa mi vengono le farfalle nello stomaco. Divino.

"Eccoci, ci vediamo dopo" mi da un bacio sulla guancia...che carino(🦋).

"Allora come stavo dicend- Martina?"
"..."
"AOOO MARTINA!" mi urla un serpeverde
"Ao stavo dormendo!"
"SVEGLIATI, NON SI DORME IN CLASSE!" mi urla Claudia
"Eh, anche tu? Ma non avete nulla da fare? andate nei vostri dormitor-"
"Emh, Martina, siamo in classe" dice Remus.
"ah."
"Minchia che sbadata, ti fai di droghe come tuo padre" dice Claudia.
"Senti cosetta, finiscila che ho sonno"
"Signorina Malfoy, si sieda per favore."

Remus si avvicina a me e mi sussurra nell'orecchio per non far sentire agli altri. Sappiamo tutti che Remus ormai ha un debole per me. Sono la sua cocca in fondo. Anche perché sono la sua figlioccia. Inchinatevi voi altri in quest'aula!

"So che hai sonno e non ti dico nulla ma cerca di non morire, ok?"
"Mh, ok"

Mi fa uno dei quei sorrisi per assicurarmi di stare tranquilla. Dovete sapere che sono una persona molto ansiosa e dormire in classe...mi agita un po'.

"Allora ragazzi, non preoccupatevi per Martina...non si sente bene"
"Oh piccolina che hai?" dice Claudia ironicamente.
"Giuro che quando usciremo da quest'aula ti ammazzo e nulla rimarrà di te. N U L L A." dico con uno sguardo penetrante e una voce che neanche Voldemort ha. Infatti l'aula diventa un immenso silenzio.
"Fai paura a volte...fantastica ma fai paura" dice Ginny a bassa voce.

Guardo lei con uno sguardo freddo e agghiacciante. Non voglio vedere nessuno stamattina. Voglio un caffè.

Passano 30 minuti e la lezione finisce.

"Bene, per oggi è tutto. Potete andare!...Tu Martina, aspetta qui"
"Va bene" mi alzo senza voglia e tra un po' cado, infatti mi prende al volo Remus e mi fa sedere a terra"
"Tieni, ho un caffè pronto e se vuoi dopo mangia della cioccolata"
"La cioccolata non manca mai."
"Hai bisogno di adrenalina, aiuta"
"Grazie Remus"
"E di che...ora vai, hai altre lezioni che ti aspettano, ci sentiamo dopo, ok?"
"Va bene, a dopo!" dico abbracciandolo per poi andare.

"Hey Martina, come ti senti" è Harry.
"Una sonnambula"
"E ci credo. Vogliamo farci un giro al lago nero? Così ti svegli."
"Si va bene per me."

Ci dirgiamo verso il lago nero e restiamo lì a parlare e per prepararci per l'ultima prova del Torneo Tre Maghi. L'ultima prova che valorizzerà colui che è scelto. Colui che ce la farà.