Oggi andrò da Oliver Baston per ottenere il provino nel Quidditch. Sono abbastanza agitata ma posso farcela, in fondo cosa c'è di preoccupante? Potrei solo ammazzarmi e finire amaramente a terra con le ossa rotte, nulla di particolare. Un po' come essere inseguiti da un drago, esattamente, il famosissimo giorno della prova del Torneo Tre Maghi, uguale. Oggi la Sala Grande è abbastanza vuota, si sa, il giovedì è sempre impegnativo, quasi nessuno resta qui. Aurora e Giulia stanno discutendo su quale ruolo otterrò e devo dire che sono confusa "Per me è ovvio che sarà una cercatrice!" "Oh no, assolutamente! Una caccatrice!" Aurora pensa che io sia una perfetta cercatrice, sono in grado di afferare molto velocemente le cose e definitivamente è così. Giulia invece è convinta della cacciatrice, ho un'ottima mira, che in effetti è vero, ma devo dire che non sempre la fortuna è in me "Io penso che morirà-" Arianna sbuca a caso e commenta, questa ragazza mi sorprende sempre anche se c'è da aspettarselo, è una Black anche lei. Ci giriamo verso di lei accigliando le sopracciglia "Grazie per l'incoraggiamento, ti stimo" "Di nulla Martina" "Io dovrei andare, Baston mi aspetta" "Vai, noi scommettiamo sui galeoni! Dopo ti raggiungiamo" giustamente devono scommettere. Siamo in lotteria? Non lo sapevo ma WOW.
Mi dirigo verso al campo di Quidditch con un bel passo veloce e felpato, da notare tutti che mi guardano straniti. Ci sono un sacco di persone che si stanno allenando e chi parla. Trovo Oliver Baston appoggiato ad uno dei pali che sorreggono gli spogliatoi "Oh, sei qui!" raggiungo Oliver che sembra felice di vedermi "Ciao Martina! Temevo che non venissi più" "Oh scusami, è che le mie amiche mi hanno intrattenuta scommettendo sul mio ruolo nel Quidditch" dico un po' imbarazzata "Non preoccuparti, vediamo chi ha ragione. Allora, in cosa ti senti più portata?" dice sorridendomi "Penso cacciatrice" "Perfetto, ora farò partire dei bolidi e dovrai schivarli, nel mentre con la Pluffa dovrai cercare di far goal in uno dei cerchi. Mi segui fin qui?" mi passa la Pluffa e io la prendo "Penso di si" "Bene, conto su di te, vai!".
Mi metto a cavallo della scopa e volo a zig zag per schivare i bolidi. Non mi sono mai sentita così osservata in tutta la mia vita, e sapete perché? HO UN FOTTUTISSIMO RAZZO-BOLIDE DIETRO DI ME CHE VUOLE INCULAR- SI AVETE CAPITO. EMH, GESÙ? COME FACCIO? Cerco di andare il più veloce possibile e di andare verso gli anelli senza essere colpita. Il mio cervello si stacca dal quel che sto facendo e si concentra su qualcos'altro: un gruppo di gente mi sta osservando, ci sono le mie amiche, Harry e Cho. Quest'ultima ha uno sguardo da serial killer ma come serial killer caso mai può spaventare i gatti. Cho, mi deve portare sfiga anche ora? Ricollego il mio cervello sul mio obiettivo. Sono quasi arrivata agli anelli e sento che qualcosa sta per succedere "MARTINA, MUOVITI! ATTENTA, SUSU!" Oliver mi sta urlando da chilometri a chilometri. Sento di nuovo il bolide dietro di me. Non è che funziona così un bolide, non proprio. Mi spingo verso l'anello più vicino velocemente e mando la Pluffa dentro: CI SONO RIUSCITA! Ora però ho un bolide dietro, decido di fare la furba. Faccio il giro dei palchi e roto su me stessa. Non ce la faccio più, Oliver mi fa segno di scendere verso di lui, come? Devo buttarmi addosso a lui? Da come si è posizionato penso di si. Mi avvicino a lui, mi metto in piedi sulla scopa, arrivo verso Oliver e mi butto su di lui. Nel prendermi cadiamo insieme a terra. La scopa è cinque mentri più avanti di me, il bolide invece si è fermato. Sono sopra di Oliver, ha le sue mani calde sui miei fianchi, la nostra faccia è a due centimetri di distanza al momento di baciarci. Sento un calore avampare su me stessa. Mi starò innamorando di Oliver così? Nah, penso sia solo...imbarazzo, ecco. Lui ha gli occhi lucidi come quasi per chiedermi di baciarlo. Mi sento addosso, non solo i suoi occhi su di me ma anche quelli di qualcun altro: Harry. Sta fissando la scena come se qualcuno stesse per bruciare la sua scopa, sappiamo tutti che tiene tanto alla sua Firebolt regalata da mio padre. Nel distrarmi per guardare Harry, sento delle labbra calde sulle mie. Si muovono delicatamente come una foglia che cade sul prato. OLIVER BASTON MI STA BACIANDO?! HEY HEY HEY, COSA!?! NO ASPE. Il caldo si fa sentire, sento il bisogno di ricambiare anche se non provo nulla per lui, il mio cuore appartiene ancora ad Harry. Però potrei provarci poiché lui sta con Cho, magari Oliver è meglio. Dopo una lunga pausa di riflessione, ricambio il bacio e sono in confusione: sa di fragole! Apparte scherzi, sto pensando ad una cosa mentre sto qua mi bacia. E se quel bolide l'ha manomesso qualcuno di loro che erano lì a guardarmi? Avrei in mente Cho ma non voglio scatenare guerra se non ho prove. Mi stacco da Oliver e mi alzo, lo stesso fa anche lui "Oliver, io-" "Scusami, non volevo, non mi sono contenuto" è stra imbarazzato e lo capisco "No, tranquillo, non ero pronta a ciò, tutto qui" "Beh ecco, magari potremo provarci, ovviamente conoscendoci ancora di più" "Si certo" sembro poco convinta, di fatto se ne accorge "Non sembri convinta" "Scusami è che fino ad ora mi piace Harry ma come vedi sta con una di Corvonero, non so se andare avanti e lasciare o crederci" dico guardando i suoi occhi in modo amorevole e triste "Hey, capisco come ti senti, è successo anche a me. Prova a svagarti, magari la mia presenza è piacevole" "Si, forse hai ragione". Detto questo si avvicinano Arianna, Giulia e Aurora in una mitica corsetta. Avete presente gli Avengers? Bene, metteteci la colonna sonora con la loro camminata "Martina! Stai bene? Hai fatto qualcosa di pazzesco!" Arianna sempre sul pezzo "Arianna, stava per morire, ringraziamo al suo Oliver" Giulia fa l'occhiolino poiché penso abbia visto la scena "Già...Martina, dopo devo parlarti" "Oh posso anche lasciarvela ora, devo andare a lezione di Pozioni. Ci sentiamo!" mi lascia un bacio sulla guancia e se ne va. "Ti piace eh?" "Giulia, no! E poi ora sono stra confusa su quello che è successo...Aurora, è qualcosa di importante?" Aurora si gira verso Cho ed Harry che nel vederci fissarli se ne vanno "Riguarda Cho e quel che è successo prima" "Non sto capendo, cosa c'entra?" "Quando eri in volo con la Pluffa, ha manomesso il bolide" "Lo avevo pensato anch'io, sai? Ma come ha fatto? Harry lo sa?" "Non pensare ad Harry ora, pensa alla tua salute, stavi per morire a causa sua" "Ripeto la domanda: come ha fatto?" "un incantesimo confundus sul bolide, maneggiava di continuo la bacchetta" "Com'è possibile che io non me ne sia accorta?" Giulia cerca in tutti i modi di come non se ne sia accorta e spiegarsi il perché abbia fatto ciò. Anche se da una parte è ovvia. Cho vuole vedermi morta e ha paura che possa perdere il suo Harry, ma non ha capito che sono la figlia di Sirius Black: il cane perde il pelo ma non le pulci.
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Sei tu. // Harry James Potter
Fanfic"i tuoi occhi sono l'anima della mia vita, Black" dice Harry Il linguaggio è molto ironico, sarcastico. 𝐅𝐚𝐧𝐟𝐢𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧 𝐬𝐮 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐉𝐚𝐦𝐞𝐬 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫.