Zona Sette [COMPLETA]

10.

Villabanks's pov
Sono quasi le sei del mattino e le ragazze sono crollate, dormono sul divanetto davanti alla sala delle registrazioni.

"Cosa facciamo? Le lasciamo qua? " Chiedo io.

"Si incazzeranno.. " Inizia Sacky.

"Ci sto" Continua lui.

"È stupendo quando si incazzano, sono fatte l'una per l'altra ste due nane del cazzo" Dice Rondo scoppiando a ridere.

"Dai rega andiamo, tanto si sveglieranno a mezzogiorno e come al solito mi arriverà la chiamata di una delle due incazzata nera, easy" Dice Vale, ridendo.

Ridiamo tutti e ce ne andiamo.

Salgo sulla mia amata mercedes bianca e torno verso casa.

Sono abbastanza stanco, oggi abbiamo fatto più del solito.

Appena entrato, mi cambio mettendomi una tuta e restando a petto nudo.

Esco sul mio balconcino a fumare.

Gaia Bianchi's pov

Quando mi sveglio, fatico a capire dove mi trovo.

I ricordi di ieri riaffiorano in fretta e capisco di essere nello studio di registrazione della seven7oo.

Ho la testa appoggiata alla pancia di Gaia e le gambe che combaciano con le sue.

Mi alzo in piedi, ancora barcollante per il sonno.

"Gaia svegliati" Le dico scuotendola leggermente.

Si stropiccia gli occhi.

"Che ore sono? " Chiede lei.

Apro la borsa e prendo il cellulare.

"Mezzogiorno" Dico io.

"Brutti bastardi.. "

"... Ci hanno lasciate qui" Finisco io la frase per lei.

Chiamo Villa.

Mi risponde dopo tre squilli.

"Veniteci subito a prendere mongoli" Sbotto io.

"Buongiorno mami, ti sei appena svegliata? "

Sbuffo per il "soprannome" che mi ha dato.

"Vaffanculo Villa, ora alza il culo e vieni qua.
Non mi interessa se vieni tu, se viene Sacky o se viene Keta, muovetevi"

Lo sento ridere.

Ho fatto una battuta?

"Che cazzo ti ridi? "

"Nono, niente. Mi sto immaginando la scena, di tu, nanetta, incazzata contro di me" Dice scoppiando in una fragorosa risata.

"Vai a farti fottere"

"C'è già qualcuno che lo fa, tranquilla" Immagino già la sua espressione facciale.

Sotto si sente una risata, che riconosco essere quella di Sacky.

Poi si sentono altre risate, ma stavolta sono femminili.

"Stai tranquilla piccola, sto per partire di casa" Sento dire da Sacky.

Sbuffo e metto giù.

"Idioti"

"Ora assisterai a quando urlerò contro chiunque ci verrà a prendere" Sbotta Gaia.

"Viene Sacky, gli altri sono occupati" Dico irritata, incrociando le braccia al petto.

"Non dirmi che c'è qualche troietta in casa" Dice alzandosi di scatto.

Annuisco.

Dopo qualche minuto, mi arriva una chiamata, è Sacky.

"Sono qua, uscite" Usciamo dal locale e  davanti a noi si presenta un'audi nera opaca.

Salgo dietro e Gaia va davanti.

"Siete dei coglioni" Diciamo io e Gaia insieme, facendo ridere Sacky.

"Non avevamo voglia di portarvi a casa" Dice semplicemente.

"Che giustificazione del cazzo" Sbotto io.

"Concordo"

"Abbiamo semplicemente finito alle sette di registrare, non avevamo ne voglia ne forza di portarvi a casa mezze addormentate"

Lancio un'occhiata a Gaia.

Arriviamo finalmente davanti alla villetta.

Parcheggia e scendiamo.

Si sente la musica da fuori.

Entriamo e la casa è piena di fumo.

Arriva Villa, con una canna in mano e il suo solito sorrisetti compiaciuto.

"Rega, Sacky è vivo" Si sentono delle risate, sia femminili che maschili.

"Manda le troie a casa, tutte" Sbotta Gaia.

"Non è un problema, io ho già dato, non so se gli altri saranno d'accordo.. "

"Andate a fanculo" Sbotta Gaia.

"Ragazze, è l'ora di andare.
Fuori dai coglioni" Dice Villa.

"Ma-" Prova a dire una ragazza dall'altra stanza.

"Niente ma, sparite" Dice Sacky.

Mi avvicino a Villa e gli tiro uno schiaffo sulla testa.

"Eravamo stanchi davvero ve la siete presa?" Dice lui ridendo, mettendomi un braccio sulle spalle.

"Il problema è che avete invitato le troie il giorno dopo mongoli"

"Vabbè non mi interessa, vado a lavarmi" Dico salendo le scale.

"Senza di me? " Dice Villa, dalla voce percepisco che sta facendo il finto offeso.

Senza girarmi gli faccio il dito medio e sento ridere gli altri.

Entro direttamente nella camera di Gaia, apro la sua cabina armadio e prendo l'intimo e dei vestiti, poi vado in bagno e mi lavo, ma senza i capelli perché sono ancora puliti.

Dopo essermi vestita esco dal bagno e trovo Villa seduto sul letto.

"Cosa facciamo? " Mi chiede lui, annoiato.

"In che senso? " Chiedo confusa.

"Gli altri sono andati tutti via, non ho neanche capito dove "

Annuisco.

"Facciamo una diretta"

"Dato che di gossip non ne facciamo abbastanza, va bene" Dico io ironica.

"Andiamo nella mia stanza"  Dice prendendomi per il polso.

Prendo il suo telefono e lo appoggio su un mobiletto davanti al letto.

Intanto lui ha messo del rap francese.