Gaia Bianchi's pov
Finisco le patatine e butto tutto nel cestino del mc.
"Allora andiamo in duomo vero? " Chiedo a Gaia.
Non avevamo nulla da fare e siamo andate al mc, gli altri dovevano finire delle cose in studio quindi ora andiamo in piazza duomo.
Sono quasi le undici di sera, non fate domande sul perché eravamo proprio al mc.
Metto questa storia.
"Amo quando ci prendiamo una bella casetta solo io e te? " Le chiedo io.
"Anche Ice, ovviamente" Concludo io.
"Lo sai che non ci faranno mai nella vita andare a vivere da sole, facciamo già troppi danni"
"Solo perché ho rotto una lampada con lo spumante e tu hai quasi dato fuoco a tre palazzi buttando la sigaretta accesa nel prato non significa che non possiamo autogestirci" Dico io.
Non suona molto bene dicendolo ad alta voce.
"Facciamoci due domande"
Rido leggermente.
Ci sediamo su una panchina e metto il box delle domande, facendo storie parlate.
"Quanti tatuaggi hai? "
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"Allora, poi ve li mostrerò bene in un video.
Ne ho due sulla schiena, tipo sulle spalle, sono i più importanti, ci sono scritti i nomi delle mie nonne, materna e paterna, ovvero Bruna e Maria.
Poi ho scritto shortie a lil baddie, poi sul linguine ho un AK-47 con su scritto in piccolino I Dare You, ovvero ti sfido.
E poi sul braccio c'è scritto ASAP, ovvero As Dollar, As Possible.
Poi a breve ne farò uno con Gaia""Ti hanno fatto male i pearcing? "
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"Parto con il dire che il dolore è soggettivo.
In una scaletta, dal più doloroso al meno metterei primo quello all'ombelico, septum e microdermal, quando ho fatto il brillantino al dente non me ne sono manco accorta.
Poi vabbè quelli alle orecchie zero male""Siete in duomo? "
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"Yes, non avevamo un cazzo da fare" Dico ridendo, inquadrando anche Gaia."Come stai? "
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"Sincero molto bene, sono felice in questo periodo, apparte i soliti alti e bassi, però potrebbe andare molto peggio""Ma Rondo ha finito di fare il criminale? È solo un figlio di papà"
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"Però io quando sento ste stronzate mi incazzo.
Rondo un padre manco ce l'ha porca troia" Dico io, fermandomi dato che anche Gaia vuole parlare.
"Rondo lo vedevi andare in giro con la tuta scroccata e bucata, l'iPhone tutto scassato che non so neanche dove l'aveva rubato, fidatevi, Rondo figlio di papà proprio no" Dice lei.
"Che poi, se vi rode così tanto il culo che a quasi diciannove anni è già il triplo più ricco di voi, fatevi una cazzo di vita.
Ultima cosa, ho dato un'occhiata al tuo profilo, dici tanto di lui e poi gli commenti i post e dici che è il migliore, sappi che facendo così fai solo la figura del coglione" Concludo io."Ti manca qualcuno? "
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"C'è davvero qualcuno a cui non manca neanche una persona?
Si, c'è una persona in particolare che mi manca, ma sono troppo orgogliosa per andare da lui e chiedergli scusa, anche se si deve scusare pure lui"Mi riferisco ad Oni.
Per quanto sia cambiato, mi manca da morire, gli voglio ancora un bene indescrivibile.
"Ti riferisci ad Oni? "
"Si amo, io nonostante tutti gli voglio un bene assurdo.
Se lui domani si mettesse nei casini io sarei ancora lì per lui, come ho sempre fatto. ""Chiarisci con lui e vedi come va, anche i ragazzi lo pensano.
Vorrebbero chiarire con la maggior parte delle persone con cui hanno problemi, in modo da essere puliti qualsiasi cosa accada""Sei seria? "
Annuisce sorridendomi.
"Aspetto che venga lui da me allora"
Sono troppo testarda per andare da lui, ferirei il mio orgoglio e pure il mio ego.
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Zona Sette [COMPLETA]
FanficGaia Bianchi, diciassette anni, da Roma si trasferirà a Milano, dato il suo passato. è una delle ragazze più belle d'Italia, il suo viso angelico ne è la prova. può sembrare buona e tenera, ma tutti quelli che la conoscono possono affermare che è...