22.

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Mi sveglio con delle risate.

Apro gli occhi, nonostante la luce.

Ci sono i ragazzi e Gaia, con altra gente che non conosco.

Stanno ridendo.

Alzo leggermente la testa e noto la posizione in cui sono.

Sono sdraiata su Villa su una panchina.

"Madonna beata" Dico alzandomi.

Barcollo e quasi cado, ma per fortuna c'è Rondo che mi sorregge.

"Eravamo ubriachi" Dico io, facendo ridere tutti.

Nel frattempo anche Villa s'è svegliato.

"Buongiorno Vieri" Lo dice una voce femminile.

Mi volto di scatto per capire chi ha parlato.

"Guardatela come si gira" Mi sfotte Rondo.

Gli faccio il dito medio.

"È sua sorella" Mi sussurra Sacky.

Villa la guarda male.

"Perché non sei a Parigi?" Dice, per poi entrare in casa, senza lasciarle in tempo di rispondere.

Entriamo in casa, tutta la gente che non conosco resta nello spiazzo o entra negli altri palazzi.

"Dov'è andato? " Chiede sua sorella.

"Sarà andato nella sua camera" Dice Sacky.

"Comunque ieri gliel'ho chiesta quella cosa" Dico a Sacky, Vale e Rondo.

Mi fanno cenno di continuare.

"Mi ha detto di restarne fuori, meno cose so meglio è.
Mi ha fatto girare le palle, ma ero troppo poco lucida per litigarci" Dico semplicemente.

"Sei la sua ragazza? " Mi chiede sua sorella.

"No" Dice Villa, uscendo dall'ascensore.

"Comunque piacere, Kira Traxler" Dice porgendomi la mano.

"Gaia Bianchi" Dico stringendogliela.

"Io mi cambio, poi torno a casa, non l'ho ancora detto a mia madre"

"Detto cosa? " Mi chiede Villa, accendendosi una canna.

"Lui non lo sa? " Chiedo a Gaia.

"Potrei essermi scordata di dirglielo, agli altri l'ho detto quando tu e Villa eravate nella sua stanza a fare chissà cosa"

Le faccio il dito medio.

"Viene ad abitare con noi" Taglia corto Neima.

"A lei l'abbiamo già detto, non vi vogliamo sentire scopare alle quattro di notte" Dice Sacky, ridendo.

"Tranquilli, andremo nel palazzo qua a fianco"

"Villa" Lo rimprovero ridendo.

"Vieri possiamo parlare? " Dice sua sorella, che nel mentre sta assistendo alla scena.

Lui annuisce ed escono fuori.

"Chi è l'amicone del giorno che mi accompagna a casa? "

"Io no" Dicono tutti, tranne Sacky, dato che sta bevendo del caffè.

Lui sbuffa.

"Muoviti a prepararti" Gli stampo un bacio sulla guancia e vado a prendere le mie cose nella camera di Gaia, accompagnata da lei.

"Dopo ti spiego cos'è successo ieri sera, se no fattelo spiegare da Vale o da Rondo"

Annuisce e mi stampa un bacio sulla guancia.

Entro nell'auto di Sacky.

"L'hai detto a Villa? " Mi chiede Sacky.

"Cosa? " Gli chiedo confusa.

"Che ti sei innamorata di lui " Dice ovvio.

Scoppio a ridere, pensavo fosse una cosa seria.

"Sacky amore mio, non sono innamorata di Villa.
Tra di noi ci potrà essere solo amicizia, niente di più"

"Amici con benefici, immagino"

"Non farò sesso con Villa, non voglio diventare come le altre, capisci? "

Annuisce incerto.

Arriviamo davanti a casa mia.

C'è mia madre che parla al telefono, appena fuori dalla porta.

"Grazie del passaggio mon amur, ci vediamo stasera"

Mi sorride e gli do un bacio sulla guancia.

Scendo dall'auto e vado incontro a mia madre, che stranamente, sta fumando una sigaretta.

Mette giù la chiamata.

"Da quando fumi? " Le chiedo appoggiandomi al muro di casa nostra.

"Da quando non so più che fare con te" Sbotta stressata.

"Proprio di questo devo parlarti"

Si gira verso di me e mi guarda negli occhi.

Mia madre è una donna incredibilmente bella, nel suo viso mi ci rivedo.

Ha gli occhi azzurri e un piccolo nasino all'insù, ha i capelli biondi, sempre impeccabili e boccolosi.

È alta circa uno è settanta e ha delle belle forme.

Indossa una gonna nera a tubino, con una camicietta bianca.

"Io non sono mai in casa mamma.
Vorrei trasferirmi con i miei amici" Le dico semplicemente.

"Quanti anni hanno i tuoi amici? "

"Sono tutti maggiorenni, all'incirca sono sui diciannove o venti"

"Allora va bene, se ti rende felice va bene.
Però promettimi di restare fuori dai casini. "

"L'altro giorno li ho rivisti. Tutti.
Ero in discoteca e sono arrivati tutti"

Mia madre fa un'espressione preoccupata e si porta una mano sul petto.

"Erano armati? "

"Eh si.
Ma non è successo nulla, apparte che ero con i miei amici, ma lo sai che sono una brava manipolatrice" Ride leggermente.

"Lo so che te la sai cavare da sola Gaia, sei una ragazza forte, in tutti i sensi.
Ma questo non basta con gente come quella.
Mi sapresti promettere che i tuoi amici ci saranno sempre? "

"Certo mamma, stai tranquilla"

"Era il tuo ragazzo quello che ti ha accompagnato? "

Mi sorride dolcemente.

"No, è semplicemente un amico importante.
Si chiama Sacky"

"E gli altri come si chiamano? "

"Sono dei rapper, Sacky, Keta, Neima, Vale Pain, Rondo, Villabanks e poi c'è la mia migliore amica, Gaia Clerici"

"Va bene tesoro, se vuoi fa venire Gaia e fatti aiutare a fare le valigie. "

Le sorrido e chiamo Gaia.

"Vero che vieni a casa mia e mi aiuti a fare i bagagli "

"Arrivo"

E mette giù.

Dopo neanche due minuti, Gaia è sotto casa mia con una valigia vuota.

"Mamma, lei è Gaia" Mia madre la saluta e si presenta.

Poi andiamo in camera mia.

"Ci vorrà un po, ho un bel po di vestiti, scarpe e tutto il resto"

Zona Sette [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora