Zona Sette [COMPLETA]

42.

"Io vado amici, ci vediamo tra qualche ora, mi raccomando non piangiete troppo senza di me, so che vi mancherò"

"Finalmente la nana del cazzo fuori dai coglioni" Dice Rondo.

"Vaffanculo, lo so che mi ami testa di minchia"

"Sisi, ora via dalle palle"

Metto il broncio e mi prende dai fianchi, facendomi cadere su di lui, che è sdraiato sul divano.

"Ora sono arrabbiata brutta testa di minchia"

"Lo sai che ti voglio bene nana del cazzo"

Gli stampo un bacio sulla guancia, lasciandogli tutto il lip gloss addosso.

"Glielo dico io o glielo dici tu che il gloss non va via facilmente? " Mi dice Gaia, ridendo.

"Eh si, te lo terrai finché non si asciuga"

Prima che possa picchiarmi, saluto tutti ed esco di casa.

Chiamo l'Uber, che mi porta direttamente a casa di mia mamma.

Citofono, viene ad aprirmi mia zia.

"Ciao Gaia, da quanto tempo, hai cambiato colore di capelli? " Dice toccandoli.

"Eh si, da nera a bionda è un attimo" Scoppio a ridere ed entro in casa.

Mi tolgo il giubbotto e lo appoggio sul divano.

I miei cugini subito corrono da me.

Spero non siano così fastidiosi come me li ricordavo, per fortuna li vedo raramente.

"Ciao tesoro, finalmente, aspettavamo te" Mi dice mia nonna.

"Scusate il ritardo, ho avuto un imprevisto" Dico ridendo imbarazzata. .

Abbraccio mia nonna, non la vedo da tanto, mi era mancata.

Vado da mia mamma in cucina.

"Mamma senti, l'altro giorno ero in duomo con i miei amici, dei ragazzi si sono avvicinati per chiederci una foto"

Mi fa cenno di continuare.

"Ti ricordi di Dumitru? L'amico di Alessandro"

"Certo che me lo ricordo, era sempre a casa nostra"

"Era con loro, mi ha detto di chiamarlo.
Neanche due ore dopo, Alessandro mi ha iniziato a seguire su Instagram e mi ha messo like a tutte le foto mamma, tutte"

"L'altro giorno mi ha chiamata tuo padre"

Se c'è una persona che mi sta sui coglioni più di mio fratello, è mio padre.

"E? "

"Dice che vuole incontrarmi, vuole riallacciare i rapporti ed essere un padre presente, vuole vederti ogni giorno e portarti a scuola"

"Gliel'hai detto vero che la scuola l'ho mollata e non abito qui? "

"No, pensavo potessi farlo tu"

"Col cazzo" Dico io, forse un po troppo forte.

"Non parlerò con quel bastardo mamma, è un no, nella maniera più assoluta.
Tu che intenzioni hai? "

"Mi manca, e secondo la legge è pur sempre mio marito.
Ho intenzione di dargli un'altra possibilità"

Non ci credo.

Vado a sedermi, ignorandola.

"Allora? Come ti trovi con i tuoi nuovi amici? " Mi chiede mio zio.

"Molto bene, viviamo in una specie di condominio in zona sette, più o meno zona San Siro"

Non posso dire che viviamo nelle popolari, si preoccuperebbero troppo.

"Non è un bel quartiere" Dice pensieroso.

"Devi trovare le persone giuste" Dico semplicemente.

Tutti parlano tra loro, ma non riesco a fare a meno di pensare a mio padre, a mio fratello.

Perché non potevo essere la classica barbie con la vita perfetta?

@ la.bianchis

https://vm.tiktok.com/ZMe55nyuc/

@ rondodasosa non volevo rovinare la canzone giuro