Zona Sette [COMPLETA]

3.

@ gaaiabianchii

nothing without intention☀

@ sacky20148: invece di farti le foto, muovi il culo che siamo sotto casa tua, siete in ritardo mongole
⬆
@ gaaiabianchii: HAHAHA arriviamo

@ villabanks: azz, peccato che tu sia 04
⬆
@ gaaiabianchii: 🤦🏼‍♀️

Come al solito, faccio le onde ai capelli e Gaia mi trucca.

Fondotinta, cipria e blush, una linea di elyner e mascara, infine illuminante e lip gloss trasparente.

Gaia ha un vestito molto simile al mio: è blu elettrico, attillato, della stessa lunghezza del mio, non ha le spalline e ha uno spacco sulla schiena.

Prendo la pochette nera, metto dentro sigarette, accendino, telefono, caricatore portatile, mascara, lucidalabbra e fazzoletti.

Finalmente usciamo da casa e salgo su una Mercedes bianca, guidata da Villa, assieme a Gaia, Keta e Rondo.

Il viaggio dura circa un quarto d'ora, in cui io e Gaia abbiamo cantato a squarciagola le canzoni che passavano in radio, facendoci odiare da Villa, Keta e Rondo.

Quando entriamo, molta gente si avvicina per chiedere foto.

I ragazzi ne fanno alcune e credo di essere nella maggior parte di queste, che rido in imbarazzo assieme a Gaia.

Entriamo.

La discoteca è enorme, ha tre piani.

Con un ascensore saliamo direttamente al terzo.

"Ho una voglia assurda di bere vi giuro" Dico esasperata, mentre usciamo dall'ascensore.

"Idem. Ma prima di continuare la serata devo saperlo. Alcolici normali o drink? "

"DRINK PALESE" Urlo, per sovrastare la musica, ridendo.

"Sposami" Dice Gaia, mettendo una mano sul suo petto solennemente.

Mi guardo in giro.

È pieno di gente che fuma, beve, spaccia.

Beh si, ci avevano avvertito.

"Finalmente cazzo" Dice Villa, buttandosi su un divanetto.

C'è un tavolino, con quattro divanetto attorno, su cui c'è un cartello con su scritto "seven 7oo"

Potrei abituarmici.

Ci sediamo e subito ordiniamo.

"Io un angelo azzurro" Dico a Sacky, che sta andando ad ordinare.

"Prendine due" Dice Villa.

Gli altri ordinano, Gaia prende un sex on the beach.

Il mio secondo drink preferito, dopo l'angelo azzurro ovviamente.

Mi alzo e guardo dal balconcino la vista su Milano.

"Ehy bellissima, che ci fai qui tutta sola? Le ragazze belle come te non passano inosservate, sai? "

Mi giro e vedo un ragazzo, biondo e occhi azzurri.

Alto e muscoloso.

Carino, ma sicuramente non il mio tipo.

"Non sono sola" Rispondo senza staccare gli occhi da Milano.

"Ci sono io, ovvio che non sei più sola" La sua voce mi infastidisce e non poco.

Acuta e squillante, mi fa venire il nervoso.

"Ti va se andiamo a parlare in disparte? " Chiede facendomi l'occhiolino.

"Sto bene così" Dico con lo sguardo fisso sulla città davanti a me.

Mi ha preso per una puttana?

Mi mette una mano sul fianco.

Caso umano.

Gli afferro il polso e ci infilo dentro le unghie.

Mi fermo solo quando sento delle voci da dietro.

"Ferrari levati dal cazzo" Dice Sacky, avvicinandosi pericolosamente a lui.

Gaia mi prende per il polso e mi trascina verso di lei.

" Mi esce sangue brut.. "

"Lo conosci? " Mi chiede Vale.

"Chi? Sto mongolo? Assolutamente no.
Ci stava provando con me" Dico con evidente di disgusto.

"Non mi sono presentato, che maleducato. Luca Ferrari. "Mi dice con un sorrisetto da faccia da schiaffi, porgendomi la mano.

Non rispondo.

"Ora arriva la parte in cui tu mi devi dire il tuo nome"

"Non stai mai zitto vero? Ma tipo sei logorroico? " Chiedo, facendo ridere tutti tranne Luca.

"Sei nuova a Milano vero? Dai dimmi, come ti chiami, ti farò passare un inferno"

Scoppio a ridere.

"Allora se è per questo il nome te lo dico, non si sa mai che non riesci a capire chi sono.
Gaia Bianchi" Dico sorridendo falsamente.

Dovrei avere paura ora?

"Villa, amico mio. Te la sei scelta bene la nuova troia da scopare, o forse è di Sacky? No aspetta magari è di Vale, forse di Neima, magari di Rondo.
Azz, magari è di Keta.
La vedo di più con Villabanks, il re del sesso"

"E lo dici perché hai esperienza? " Dico ridendo.

Tutti scoppiano a ridere.

"La troia ci sa fare con le parole, magari ci sa fare anche con altro"

Lo prendo a pugni se non la smette di fare la testa di cazzo.

Gli arriva un pugno sul naso, da parte di Villa.

"Dai amico l'altra volta mi è bastata" Dice Luca, toccandosi il naso sanguinante.

"Evidentemente no" Dice Rondo, unendosi alla rissa, dato che nel frattempo, sono arrivati altri sei ragazzi.

Gaia si avvicina a me e mi sussurra: " Tutte le serate vanno a finire così, tranquilla"

Scoppio a ridere, forse un po troppo forte, dato che tutti si fermano.

"E lei chi è? " Dice con voce perversa un amico di Luca.

"Cosa ti sembro? Un aereo? Un asciugacapelli? Non so, dimmi tu" Dico ironica.

Lui alza le mani in segno di resa.

"Villa scommetto che questa te la scopi subito.
Anzi, fammi fare un giro quando hai finito. "

Adesso è troppo.

Mi avvicino a lui, gli prendo le spalle facendolo piegare in due, per poi dargli una ginocchiata sulla sua intimità.

"Troia di merda, io ti uccido"

"Pane e frustrazione stamattina?
Tu probabilmente eri quello bullizzato alle elementari, tuo padre non veniva alle tue partite di calcio del cazzo perché si scopava la segretaria, ma qualunque cosa sia tesoro, superala, andare ad insultare le diciassettenni perché non te l'hanno data, non è un bel modo di farla pagare al mondo."