Portami Via.

13

È una lenta agonia.Ecco cosa è questa giornata,una lenta agonia.
Fino a un oretta fa stavo baciando Jordan e ora invece siamo a due metri di distanza vicino a tutti gli altri.
Ma credo che Braian abbia sospettato qualcosa appena ci ha visti,mi ha fatto l'occhiolino e poi mi ha sorriso.Io di risposta sono arrossita,ed ho costato l'ovvio.
Ma continuo a ripensare a tutto quello che è successo,perché lo ho baciato.Certo,le sue parole non mi hanno più fatto capire niente e non parliamo di quando mi ha toccato una guancia,la sono morta per almeno due minuti.
Vorrei tornare indietro per riassaporare quel momento,quel mio primo bacio.E invece sono qui sotto il sole a cuocermi.
"Avalon?"
Apro gli occhi e noto che Samantha mi sta guardando curiosa.
"Mh?"
"Ci sei?Stiamo parlando di questa sera."
"No,scusa mi ero persa nei miei pensieri."
"Fa niente.Dicevamo,quanti saremo?"
"Siamo noi e tutta la comitiva di quando usciamo,faremo la festa su in terrazza e poi scenderemo a fare il bagno di mezzanotte,che ne dite?"
"Ci sto."mi volto e noto che a rispondere è stato Jordan e che ora mi sta sorridendo.
"Dovremo muoverci a preparare tutto."dice Braian.
"No,Braian falli rilassare occupiamoci noi di tutto."dice Catarina.
"Oh,grazie."dico sorridendo a Catarina.
Prendiamo le nostre cose e ci avviamo verso la casa.
Io,Samantha e Catarina entriamo un bagno e a turno ci facciamo la doccia.
"Oh Dio"siamo fottute.
"Che c'è?"domanda Samantha.
"Lo sapete che la camera dove abbiamo messo le valige,cioè la mia,è dall'altra parte della casa?"
"Merda."esclama Catarina.
"Ho un idea,Mettetevi delle asciugamani addosso e copritevi più che potete,oppure no."Samantha apre la porta e vediamo i ragazzi seduti sul divano.
"Ragazzi guardate verso la cucina dobbiamo uscire un attimo."dice Samantha.
"Che cazz..?"inizia Brain ma appena si gira si blocca.
"Già coglione,giratevi dall'altro lato.Tutti."dice Catarina in tono severo.
I ragazzi fanno come abbiamo detto e noi sgattaioliamo fuori e ci precipitiamo nella mia stanza.
"Allora,è il tuo compleanno quindi mettiti qualcosa di sexsy e carino."Catarina mi fa l'occhiolino.
"Soprattutto se si vuole fare colpo su qualcuno."Samantha mi da una spallata per farmi intendere a chi sta pensando.
"Finitela,e comunque pensavo di mettere il vestito color ghiaccio con lo spacco dietro la schiena che arriva fin sopra il sedere,con le scarpe basse le bamboline."dico.
"Così sarà più facile da levare."dice Catarina.
"Finitela,ricordatevi di mettere il costume."dico.
"A proposito,tu è Jordan siete stati via per un ora e mezza che avete fatto?"dice Samantha.
"Niente."ma mi sgamo da sola.Solo a pensare a tutti quei baci mi viene da sorridere.
"Non ci credo...Aspetta,ti ha baciata?"dice Catarina sorridendo.
"No..."divento rossa peperone.
"Non ci credo!Ti ha baciata!Era ora."dice Samantha mentre saltella per tutta la stanza.
"Shh,vuoi urlare ancora?"
"La smetto solo se ammetti che ti ha baciato."
"Okay,mi ha baciata."
Catarina e Samantha urlano di gioia e io gli copro la bocca con la mano.
"Che bacio?"domanda Samantha con gli occhi a cuoricino.
"Un bacio.Perché quanti baci ci sono?"
"A stampo e con la lingua,lui quale ha fatto?"
"Ehm..."arrossisco violentemente quando penso alla sua lingua che ha esplorato la mia bocca.
"Oddio.E stato il tuo primo bacio,vero?"domanda Catarina.
"Si."
"E lui che ha detto,voglio tutti i particolari."dice Samantha.
"Allora quando si stava avvicinando io lo ho allontanato un po' e gli ho detto che non lo sapevo fare però lui non ha fatto una piega,mi ha detto che se non lo sapevo fare me lo avrebbe insegnato poi mi ha baciata."dico con uno sguardo sognante e un sorriso da ebete stampato in faccia.
"Che dolce."dice Catarina.
"Okay,ora però prepariamoci."

Appena finiamo di prepararci usciamo e facciamo rimanere i ragazzi sbalorditi.
È quasi il tramonto e glia altri arriveranno alle nove.Catarina e Braian sono usciti a compare tutto,Samantha e Derek sono in salotto a farsi le coccole e io invece sono scesa giù in spiaggia per vedere il tramonto.
Amo il tramonto,mi piace vedere la luce svanire e portarsi con se la spensieratezza del giorno mentre lascia il posto all'oscurità,all'ignoto,alla paura di non vedere nella notte,di non sapere cosa ci aspetta.
Ed è proprio la notte la complice dei miei incubi,complice di qualcosa che non so cosa sia.
Ed è proprio la notte la complice dei miei sogni,lei mi fa sognare Jordan.
Jordan.
Mi ha baciata e io ora non so che fare,ma era solo un bacio,niente di che,non succederà nulla.
Ecco,nulla.
Ed è proprio questo che mi spaventa a morte.
"A che pensi?"La sua voce mi risveglia dallo stato di trans in cui mi trovavo.
"Oh,ciao.Non pensavo a niente."
"Ma dai,il tuo sguardo si era perso nell'acqua."
"Mi fissavi?"dico sorridendo.
"Forse."dice sedendosi di fianco a me.
"E perché forse mi fissavi?"
"E va bene,mi hai sgamato.Ti stavo fissando."
"E perché?"
"Perché sei bella,e perché i tuoi occhi al tramonto sono più belli di come non siano già."
"Ehm,grazie"arrossisco violentemente e mi sa che lui se ne accorge.
"Adoro quando arrossisci,ma non farlo."
"Okay"
"Ti ha scombussolato il bacio?"domanda a bruciapelo.
"Cosa?Oh,no.Perché me lo domandi?"
"Così,pensavo di averti presa alla sprovvista."
"Ed è così,non mi aspettavo che mi baciassi."
"Perché?"
"Insomma,guardami.Non sono bella,sono maldestra e non avevo mai dato un bacio fino a qualche ora fa."
"Ti guardo sempre,si è vero sei maldestra,è anche parecchio"
"Ehi"rido mentre gli do una spallata.
"Sono sincero.Ma sei bellissima,la più bella ragazza che abbia mai visto,e parliamo dei tuoi occhi?Ogni volta che li guardo mi ci perdo,non so perché ma è così.Sembrano pieni di misteri e io vorrei scoprirli tutti."
Merda.Sa che nascondo qualcosa.
"È impossibile."dico con un sospiro.
"Cosa?"domanda,chiaramente disorientato.
"Capirmi,capire i miei occhi.Non ci riesco neanche io."
"Ma io voglio provarci."
"Buona Fortuna allora.Non ci tentare,tanto è inutile.I miei occhi sono un disastro come la mia vita.Sai,la frase che dice che gli occhi sono lo specchio dell'anima ha fortunatamente ragione.I miei occhi sono misteriosi,così come la mia anima.Sono un labirinto,se tenti di cercare la via d'uscita ti perderai e ci rimarrai per sempre.Non ci entrare,forse è meglio."dico alzandomi.
"Chi ti dice che non ci sia già entrato?Chi ti dice che non ci voglia rimanere?"di alza e mi viene vicino.Mi prende una mano tra la sua e me la stringe,come se non volesse lasciarmi andare.
"Perché nessuno vuole."cerco di allontanarmi ma la sua presa e ben salda e io non posso far altro che stare li così.E per la prima volta da quando si è seduto accanto a me lo guardo negli occhi.
Piano piano si avvicini e mi sistema i capelli dietro all'orecchio.Non posso far altro che rilassarmi al suo tocco.
E prima che me ne possa accorgere le sue labbra sono sulle mie.
Mi avvicina di più a lui e mi poggia le mani sulla vita.Io gli metto le braccia al collo e gli accarezzo i capelli con movimenti lenti e dolci.
Il bacio all'inizio è casto ma poi si fa dolce,romantico,passionale.
Dopo un po' si stacca dalle mie labbra senza però staccare gli occhi da me.
"Io non sono nessuno."sussurra un attimo prima di riniziare a baciarmi.