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Mi sono allontanata a malincuore da Jordan,ma mi sono ricordata che stavano per venire tutti e che se ci avrebbero beccati a baciarci sarebbe stata la fine.O almeno per me.
Sono le nove,Catarina e Braian hanno preparato tutto in maniera a dir poco eccezionale.Stanno arrivando anche tutti quanti,ora si che inizia la festa.
Siamo tutti fuori la terrazza a ballare.I tavoli sono pieni di cibo e di alcol.Siamo ancora tutti sobri,per ora.
C'è la musica a tutto volume,così da non sentire i nostri pensieri.
Sto ballando con Brain,Catarina e Samantha.Ci stiamo divertendo tutti.
Mentre c'è un cambio di canzone decido di andare a cercare Jordan,quindi saluto gli altri e mi avvio alla ricerca di Jordan.
Chissà dove è,forse sta in casa?
Prendo un bicchiere di birra e vado dentro casa.In soggiorno c'è della musica e alcuni dei miei amici sono lì a fare quattro chiacchiere.
Scruto da tutte le parti e appena metto occhio sul divano rimango immobile.
Jordan sta baciando Kate.
Non ci credo.
Due ore fa mi aveva baciata e io ne ero felice.Pensavo che poteva succedere qualcosa tra noi,ma a quanto pare mi sbagliavo.
E mi sono sbagliata proprio durante la festa del mio compleanno,doveva essere una festa divertente non una festa dove io sono triste.
Faccio cadere in bicchiere che quando tocca terra fa abbastanza rumore da far smettere il bacio di Jordan e Kate.Jordan fa per alzarsi e allontanarsi da Kate ma lo fermo.
"Resta li,forse è meglio."dico mentre mi giro per uscire.
"Posso spiegarti."si alza e mi prende un mano per fermarmi.Levo le sue mani dai miei polsi con uno strattone e lo guardo in viso.
"Non voglio spiegazioni.Non occorrono."
"Si che servono,dammi la possibilità di spiegarmi."
"Almeno potevi risparmiarti di baciarla nel soffino propinò durante la festa del mio compleanno.E pensare che oggi pomeriggio hai baciato me,io ti avevo detto che non avevo paura delle persone perché facevano soffrire e tu mi hai detto che tu non eri come loro.Be,a quanto pare lo sei."piano piano mi stanno salendo le lacrime agli occhi e io mi giro in modo che lui non le possa vedere.
"Non la ho baciata io,mi ha baciato lei.Non voglio farti soffrire."
"Troppo tardi."mi azzardo a girarmi e guardarlo negli occhi.Appena vede le lacrime tenta di asciugarmele ma io gli schiaffeggio via la mano e indietreggio fino ad uscire.
"Avalon aspetta."urla ma io non lo ascolto più.Mentre scendo in spiaggia incontro Braian che fuma.
"Tesoro che è successo?"
"Niente,che ore sono?"
"Mezzanotte.Perché?"
"Dici agli altri che la festa è finita?Non mi sento tanto bene."
"Va bene.Ma che è successo?"
"Non mi va di parlarne.Voglio restare sola."detto questo entro in casa prendo una felpa,un asciugamano e una torcia.
Aspetto che tutti se ne vadano così da uscire senza essere vista.Ho detto a tutti che andavo a dormire,quindi aspetterò che siano tutti in camera per uscire.
È l'una e sono tutti a dormire,tranne Jordan che è in soggiorno.Decido di far finta che non ci sia e esco senza dire una parola.

Sono arrivata alla grotta.Per oggi dormirò qui,ho bisogno di pensare e di essere lasciata in pace.
Mentre guardo il colore dell'acqua mi riaffiora in mente quando ho visto Jordan baciare Kate.
Perché lo ha fatto?Aveva detto che non mi avrebbe fatta soffrire,e invece?Mi ha fatto soffrire.
Ma sono stata stupida anche io.Lo ho baciato,mi sono concessa di provare amore verso di lui,ho fatto un errore madornale.Sapevo che fanno solo soffrire gli uomini,sapevo che l'amore è maligno.Sapevo che non c'era speranza che io imparassi ad amare.Sapevo che non posso amare finché non gli dirò chi sono veramente,finché non gli dirò perché ho paura di soffrire.È da quando Marco mi ha preso in giro che non ho più provato ad amare.Volevo che il mio cuore diventasse di ghiaccio,così da non provare più niente.Così da non soffrire.Ma è impossibile.Non comando io il mio cuore e le miei emozioni,loro sono indipendenti e non posso farci niente.
Sto piangendo.
Sto piangendo lacrime causate da diverse emozioni.
Fino ad ora ho pianto solo nel mio cuore,nel silenzio.Non mi è mai piaciuto piangere,mi fa sentire stupida.Ma ogni tanto lasciarsi andare non fa male.
"Avalon?"
Sussulto appena mi sento chiamare.
"Chi c'è?"dico,bloccando i singhiozzi.
"Sono io,Jordan."
"Allora vattene."dico bruscamente.
"Sei uscita di nascosto,perché?"
"Non dirò certo a te perché.E ora va via,già hai fatto tanto oggi."dico tenendo fisso lo sguardo sull'acqua,così da non permettergli di vedere le lacrime che sto versando.
"Mi dispiace,non volevo.Te lo ho detto mi ha baciato lei."dice avvicinandosi a me.
"Oh,okay.Voglio pure credere che ti abbia baciato lei,ma perché eri dentro?"
"Perché volevo restare un po' solo per pensare."
"A cosa?"
"A te."
"A me?"
"Da quando ti ho baciato sei sempre stata nella mia testa.Non voglio farti soffrire per colpa mia,ti prego perdonami."dice,in tono quasi supplichevole.
"Troppo tardi.Guardami."dico girandomi verso di lui.
"Avalon,non ho mai voluto questo."
"Tu no,ma il destino si.Non merito di essere amata.Per favore vai via."
"Perché non dovresti?E no,non me ne vado rimarrò con te."
"Allora me ne vado io."dico alzandomi.
Lui si alza e mi afferra un braccio.Io do uno strattone,ma lui non molla.Do uno strattone più forte è mi riesco a liberare.Ma perdo l'equilibrio e cado in acqua.
"Avalon.!"Jordan viene vicino all'acqua e fa per alzarmi ma io mi allontano.
"Lasciami stare."
"Dai Avalon c'è l'umidità è ti raffredderai.Fatti aiutare."
"Non lo voglio il tuo aiuto."che bugia.Sto iniziando a tremare e non credo che l'energie rimarranno ancora a lungo nel mio corpo.Qui l'acqua la sera è freddissima.
"Avalon afferra la mia mano."Jordan mi porge la mano e io dopo un attimo d'esitazione la prendo.
Lui mi fa alzare dall'acqua e mi poggio a terra.
Sto tramando per i vestiti bagnati.
"Avalon stai tremando.Non hai una felpa?"
"Si,è l-li."dico battendo i denti e indicando dove sono l'asciugamano e la felpa.
Jordan si alza ,prende la roba e riviene vicino a me.
"Avalon devo levarti la maglia bagnata.Hai il costume sotto?"
"N-no"
"Allora guarderò il meno possibile."dice e prima che io possa protestare mi leva la maglia e mi mette la felpa.Mi avvolge l'asciugamano attorno alle spalle e mi stringe a se,poggiando la mia testa sul suo petto caldo e confortante.
"Jordan,m-mi -dispiace."dico.
"Sh,ne parliamo domani.Dormi che non credo c'è la farai a tornare a casa.Rimango qui con te,non ti abbandono."dice accarezzandomi la testa e infine dandomi dei baci sui capelli.
E io cado tra le braccia di Morfeo,cullata tra le braccia di Jordan.

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