per sempre mia//draco malfoy

capitolo 7

“io io... ” non feci in tempo a finire di parlare che qualcuno mi interruppe
“bene bene bene chi abbiamo qui, la signorina Evans e il signorino malfoy, tornate nel vostro dormitorio, faremo i conti domani” Piton ci aveva visti, cazzo che figura.

Io e draco di dirigemmo a passo svelto al dormitorio dei Serpeverde, nessuno disse niente sull'accaduto, anzi rimanemmo in silenzio, stavo entrando in camerata quando malfoy mi fermò
“ehi principessa”
“draco quante volte ti ho detto di non chiamarmi principessa, da fastidio ” dissi un po' imbronciata
“buonanotte... Principessa” disse ridendo
“buonanotte... malfoy” dissi ridendo anch'io.

Appena entrai nel dormitorio Clare e Ginny stavano parlando e ridendo
“ehi che sono questi sorrisi” dissi
“Liam mi ha appena chiesto di uscire, sai credo sia ufficiale”
“mio dio Clare sono stra felice per te”
dissi per poi abbracciarla
“e tu invece soph, cosa ti ha detto draco? ” disse Ginny
“io... ”
dio volevo dirglielo ma volevo prima delle conferme.

“Vi racconterò tutto domani ora voglio andare a dormire che sono stanca” dissi
“buonanotte... principessa” disse clare ridendo
“mio dio no ti prego non iniziare anche tu” dissi mentre Clare e Ginny stavano ridendo a crepa pelle.

“BUONGIORNO SOPHHHH”
disse Clare buttandosi sul mio letto
“clare levati” dissi coprendomi con la coperta dalla testa ai piedi
dopo di che sentii silenzio, mi stavo
addormentando quando clare e Ginny presero  il materasso da sotto e mi scaraventarono a terra
“vaffanculo ragazze” dissi un po' arrabbiata
“dai non volevi alzarti insomma a mali estremi, estremi rimedi” disse Ginny mentre clare rideva.

Ci siamo preparate siamo scese giù, stavamo andando in sala comune, siamo entrate, notai tutti seduti al tavolo
“ehi ragazzi” dissi
“ehi soph” tutti tranne draco
“ragazzi io vado via, a dopo” disse draco parecchio scazzato mentre mi guardava dall'alto al basso, si, era tornato il draco che conoscevo, dio non lo sopportavo quando faceva così
“aspettami draco vengo anch'io” disse Pansy.

Perché, Perché si comportava così, dopo aver fatto colazione ci dirigemmo tutti nell'aula di pozioni, stamattina mi misi vicino a Ginny,  ma arrivò mattheo che fece  gli fece cenno  di alzarsi, all'inizio rimase diffidente ma poi capì la situazione mi guardo e mi disse
“buona fortuna soph”
“per cosa Gin-”
“buongiorno chica”
“sisi buongiorno... Aspetta chica?
perché mi chiamate tutti con nomignoli strani”
disse ridendo “non lo so è che Chica ti si addice molto... Capito Chica? ” disse ridendo
“state zitti e smettetela di fiatare” disse il professor Piton appena entrò in classe io e Mattheo ci guardammo sbuffando e ridendo.
Finita la lezione stavamo uscendo tutti dall'Aula,
“signorina Evans signorino malfoy”
“no cazzo” dissi a bassa voce, io e draco ci fermammo all'angolo della porta
“non mi sono mica scordato di voi, passerete il pomeriggio qui a pulire la stanza, confischerò le vostre bacchette in modo che non potrete utilizzare la magia“ fa per andarsene ma poi aggiunse altro
“ah ovviamente la porta sarà chiusa con un potente incantesimo, non potrete uscire, lì ci sono  degli stracci e un mocio , buon pomeriggio” disse con una faccia divertita
“che stronzo” dissi, draco non rispose, anzi al posto di aiutarmi si sedette su una sedia con le gambe poggiate sul tavolo mentre tirò fuori un libro
“si andiamo non rispondermi, sai che c'è malfoy, sei proprio uno stronzo sai? ”
a passo svelto si alzò dalla sedia
mi prese per i polsi e mi spinse verso il muro facendomi sbattere contro esso
“come mi hai chiamato... principessa” disse con una faccia incazzata ma anche divertita
“sei uno stronzo draco” dissi mentre lui stringeva di più la presa
“io.. io dio non hai più detto nulla su ciò che è accaduto ieri ti odio. ti odio, ti comporti come se non fosse successo nulla e questa cosa, mi fa arrabbiare” le lacrime mi colavano sul viso, draco mi guardava con una faccia triste, aveva anche lui gli occhi lucidi, con il pollice asciugò le lacrime che scendevano e bagnavano le mie guance
“non hai ancora capito? sei solo uno stupido gioco per me Evans” disse senza esitazione

-pov draco
come ho potuto, come ho potuto dire una cosa del genere, lei era l'unica per me, e non avrei mai fatto nulla per ferirla, quelle parole, quelle fottute parole, avevano distrutto tutta la pietà che nutriva nei miei confronti, tutto l'amore che mi aveva dimostrato, avevo rovinato tutto, ma dovevo, non potevo dirle la verità, non potevo dirle cosa stavo passando, era tutto così complicato e l'avrebbe fatta stare peggio, pensare solo che i miei genitori venissero a sapere una cosa del genere, pensare cosa le farebbero, volevo solo proteggerla, anche a costo di farmi odiare”

“allora mi hai ingannato vero, l'amortentia, il bacio per te è tutto un gioco vero” disse con le lacrime che le scendevano sul suo bellissimo viso
“dovevo aspettarmelo da uno stronzo come te” disse
si me lo meritavo.

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ehi so che questo capitolo è un po' corto, mi farò perdonare nei prossimi promesso❤