capitolo 10

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volevo oppormi, anzi dovevo, ma quel baciò, mi ricordava così tanto il primo bacio tra me e draco, così mi lasciai andare, in quel momento immaginai che il ragazzo davanti a me fosse lui, ma poi quando realizzai che effettivamente non era lui, mi staccai subito e senza esitazione.

Mattheo mi guardava con una faccia compiaciuta, io no, ero arrabbiata, e lui lo capì subito
"siete una coppia così bella, ma mai come me e il mio draco ovviamente" disse nora
non avevo il coraggio di guardarlo in faccia, ma poi lo feci, la reazione non era quella che immaginavo, il suo sguardo non era ne arrabbiato e ne possessivo, era solo triste.

di punto in bianco draco si alzò, cercava di non far notare la sua tristezza camuffandola con la stanchezza
"ragazzi io ho sonno vado a dormire, buonanotte"
"amore aspett-"
"no Nora, buonanotte"
la faccia di Nora era incredibile il quel momento, che figura.

mi sentivo in colpa, insomma sapevo che quel bacio l'aveva in qualche modo ferito
"ragazzi anch'io ho sonno, buonanotte"
"notte soph"
"notte chica" disse mattheo ma non mi degnai neanche di guardarlo, stavo per entrare in camerata ma senza farmi vedere cambiai strada, a passo svelto mi precipitai verso la camera di draco, la porta era aperta, così entrai
"drac-"
"vattene"
"io-"
"no vattene" disse ancora più arrabbiato
"sai che ti dico non me ne vado" dissi sedendomi sul suo letto
era seduto sul davanzale della finestra ad osservare le stelle
"lui ti piace? " disse
"chi" dissi
"mattheo, insomma ti rende davvero così felice, più felice di quanto potrei renderti io" quelle parole.
"io...draco, a me non piace mattheo." dissi tutto d'un fiato
Si Girò verso di me e mi guardò in segno di confusione
"insomma è simpatico e bello, e quando mi hai...beh... spezzato il cuore lui c'era per me e mi ha aiutato, ma nessuno è... "
A passo svelto si avvicinò a me, mi prese il volto e mi baciò, di nuovo, le nostre labbra erano una combinazione perfetta, come due pezzi di un puzzle, appena mi staccai appoggiò la testa sulla mia fronte per poi dire o meglio finire ciò che stavo dicendo io
"...nessuno è come te" disse sorridendo
io sorrisi a mia volta, ma quel mio sorriso svanì in pochi secondi.

"io... non posso draco tu mi hai spezzato il cuore."
"sai che non lo farei mai, sai che non avrei mai il coraggio di farlo"
"però l'hai fatto" dissi
"dovevo farlo, oppure... "
"oppure cosa?"
"io... non posso dirlo"
"draco... ti prego"
"io non voglio trascinarti nella merda della mia famiglia, nella merda della mia vita"
"ma Nora? "
"Nora, Nora, Nora io non la amo, ma devo stare con lei, andiamo guardami il mio futuro è già scritto e non posso fare nulla per cambiarlo, e tu, tu sei così bella e buona, io non ti merito"
"draco no. ti prego guardami, io... Io ho bisogno di te"
mi guardò e poi poggio di nuovo le sue labbra sulle mie, ma in quel momento nella stanza entrò Nora.
" sapevo foste qui, tu lurida troia" mi puntò la bacchetta, la guardavo perplessa
"cosa ci fai con il mio ragazzo"
"io io..." cercai di dire
"CRUCIO" urlò Nora

per sempre mia//draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora