mi diressi nella mia stanza, mi sedetti sul letto, a pensare a tutto ciò che mi aveva detto mia madre, della mia famiglia, di mio padre, di mia sorella...
in quel momento qualcuno bussò alla porta, mi diressi verso di essa per aprirla e lo vidi, braccia incrociate e spalle alla parete
“ehi piccola”
“draco, entra” dissi.
tra noi c'era silenzio, non sapevo ne che dire ne che fare, sapevo che sei avessi azzardato a dire una parola sarei caduta in un pianto isterico
“tutto ok?” mi disse
“si” risposi abbastanza fredda
“difficile crederti, lo vedo che stai male”
“draco-”
“parlami ti prego” disse.
iniziai a raccontargli tutto, dalla a alla z
“ho parlato con mia madre e mi ha detto tutto, letteralmente tutto, ho saputo di mia sorella, devo cercarla, devo trovarla” dissi iniziando ad avere gli occhi leggermente lucidi, che lui notò subito
“non voglio che nessuno si faccia male, sono io l'unica responsabile, e solo io posso risolvere”
“non da sola, non ti permetterò di fare una cazzata, se dobbiamo farla la facciamo insieme”
“non capisci, ho paura draco, non so che fare, ne come comportarmi” dissi piangendo e mettendomi le mani tra i capelli
mi prese la testa e mi abbracciò
“affronteremo tutto insieme, come sempre” disse
era l'unico, l'unico che sapeva come gestirmi, come calmarmi.
uscii dalla camera, avevo bisogno di svagarmi, e quale posto migliore se non la torre di astronomia?
mi sedetti, per ammirare la vista spettacolare, e il fresco vento che mi passava tra i capelli facendoli muovere leggermente
“posso?” disse una voce dietro di me
“theo” dissi abbracciandolo
“mi sei mancata”
notò io miei segni sotto gli occhi che accarezzò dolcemente
“so che è difficile, e sarai forte, anche dopo ciò che ti dirò”
“che intendi?” dissi, lui fece cenno di sedermi.
“qualche giorno fa c'è stata una riunione dei mangiamorte, mio padre crede che io e tom siamo dalla sua parte, che siamo ancora sue spie, si fida di noi e questo è ancora a nostro vantaggio“ fece un leggero sospiro
“c'era anche tuo padre...”
“arriva al punto”
“non vogliono più aspettare”
“che significa theo, spiegati”
“che loro vogliono-”
“che cosa vogliono?” dissi tesa
“battersi” disse
rimasi ferma, di stucco
“come possiamo impedirlo”
“l'unico modo che ci è venuto in mente non è fattibile”
“perché?” dissi
“non è fattibile.”
“dimmi quale”
“consegnarti a lui”
“se è l'unico modo per mantenere la scuola intatta allora dovremmo farlo”
“non esiste” disse mentre io mi stavo alzando
“non esiste sophia” disse alzando la voce
continuavo a camminare
“fermati” disse
non risposi
“devo passare alle maniere forti eh” disse dopo lo sentii farfugliare qualcosa, e poi buio.
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ehii so che il capitolo è leggermente corto, ma sto scrivendo i prossimi capitoli che saranno molto interessanti
cosa ne pensate del rapporto tra sophia e draco? 🖤
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per sempre mia//draco malfoy
Fanfiction"scusami se mi preoccupo per te, scusa se non riesco a vederti abbracciata ad un altro, scusa se vorrei spaccare il naso a chiunque ti guardasse o toccasse, scusa.scusa se ti amo... "
