capitolo 32

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dovevo farlo, forse è meglio che lei rimanga lontana da tutti questi guai, mentre io vado in fondo a questa storia.

“ehi soph vieni” disse Ginny davanti la porta
“arrivo” dissi asciugandomi una lacrima e uscendo dalla stanza
“va tutto bene?” sentii Ginny mettermi una mano sulla spalla
“si” risposi con un sorrisetto falso
e poi ci smaterializzammo ad Hogwarts
“va bene ragazzi, è tardi vado a svegliare clare, sicuramente starà dormendo” disse Ginny dirigendosi in stanza, io feci lo stesso
“dove stai andando?” mi domandò draco
“lontano da te” risposi mentre ormai gli davo le spalle
mi sentii scaraventare contro al muro
“smettila di comportarti così” disse mentre i nostri volti erano vicinissimi
“smettila tu” risposi
“di fare cosa?” disse avvicinandosi ancora di più a me
“di preoccuparti per me” dissi liberandomi  dalle sue possenti braccia mentre ormai era mattina e io mi stavo dirigendo in sala comune.

“ehi ehi ehi” sentii qualcuno prendermi il braccio
mi girai e lo vidi
“non sei stata via neanche 2 giorni”  disse Tom
“problemi tecnici” risposi
“tuo fratello?” gli domandai
“in camera” rispose
feci un leggero cenno con la testa e poi mi diressi in camera di theo.

“theo apri sono io”
sentii aprire la porta
“chica, già di ritorno”
“a quanto pare” dissi scaraventandomi sul suo letto
“ti mancavo io ammettilo”
“oh certo” dissi con tono sarcastico
“ ti vedo sei strana”
“nulla tranquillo”
“è successo qualcosa?” disse sedendosi accanto a me
“theo, sono successe troppe cose”
“una di queste c'entra con draco vero?
abbassai lo sguardo
“che succede?”
“tra noi è tutto così complicato”
“prima che andassi via per un po' sembrava andaste d'accordo”
“appunto, è tutto così strano” dissi sbuffando, lui si avvicinò a me
“ora ti farò una domanda”
lo guardai
“ti piace mio fratello?”
“tom? cosa? certo che no”
“mmh”
“siamo solo amici, e poi siamo molto simili, ci troviamo su molte cose, ma solo questo, non andare oltre” dissi
“c'è qualcos'altro che ti turba”
“theo, è che sono confusa, non ho certezza sul mio passato, e come se non mi conoscessi veramente, so pochissimo della mia famiglia, di mio padre”
“che è successo mentre sei stata via?perché sei tornata così presto?” mi domandò
“ma non lo so, Ginny e draco sono venuti a prendermi stanotte, non immagini che nottata” dissi mentre mi sdraiai a pancia in su
“no aspetta, perché?”
“non lo so,  mia madre mi ha detto una cosa che mi ha fatto preoccupare, i mangiamorte fanno diversi attacchi a Godric hollow”
“strano, di solito non agiscono senza qualcuno che li Guidi, e sicuramente non è opera di mio padre, lui agisce da solo”
“non so che dirti, ma voglio andare in fondo a questa storia” dissi alzandomi dal letto
“ci vediamo dopo?”
“a dopo” risposi dirigendomi fuori la stanza, per entrare a lezione.

entrai in aula, ovviamente il ritardo non mi tradisce mai
“buongiorno professore”
“prenda posto Evans”
mi andai a sedere, notai tom fare una leggera risata
“non ridere” dissi a bassa voce
lui fece spallucce, draco mi guardava con la coda dell'occhio, non smise un attimo
“oggi prepareremo l'amortentia” disse il professore
guardai d'istinto draco che fece lo stesso, draco era molto bravo a pozioni, eccelleva in questa materia
“qualcuno sa dirmi cos'è?” disse il professore
alzò la mano una Grifondoro, credo si chiamasse hermione
“L'Amortentia è il filtro d'amore più potente del mondo”
“bene, altro?”
“crea una potente infatuazione e ossessione, l'odore cambia per ogni persona, a seconda di ciò che ci piace o attrae di più” continuo lei tutto d'un fiato
“molto bene, è una pozione avanzata e complessa, non mi aspetto tanto da alcuni di voi”
il professor lumacorno guardò draco
“ma da altri si.” disse continuando la frase guardandolo
“davanti a voi avete tutto l'occorrente, datevi da fare”
aprii il libro e iniziai a leggere gli ingredienti
occorrono
•Uova di Ashwinder
•Petali di Rosa
•Peperoncino in polvere
•Acqua di Luna
mi girai verso draco, che mi stava guardando
“mancano i petali di rosa” disse
“cosa?”
“non li hai messi” disse draco senza distogliere lo sguardo dalla sua pozione
“grazie...” dissi aggiungendo i petali alla mia pozione
accennò una leggera risata seguita da un ghigno “prego” rispose.

finii la pozione
“bene ragazzi, per chi ha finito vi chiedo di dire ai vostri compagni cosa sentite”
“Ginny” la chiamò il professore
la guardai e lei alzò lo sguardo
“tu che senti?”
annusò la pozione
“sento odore di lavanda, limone e erba del campo di quidditch” guardò Blaise che le accennò un sorriso
“e ora, tu draco”

-pov draco
cosa potevo sentire, se non lei, sentivo odore di pesca, il suo profumo, vaniglia, lei ama le candele alla vaniglia, e cioccolato, il suo cibo preferito
la guardai d'istinto, e lei fece lo stesso
“draco, cosa senti forza”
che avrei dovuto rispondere, da dietro sentii tom accennare una risata, mi girai e lo squadrai male, poi guardai un ultima volta lei
“sento odore di...” la guardai mentre “gelsomino, fragola e libri, sento questo” ho mentito, perché ho mentito, ho sempre questa brutta abitudine di rovinare tutto, più di quando già fosse, mi odio, la guardai e abbassò lo sguardo

-pov sophia
“sicuramente sentirà il mio odore, io amo il gelsomino, lo sai” sentii Allison dire ad una sua compagna, mi sentivo ingannata, guardai draco che fece lo stesso, ma io gli voltai totalmente le spalle
“sophia, tu che senti?”
la annusai, non potevo crederci, sgranai gli occhi
“io sento...”
in quel momento tutti si alzarono dai loro banchi
“ragazzi l'ora è finita, ma uscite uno alla volta” urlò il professore mentre tutti uscirono, compresa me, Tom si affiancò a me
“pozioni, la mia materia preferita, potrei far fare alla gente ciò che voglio con quella roba”
“meschino da parte tua” dissi sedendomi su una panchina
“disturbo la vostra quiete” sentii la sua voce
“malfoy” disse tom
“riddle”
draco lo guardò come per fare cenno di andare via
“ci vediamo dopo” mi fece l'occhiolino
draco si sedette affianco a me, io non gli porsi neanche uno sguardo
“cosa hai sentito nella pozione?”
accennai una risata “ti aspetti che dica il tuo nome?”
“da te mi aspetto qualsiasi cosa”
“io almeno non ti ho ingannato”
“di che cazzo parli” dissi mentre mi stavo alzando ma lui mi prese per un braccio facendomi girare
“allison, buono il gelsomino vero?” dissi
“draco vai a fanculo” continuai la frase
“anche tu” urlò mentre ormai ero distante.
Mi diressi sulla torre di astronomia, quel “ci vediamo dopo” per tom significa questo, quindi andai.

ero seduta con le spalle contro al muro
“pensierosa?”
“riddle junior!”
“tecnicamente sono 3 mesi più grande di theo” disse
si sedette affianco a me
“come l'hai capito”
“capito cosa?”
“di essere innamorata”
“non è una cosa che devi capire, in realtà l'amore già c'è, ma ne siamo inconsapevoli, il problema è quando c'è ne rendiamo conto” dissi sbuffando
“che grande cazzata l'amore”
“stai facendo ricredere anche me” dissi sbuffando
“tu sei degna di amare, io no”
“perché continui a dire così, cos'hai di diverso dagli altri?”
“io non sono come gli altri, come te,  tu sei così buona, io non sono come te, ecco perché non posso innamorarmi”
“perché non puoi?”
si avvicinò al mio volto
“perché distruggerei l'altra persona” disse per poi alzarsi e andare via.

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voi siete più team draco o team tom? 🖤

per sempre mia//draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora