-pov draco
si addormentò mentre le mie mani accarezzavano i suoi morbidi capelli, ci amavamo, ci amavamo troppo, ho provato a starle lontano ma non riesco, noi dovevamo stare insieme, mi addormentai mentre la tenevo stretta a me.-pov Sophia
mi svegliai piano piano, inizia a realizzare cosa era successo ieri, ero abbracciata a lui, alzai lo sguardo e lo vidi sveglio che mi guardava sorridendo
"buongiorno principessa"
"buongiorno"
eravamo tornati come ai vecchi tempi
alzai un po' la testa per vedere dalla sveglia l'orario, era ancora presto quindi rimanemmo ancora a letto abbracciati
"draco posso dirti una cosa?"
"dimmi"
"ho bisogno di sapere la verità, su tom, su di me, su di te, ti prego"
"piccola, non sono cose che devo dirti io"
ormai l'avevo capito, il padre di draco era un mangiamorte, ma sinceramente non mi importava, lui non era come suo padre, era una persona diversa
"ho capito draco, tuo padre."
lo vidi preoccupato
"da quanto lo sai?"
"da quella sera a malfoy manor, con Nora, l'ho capito subito"
"te l'avrei detto, giuro, non ho mai trovato il momento giusto, e mi vergogno di tutto questo, della mia famiglia, di mio padre, non mi avresti più visto con gli stessi occhi"
"no draco, so che non sei come lui, sei una persona diversa, tra me e te non cambierà mai nulla"
lo guardai e notai anche il senso di sollievo nella sua espressione
"credo sia ora di prepararci" disse
"già credo che-"
mi prese in braccio caricandomi sulle spalle
"METTIMI GIÙ DRACO" urlai
mi poggiò sulla scrivania
"ti odio lo sai" dissi un po' sarcastica
"oh lo so" rispose mentre mi lasciò un leggero bacio sulle labbra.Ci preparammo, eravamo pronti per uscire, aprì la porta, ma appena cercai di uscire mi fermai sulla soglia di essa
"che fai non vieni?" disse
"cosa penseranno tutti"
si avvicinò di scatto a me, mi prese per la vita, mi scaravento a spalle al muro e si avvicinò al mio volto
"penseranno che sei solo mia" disse con un sorrisetto compiaciuto
uscimmo, e appena eravamo fuori dalla stanza potevo notare la gente in corridoio guardarci, alcuni stupiti, altri invidiosi, molte ragazze pagherebbero per essere al mio posto, stavamo andando in sala Grande, appena arrivati lì davanti draco mi prese inaspettatamente per mano, la strinse forte e a testa alta guardava i ragazzi che avevano gli occhi fissi su di noi
sguardi compiaciuti dei miei amici, e sguardi invidiosi di Astoria pansy e Tom
ci sedemmo al tavolo con tutti loro."mmh buongiorno" disse Clare guardandomi, io gli feci cenno che gli avrei raccontato tutto dopo, mentre Tom continuava a fissarmi
"sophia, non ti facevo così sciocca, draco si torna alle vecchie abitudini vero, usare le persone è la tua specialità, che c'è mi hai rimpiazzato?" disse Astoria
guardai draco, e poi guardai di nuovo lei
"io-" draco mi interruppe
"Astoria le vecchie abitudini sono vecchie abitudini, tra me e te non c'è mai stato niente, e non paragonarti a lei per favore." disse draco
sapevo che sotto sotto Astoria stesse morendo d'invidia, sapevo fosse innamorata di lui da anni, ma stava iniziando a darmi fastidio questo suo atteggiamento, Tom non distoglieva lo sguardo da me, e mi stava mettendo sotto pressione
"quindi siete tornati insieme" disse Tom tra un boccone e l'altro
"noi-" cercai di dire
"si" disse
lo guardai e lui mi sorrise, guardai Tom, che teneva le mani ben chiuse in dei pugni
"qualche problema riddle" disse draco
"no no, tutto apposto malfoy" disse mentre continuava a guardare me, ero imbarazzata
"noi andiamo ci vediamo a lezione" disse draco con aria scazzata guardando tom
mi prese per una mano e a passo svelto uscimmo dalla sala Grande
"cazzo non lo sopporto, giuro che se ti guarda ancora gli rompo la mascella"
"draco lascialo perdere-"
"non so perché sia così tanto interessato a te, so solo che non deve degnarsi ne di toccarti, ne di parlarti e ne di guardarti"
"so cavarmela draco, e poi seriamente quanto potrà mai essere pericoloso"
"non lo conosci bene soph, stai attenta, sarà meglio che tu stia con me, è così ossessionato da te ultimamente, c'è qualcosa che non va"
gli sorrisi e poi ci dirigemmo in classe, mi misi vicino a draco, in realtà lui si era messo subito vicino a me
durante la lezione si divertiva a stuzzicarmi, come mettere le mani nel mio interno coscia
lui noto il mio imbarazzo
"che c'è ti faccio tutto questo effetto" disse avvicinandosi al mio orecchio
poi prese la mia penna e la fece cadere appositamente
"che fai draco!?" dissi mentre cercai di chinarmi
"oh no tranquilla, te l'ho fatta cadere io, è giusto che la prenda al posto suo" disse con il suo solito ghigno e mentre cercò di prendere la penna rimise al mano nel mio interno coscia, stringendola ancora di più e portandola sempre più su come per stuzzicarmi
"cazzo" dissi a bassa voce.La lezione finì, nulla di troppo sconvolgente, anzi era stata abbastanza tranquilla, tranne per draco, ma ovviamente Tom doveva metterci il suo, mentre stavamo per uscire dall'Aula, lo vidi guardarmi e sorridere con il suo solito ghigno e avvicinarsi alla professoressa, cosa avrà in mente?
"professoressa, sono rimasto indietro con il programma e volevo chiederle se magari qualcuno potesse darmi una mano a recuperare" disse guardandomi
"certo sono sicura che la signorina sophia sarà contenta di aiutarla"
alzai di colpo lo sguardo, e draco mi guardo-pov draco
stava facendo di tutto per portarmela via, la sua cos'era? un ossessione? oppure le serviva per qualcosa dei suoi stupidi e meschini piani? non avrei mai permesso che lui le stesse vicino, sapevo quanto fosse pericoloso, e non dovevo metterla in pericolo, mi ero riavvicinato a lei solo ora, e non voglio perderla di nuovo, lei è mia, e ciò che è mio non lo condivido, lei non passerà un solo secondo con lui.Non rivolsi parola a sophia, che era spaventata, la conoscevo troppo bene, la presenza di Tom le dava fastidio, e io non avrei permesso che lui la potesse toccare, mai, stavo per uscire dalla porta quando appena sulla soglia della porta lei mi fermò
“draco-”
“no.non starai con Tom sola neanche un secondo, è pericoloso, da oggi in poi starai sempre vicino a me”
non rispose, ma abbassò lo sguardo, mi avvicinai a lei, le alzai il mento, notai i suoi occhioni, che ogni volta mi incantavano.“ehi guardami, non permetterò che ti starà vicino, tu però devi dirmi se è successo qualcosa, se si è comportato in modo strano”
il suo sguardo diventò di punto in bianco estremamente serio
“n-no”
“dimmi la verità” dissi mentre tenevo le mani sulle sue guance rosse
“è questa la verità”
c'era qualcosa che non voleva dirmi, ma stavolta non volevo forzare la situazione
ci ritirammo in sala comune, appena entrati notai tom seduto sui divanetti davanti al camino
“vai in camera vengo tra poco”
annuì e salì in stanza
“bene bene bene draco, devi dirmi qualcosa?” disse mentre teneva tra le mani un bicchiere contenente Bourbon
“non pensare che lei voglia avere qualcosa a che fare con te Tom, non ti avvicinare a lei”
“mio caro draco, non prendo ordini da te, non starò lontano da Sophia solo perché me lo chiedi”
“non te l'ho chiesto infatti, è un obbligo”
dissi mentre lui si alzò di colpo mettendosi davanti a me, eravamo corpo a corpo
“sai che non può scappare al suo destino” disse
“questo non sei tu a deciderlo, non esiterò ad ucciderti se ti avvicinerai a lei”
“stai attento malfoy” disse per poi andare nella sua stanza.
STAI LEGGENDO
per sempre mia//draco malfoy
Fanfiction"scusami se mi preoccupo per te, scusa se non riesco a vederti abbracciata ad un altro, scusa se vorrei spaccare il naso a chiunque ti guardasse o toccasse, scusa.scusa se ti amo... "