Megan Pov:
Sono distesa accanto ad Ashton, lui mi tiene stretta a sé mentre dorme serenamente; ha i capelli davanti alla fronte e l'espressione rilassata. É così bello. Istintivamente gli accarezzo la guancia e un sorriso gli si forma in volto. Piano le sue palpebre si sollevano, mostrandomi quei fantastici occhi verdi pieni di sfumature e il suo sguardo si sposta su di me . "Ehy piccola" mi saluta facendomi perdere una quantità di battiti esagerati, era da troppo tempo che non glielo sentivo dire, questo nomignolo in riferimento a me. Posso dire che sto capendo quanto realmente questo magnifico ragazzo mi sia mancato. Ogni singola parte di lui, in ogni minimo dettaglio. Ho una voglia incredibile di baciarlo , ma mi devo trattenere i miei istinti. Prima mi dirà la verità, prima potremo tornare a stare insieme. "Megan, mi sei mancata così tanto, vita mia" mi prende la mano portandosela alla bocca per lasciarmici un lieve bacio. "Ash io resto qui, ma fu sei disposto ad aprirti totalmente a me? " lui annuisce e calmo inizia a parlare "Ho sempre avuto problemi con i miei genitori, mi facevano sentire lo sbaglio più grande della loro vita.... iniziai ad avere problemi di autocontrollo della rabbia fin dai sette anni, ero io contro il mondo e per questa ragione all'età di quattordici anni scappai di casa. Ero impaurito, inesperto e senza una sicurezza così quando un James ribelle mi si presentò davanti non esitai ad affidarmi a lui come guida. Non era lo stesso James che conosceva tuo fratello, il ragazzo a modo, incapace di toccare una mosca ecc era l'assassino, il ladro, il cattivo e lo spacciatore. Io seguì la sua via, senza mai uccidere. Iniziai a spacciare a quindici e a fa drogarmi a sedici anni poi incontrai te. Lì capii di voler starti accanto, così dopo un anno e mezzo durante il quale ci frequentavamo avevo iniziato ad raccontargli di te e lui ne sembrava contento. Quando ormai le cose fra me e te furono davvero serie, decisi di abbandonare ogni giro in cui mi trovavo. Sembrava che James l'avesse presa bene e mi chiese di fare un ultimo colpo in memoria dei vecchi tempi ma qualcosa andò storto. Delle persone mi avrebbero potuto riconoscere così James mi coprì, ma uno dei più grandi difetti di quello stronzo é che cerca in un modo o nell' altro di ottenere la cosa più preziosa che possiede la persona che lui ha aiutato. Mi diede così un ultimatum: se non me ne fossi andato per due anni ti avrebbe fatto del male e e piuttosto che metterti in pericolo decisi di andarmene. Partii verso casa di mio cugino in italia. E ti posso giurare di non aver mai smesso di pensarti, nemmeno per un unico minuto.Tiravo avanti con le tue foto, i nostri audio e mi addormentavo riascoltando la chiamata di quattro San Valentino fa, la più lunga della storia dove tu eri a Madrid. Questa é la realtà dei fatti. Sono risposte sufficienti per perdonarmi? "Lo guardo sotto uno stato di shock momentaneo per ciò che mi ha appena riferito, ma in fondo gli credo. Finalmente so ciò che accaduto, so il motivo per il quale se n'era andato e riesco anche a comprendere il motivo di tenere tutti all'oscuro. Lo stringo in un abbraccio e gli accarezzo piano la schiena "Sì sono abbastanza per perdonarti" lui ricambia l'abbraccio e mi guarda dritta negli occhi "E per tornare ad amarmi? " Rido e lo bacio "Io non ho mai smesso di amarti"così mi stringe fra le sue forti e calde braccia. Forse dopo tutte ste sofferenze, si può tornare a sorridere.
Ashton Pov:
Finalmente! ! Stiamo di nuovo insieme! Io e Megan contro il mondo!
Nota autrice: Hola piccoli pandacorni, ho un sonno bestiale! Spero vi piaccia! Finalmente un capitolo puccioso : AMATEMI! Ora vado a dormire, notte♥♥♥
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Voodoo Doll ||Ashton Irwin
FanfictionLei: Megan Dale, una ragazza apparentemente come tante altre Lui: Ashton Irwin, un nome che tutti conoscono e una persona che nessuno più vede da ormai due lunghi anni Lei: Morta dentro per lui Lui: Fuggito per lei Nota autrice: Vi piace???