Voodoo Doll ||Ashton Irwin

You are the reason, the only reason

Michael Pov:
Vedevo tutto bianco, un lungo tunnel
E sentivo tutto, diverso come lontano, ovattato. .. Pianti, urla, grida, bip -bip fastidiosi e voci tante voci ...
La voce melodiosa di mia sorella che ricordava i nostri momenti assieme. ..
Credevo di essere morto e poi é arrivata la sua voce . La voce dell'amore della mia vita e io ho sentito tutto ciò che le sue labbra hanno pronunciato e ho capito di essere morto quando l'ho sentito così triste. .. So che si vuole uccidere ma io non posso permetterglielo!
Con le poche forze che possiedo cerco di ribellarmi al coma. Urlo, grido e urlo ancora . Poi i miei occhi si aprono e le mie urla continuano...
Megan Pov:

Quella voce la riconoscerei ovunque;

Inizio a correre verso la stanza, il mio cuore mi dice di crederci, la mia testa mi suggerisce che potrebbe essere un'allucinazione. Entro e poi lo vedo.

Mio fratello, piangente, agitato e scioccato. Mi fiondo su di lui e inizio a piangere, il mare potrebbe invidiarmi per quante gocce salate sto versando.

"Michael, ti prego non farmi più uno scherzo simile, tu sei la mia famiglia! Non puoi abbandonarmi! Ho passato i momenti peggiori della mia vita!" Annuncio totalmente sommersa dalle lacrime che mi rigano il viso, lui mi abbraccia e mi sussurra "Sorellina, non lo farò mai più te lo giuro! " stringendomi forte. "Mikey, ho paura che Cal possa farsi qualcosa" lui annuisce così chiamiamo Ashton e Luke "Ragazzi, vi prego andate subito da Calum! Potrebbe uccidersi! " urliamo entrambi piangendo.
Ashton Pov:

Stiamo andando a più non posso, ho paura, sto soffrendo come un cane . Il ragazzo a cui voglio bene come ad un fratello é stato quasi ucciso e ora si é appena svegliato dal coma e un mio carissimo amico potrebbe morire da un secondo all'altro. Sono fottutamente terrorizzato! Siamo arrivati a casa di Cal e nessuno risponde. Io e Luke cerchiamo in ogni modo di sfondare la porta, bloccata dall' interno. Da cui non proviene nulla nemmeno un sibilo .
Calum Pov:
"Caro lettore /lettrice, tu che stai leggendo questa lettera per pura casualità ora ti spiego il perché della sua esistenza.
Questa lettera é stata scritta da me per far sapere quanto Michael Gordon Clifford sia stato importante, se la stai leggendo é perché pure io sono morto. Perché non ho potuto sopportare il dolore provocatomi dalla perdita dell'unica persona che ho sempre amato, amo tuttora e amerò per sempre anche da adesso che ormai non ci saremo più su questo mondo. Lui, la mia vita sempre, solo e comunque. La mia ragione, l'unica come la canzone che scrivemmo insieme dopo un anno di noi...
La pioggia sono lacrime versate dal cielo, e io sono una lacrima pronta a raggiungere il mare. Addio per sempre."

Così poso la penna, apro la finestra e chiudendo gli occhi volo.
Nota autrice: Dubito che vi piaccia.
Commentate, stellinate e sono stanca morta (perdonate gli eventuali errori) Notte ♥♥♥