Hardin, sei il mio problema.

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"A-amber ti posso spiegare tutto" dice Kevin aprendo la porta di casa.

La prima cosa che faccio è quella di tirargli uno schiaffo, lasciando addirittura il segno.

"Come hai potuto?!" domando entrando.

Per fortuna i genitori sono al lavoro e Hardin dopo avermi accompagnata a casa mia stamattina è andato da jason, io sono venuta a casa sua a piedi.

Stanotte non ho chiuso occhio, non riuscivo a smettere di pensare a Kevin.

"L'ho fatto per te, per mio fratello, per voi" si giustifica.

"Quando ti parlavo di chi avesse mandato le foto tu facevi finta di niente, anzi ti incazzavi anche con quella persona, ora vengo a scoprire che quella persona sei tu, il mio migliore amico" parlo a voce alta.

"Che dovevo dirti Amber?! Cosa cazzo dovevo dirti dimmi!" chiede in tono disperato.

"Non me l'aspettavo da te, avevo in mente tante persone, ma non tu" dico mentre il mio tono si abbassa notevolmente, sto per piangere, di nuovo.

"Mi dispiace Amber, ma io l'ho fatto solo per vederti felice" dice con la voce che trema.

"Dispiace anche a me, tanto, non so come andrà a finire" concludo la conversazione per poi uscire di casa e mi siedo sui gradini.

Mi fa male la testa, le lacrime scendono senza tregua e mi sento sola, tanto sola.

"No Amber, non posso lasciarti andare via così" dice Kevin aprendo la porta di casa, sta piangendo, abbiamo un aspetto di merda entrambi.

"Come faccio a fidarmi di te?! Io lo so che non avevi cattive intenzioni, ma ... ma tu mi hai tradita, hai tradito la mia fiducia" dico alzandomi e guardandolo.

"Volevo solo vederti felice ..." sussurra.

Lo guardo un'ultima volta ed inizio a camminare velocemente per allontanarmi da quella casa, da lui ...

"Si sta bene dai" dice Hardin con il nostro pranzo, Mc.

Abbiamo deciso di andare a pranzare sulla spiaggia, si sta davvero bene oggi.

"Grazie per esserci" ringrazio il mio ragazzo, mentre guardo le piccole onde.

"Sei la mia ragazza, ci sarò sempre per te, ma per un paio di ore basta, non pensiamo più alle cose brutte, pensiamo a noi" propone mettendo le cose da mangiare sull'asciugamano.

"Ti amo" dico guardando il cibo.

"Anch'io Amber" ribatte il mio ragazzo e mi metto subito a ridere.

"Io mi riferivo al cibo" dico cercando di calmarmi, ma quando vedo la sua faccia delusa rido ancora di più.

"Sei una stronza, ora ti levo il pranzo" dice prendendo il mip panino.

"NON CI PROVARE HARDIN WATT" urlo per poi buttarmi sopra di lui.

Il signorino cade a terra, ma per fortuna il mio panino è salvo.

"Alzati e stammi lontana" dice appoggiando i gomiti sulla sabbia e tirandosi un po' su, ma io resto a cavalcioni su di lui.

"Sei più comodo tu" dico mentre do un morso al mio panino.

"Amo vederti così spensierata" dice facendomi arrossire.

"Io amo te" dico lasciandogli un dolce bacio, pieno di amore.

"Ma tua madre sa che siamo ritornati insieme?" chiedo quando siamo in macchina.

"Ora che ci penso no, la tua?" domanda, ma scuoto la testa come risposta.

"La mia sarà sicuramente felice, odiava Sarah" ridacchia ed io mi unisco a lui.

"La mia anche, non odiava Liam, ma ha sempre avuto un debole per te" confesso.

"Dobbiamo dirlo, così dormiremo insieme" parla Hardin cambiando marcia.

"Come facevamo prima" penso ad alta voce.

"Mi manca dormire con te, abbracciati" fa il labbruccio.

"Dormi da me questa notte di nascosto" propongo, so che Hardin ama il rischio.

"Devi lasciare la finestra aperta però" mi ricorda, sì, una volta, l'ho lasciato fuori per un'ora, mentre pioveva.

"Certo amore, non ti lascerei mai chiuso fuori" lo prendo in giro.

"Ora ti lascio a casa, io vado a casa, ceno e per le 23 vengo"dice fermando la macchina di fronte casa mia.

"Va bene, quando sei per strada mandami un messaggio" dico avvicinandomi a lui per salutarlo con un bacio.

"Ci vediamo dopo" dice facendomi l'occhiolino.

"Hardin una cosa, non litigare con Kevin per favore, quando mandasti le foto a Jason, Kevin comunque era dalla tua parte, è tuo fratello e ti vuole bene" dico sperando mi dia retta.

"Io darei la vita per lui, è il mio fratellino e so che sta soffrendo per te, non ha bisogno di un peso in più sulla coscienza" dice il mio ragazzo guardandomi con un sorriso di compassione ...