°̩̥‧̥·̊‧̍̊

1.1K 60 46
                                    

Y/n pov~—

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Y/n pov~

Y/n,
É passato un mese da quando sei qui e ancora non siamo riusciti ad avere un dialogo tra persone acculturate , ma non importa ,ne avremo modo.
Passando alle cose importanti , ho deciso di regalarti questo libro .
È un vecchio diario che ho avuto da quando ero solo un bambino ma a me non è mai servito o almeno non l'ho mai ritenuto utile così ho preferito donarlo a te .
Un mese fa Kurogiri mi ha riferito la tua richiesta sulla quale ho iniziato a ragionare e alla fine ecco a te il tuo libro o diario , chiamalo come preferisci .
Fanne buon uso .
Shigaraki.

Shigaraki ...
Shigaraki...?
Shigaraki ?
Io credo che-
Quindi è questo il suo cognome ?

L'ho già sentito da qualche parte ma in questo momento proprio non ricordo dove ...

Continuo a rileggere le sue frasi sfiorando con i polpastrelli le righe scritte con quell'inchiostro indelebile , vado avanti e indietro sentendo il leggero dislivello tra le scritte e la pagina .
Rimango così per un bel po', ad immaginarmi cosa provasse lui mentre scriveva quelle parole , come era seduto oppure se si trovava in piedi , tutte domande senza base ma che mi continuano a sbattere da una parte all'altra della testa .

Mi butto sul letto piazzandomi le mani in faccia cercando di smettere di pensarci ma non funziona ; sono stanca di stare qui rinchiusa tra queste quattro mura , vorrei uscire e tornare a casa mia , nel mio letto e tra le mie coperte , indossando i miei vestiti e camminando sul mio pavimento .

Vorrei poter usare il mio quirk per distruggere le serrature che bloccano quella stupidissima porta ma sono inutile .
Giro la testa verso le finestre e vedo uno stormo di uccelli volare accanto al palazzo dove mi trovo , questa scena mi rassicura ma allo stesso tempo mi da una gran nostalgia dell'esterno ...

Alzo la schiena sedendomi sul bordo del letto cercando di non perdere l'equilibrio per non cadere, butto leggermente la testa avanti facendomi scivolare i capelli verso il basso coprendomi il viso quasi completamente .

Sospiro rumorosamente per poi stringere i pugni nei quali tengo strette le lenzuola del letto , una lacrima mi riga il volto bagnando il tappeto grigio sul quale ho poggiato i piedi nudi e freddi .

Sento la porta aprirsi e mi irrigidisco subito credendo che fosse Shigaraki , ma poi vedo la figura di Kurogiri che mi sistema il vassoio sulla scrivania così mi rilasso .

Mi alzo e prima che lui se ne possa andare lo blocco tenendolo per il lembo del gilet sempre ben stirato e lavato , si gira di scatto e mi guarda con quei suoi enormi occhi gialli a mio parere incomprensibili .
Io ricambio lo sguardo fissandolo con una espressione a dir poco apatica per non far trasparire le mie emozioni .

𝗍𝗎𝖺 𝗉𝖾𝗋 𝗌𝖾𝗆𝗉𝗋𝖾 - 𝗌𝗁𝗂𝗀𝖺𝗋𝖺𝗄𝗂 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora