⋆ ˚。⋆୨୧⋆。˚ ⋆

888 54 38
                                    

Y/n pov

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Y/n pov

Stiamo tornando dagli altri .
Il sole sta calando e un leggero venticello si fa strada tra i piccoli viali arrivando alle nostre due figure , una accanto all'altra , molto vicine ma allo stesso tempo distanti .

Nonostante sia piena estate , questa sera non si sente nemmeno il ronzio di una mosca o il vociare delle persone .
Siamo solo io e lui che camminiamo per una strada secondaria e l'unico rumore udibile è il ticchettio delle scarpe sull'asfalto .
La luce dei lampioni prende il posto della luce del sole che ormai è quasi inesistente , piccoli e brevi brividi mi percorrono la schiena facendomi sussultare di tanto in tanto , incrocio le braccia davanti al petto facendo scrociare i nostri bracci .

A questa mancanza di contatto il ragazzo si gira verso di me e si ferma per guardarmi con quei suoi due occhi rossi che ormai mi hanno letteralmente rapito l'anima .

Cerco di creare una carta per formare un giacchino da mettermi ma la sua mano mi blocca .
La sua mano grande e pallida  tiene stretta la mia mano piccola e morbida ormai quasi congelata .
Lentamente mi passa la sua felpa che teneva legata alla vita in caso di emergenza ;allungo la mano e afferro il capo di abbigliamento impregnato del suo profumo .

Mi ritornano in mente tutti i ricordi legati a quel profumo , dal primo all'ultimo , facendomi pensare a quanto sia stato buffo il nostro primo incontro .
Un po' arrossisco ma fortunatamente lui non se ne accorge poiché si è girato dandomi le spalle .

Infilo velocemente la felpa e con un colpo secco tiro su la zip per poi fare uno scatto rapido verso la figura del ragazzo davanti a me ; allaccio il mio braccio sotto al suo e butto leggermente il peso verso il suo busto iniziando a camminare .

Lui si gira verso di me .

Posa il suo sguardo sulla mia piccola figura .

Quel suo sguardo che dovrebbe mettere i brividi ma che a me invece da un senso di tranquillità ... un senso di casa .

Poggio la testa sulla sua spalla continuando a camminare e chiudo gli occhi godendomi il momento .
Sgrano gli occhi quando sento una presa forte sulle mie braccia , vengo spostata di peso e sbattuta contro una staccionata di un cantiere .

Lo guardo .

È estremamente teso.

Così teso che non mi guarda nemmeno in faccia .

Il suo respiro è affannato e le mani gli tremano leggermente.

Lo guardo .

La mia espressione è composta da stupore puro tanto che non oso dire una parola ma mi limito a restare lì , ferma e con gli occhi sgranati .
La mia schiena è a contatto con la staccionata di legno leggermente sbeccata e con sopra diversi cartelli che vietano l'accesso ai non autorizzati .

Il mio viso sta assumendo un colorito sempre più tendente al rosso fuoco .
La sua stretta si sposta andando dietro alla mia schiena facendoci avvicinare in un abbraccio al quale io non so rispondere , o almeno non faccio in tempo a rendermene conto che lui interrompe ogni mio pensiero .

𝗍𝗎𝖺 𝗉𝖾𝗋 𝗌𝖾𝗆𝗉𝗋𝖾 - 𝗌𝗁𝗂𝗀𝖺𝗋𝖺𝗄𝗂 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora