Alla ricerca di se stessi.

Salvataggio.

Pov. Federico
Finalmente arrivo col fiatone e appoggio le mani sulle gambe come per riprendere fiato.
Shiver e Jasmine si alzano perché si erano sedute su dei tronchi.
Shiver "Finalmente sei qui! Pensavamo che non saresti tornato prima di sera."
Io "Ho fatto in più... in più fretta pos... possibile."
Jasmine "Fede respira un attimo tranquillo."
Shiver "Gli altri dove sono?"
Io "Sono rimasti all'ac- accampamento. Ci raggiungeranno do- dopo."
Shiver "Okay."
Shiver prende la fune e la lancia nella buca.
Jasmine "Elisa, sta arrivando la fune!"
Elisa "Sì, la vedo. Un po' più in giù."
Shiver "Eh, se si potesse..."
Si girano entrambe verso di me che nel frattempo mi eri rialzato e quasi senza fiatone.
Io "Che c'è?"
Jasmine "Ehm, come dire..."
Elisa "La fune è troppo corta!"
Giriamo tutti la testa in direzione della voce di Elisa.
Io "Dannazione. Non ci voleva."
Shiver si sporge lentamente per vedere quanto effettivamente mancasse tra la fine della corda e la mano di Elisa che cercava di prenderla.
Shiver "No, troppo profonda, non riuscirebbe a prenderla neanche se saltasse."
Jasmine "E sappiamo che ora come ora, le viene difficile."
Io "Perché?"
Le due ragazze si guardano un attimo e mi sembra di rivivere quello che è successo un'ora e mezzo fa.
Io "Mi potete spiegare per cortesia, cosa sta succedendo? Soprattutto alla mia ragazza?"
Mi rendo conto di aver alzato leggermente la voce ma solo per la preoccupazione e loro si guardarono di nuovo però stavolta Jasmine era propensa a parlare.
Elisa "Non sono la tua ragazza!"
Non ho fatto caso a quello che dicesse Elisa e mi sono concentrato su Jasmine. Ha iniziato a sospirare e a mettersi una mano sua vita e l'altra sulla tempia come a voler dimostrare che stesse a disagio e che stesse cercando le parole adatte.
Jasmine "Vedi Fede... ma non è niente di che... tranquillo."
Io "Si? Lo voglio sapere lo stesso anche se non è niente."
Jasmine "Okay, allora..."
Sta volta si è messa le mani davanti a sé, facendo dei movimenti strani in aria come se fossero dei cerchi invisibili. Poi ci rinuncia e sputa il rospo senza riprendere fiato.
Jasmine "Elisa ha detto che si è fatta male cadendo nella buca, precisamente ha detto di essersi slogata la caviglia ma lei sostiene che è soltanto l'impatto dell'osso con la terra quindi niente di cui preoccuparsi."
E riprende fiato.
Shiver "Beh... ha detto tutto Jasmine anche se sembrava Eminem."
Sta volta sono io che mi sporgo e mi abbasso con un ginocchio a terra e l'altro per sorreggermi.
Io "Elisa sicura che è soltanto uno sfregamento e non una slogatura?"
Elisa "Io... credo di sì."
Io "Okay, allora sapete cosa facciamo?"
Mi giro per spiegare alle ragazze quello che avevo in mente.
Io "Shiver prendi la mia giacca e la mia maglietta e cerca di farci un nodo. Tu Jas cerca di fare più forza possibile verso di te. Mi calerò giù allungando la fune il più possibile e speriamo che la distanza diminuisca."
Detto ciò, mi tolgo giacca e maglietta e loro fanno come ho programmato.
Prendo in mano un lembo della maglietta e inizio a scendere giù. Avendo le scarpe da trekking risulta tutto più facile.
Io "Jasmine, Shiver ci siete?"
Jas&Shiv "Sì."
Io "Okay bene... sto arrivando Elisa."
Elisa "Va bene."
Anche se ho alcuni graffi qua e là scendo molto velocemente.
Jasmine "Basta Fede, non puoi andare più giù di così."
Shiver "Anche perché se insisti le tue vesti si strapperanno."
Io "Okay grazie."
Mi guardo attorno ed è molto buio.
Io "Elisa riesci a prendere la mia mano?"
Elisa "Vediamo."
Si allunga verso di me e io faccio altrettanto. Non riesce quindi cerca di fare un salto.
Io "Stai attenta."
Elisa "Sì."
Non riesce lo stesso a prendere la mia mano ma trova un metodo.
Elisa "Okay ci sono. Ora io metterò il piede su questa roccia e poi..."
Io "E poi?"
Elisa "Dovrò saltare. Però se non mi prendi cadrò."
Io "Non se ne parla. Trova un'altra soluzione."
Elisa "Questa è l'unica."
Io "No no, sei troppo distante."
Elisa "No se saltò ti raggiungo ma tu mi devi prendere."
Jasmine "Che succede lì sotto?"
Io "Tranquille, stiamo arrivando!"
Ci penso sù un attimo.
Io "Va bene. Ti devi fidare di me."
Elisa "Sì questa era l'idea."
Allora lei fa come ha detto e al suo tre salta. Riesco a prenderla per un pelo e inizio a fare forza sul mio braccio per tirarla sù. Lei si aggrappa anche con l'altra mano e poi prende la fune.
Elisa "Okay ci sono."
Io "Okay ti tengo."
Ci guardiamo per un momento e poi lei distoglie lo sguardo.
Io "Jasmine, Shiver! Potete farci uscire!"
Shiver "Va bene."
Iniziano a tirare e piano piano saliamo fino ad uscire dalla buca.
Jasmine "Oh Elisa, come ti senti?"
Elisa viene sorretta sia da Shiver che da Jasmine.
Elisa "Bene grazie. Ve l'ho detto, dovete stare tranquille."
Nel frattempo arrivano anche gli altri.
Giuseppe "State tutti bene?"
Elisa "Apposto."
Jasmine "Tesoro, non è che porteresti Elisa in braccio fino a casa?"
Giuseppe guarda verso di me e io acconsento.
Giuseppe "Va bene, vieni."
Ed Elisa torna con Giuseppe. Torniamo tutti dietro di loro, con passo veloce perché ne avevamo abbastanza della foresta.
Ad un certo punto Jasmine mi afferra il braccio e bisbiglia.
Jasmine "Scusa Fede, e che me l'ha chiesto Elisa se potesse essere portata da qualcun altro..."
Io "Che non fossi io, ho capito. Stai tranquilla."
Torniamo a casa e Elisa si riposa nella sua stanza mentre io per questa notte, dormirò nella stanza di Jin.