Alla ricerca di se stessi.

Svelto!

Pov. Elisa
Corro finché non riesco più a vedere la luce del sole ma solo buio.
Grido dallo spavento, sono caduta in una buca enorme e l'oscurità mi assale. Mi scendono delle lacrime dal dolore, mi sono fatta male alla caviglia e non c'è nessuno che mi possa aiutare. Speriamo bene...

Pov. Shiver
Ad un certo punto sento un grido e inizio a correre in quella direzione.
Arrivo davanti a un qualcosa simile ad una grotta e mi sporgo in avanti.
Noto Elisa seduta che si tiene la caviglia.
Io "Oddio Elisa! Tutto bene?"
Cerco di urlare in modo tale che lei mi senta.
Elisa "Shiver! Per fortuna che ci sei! Penso di essermi slogata la caviglia! Mi serve una mano per risalire."
Io "Aspetta qui, chiamo gli altri."
Quindi mi giro per correre il più veloce possibile e nel frattempo sento Elisa bisbigliare qualcosa grazie all'eco della grotta.
Elisa "E chi si muove..."

Pov. Federico
Non capiscono. Nessuno mi capisce.
Nessuno sa il dolore che sto provando.
La verità è che non mi sono più ripreso dalla morte di Roberto...
Insomma era il mio migliore amico, l'unico che mi sapeva apprezzare così come fossi, l'unico che mi è rimasto a fianco...
Da quel brutto giorno il mio cuore batte di meno...
Era l'unico che sapeva la verità riguardo il mio passato e l'unico che non mi avrebbe mai tradito.
E ora... dovrei fidarmi di Elisa ma è più forte di me. Vorrei andare da lei e urlarle tutto quello che ho dentro e baciarla, dille che la amo, ma sento che mi blocca qualcosa. Non so cosa possa essere. Spero solo che non sia andata lontano nel bosco e che ritorni presto.
Nel frattempo, mi dirigo alla finestra e guardo fuori il sole che sorge prepotente.
Giuseppe "Fede! Ho sentito delle grida prima, tutto apposto?"
I miei pensieri vengono interrotti da Giuseppe.
Io "Hey Peppe, no niente... anzi, ho litigato con Elisa."
Giuseppe "Ah... mi dispiace, cosa seria?"
Federico "Probabilmente si..."
Mi dà una pacca sulla spalla.
Giuseppe "Vedrai che le cose si sistemeranno."
Federico "Speriamo..."
Anche gli altri poco a poco escono dalle camere.
Luna "Oh raga, ma che è successo?"
Jasmine "Eh infatti."
Giuseppe "Niente di preoccupante."
Biagio "Siamo sicuri...? Federico?"
Lo guardo per un secondo ma subito dopo abbasso lo sguardo.
Federico "Solo una litigata con Elisa. Ma vedrete che entro stasera è tutto a posto."
I loro sguardi inizialmente preoccupati, diventarono più rilassati anche se Kira e Luna non sembravano tranquille.
Jin "Scusatemi ma Shiver?"
Kira "Non è in camera sua? Non esce da giorni..."
Jin "No, la porta era socchiusa e lei dentro non c'era."
Matteo "Sarà uscita per cambiare aria."
Jin "Già... Se entro mezz'ora non torna, vado a cercarla. Potrebbe esserle successo qualche cosa."
Biagio "Shiver è una ragazza in gamba, vedrai."
Detto questo spunta Shiver col fiatone.
Shiver "Ragazzi, Elisa si è fatta male, mi serve aiuto."
Io "Elisa cosa?"
Scendo dalla finestra con un salto e inizio a correre dietro a Shiver.
Sento gli altri ragazzi correre dietro di me e chiamarmi di rallentare un po'.
Se Elisa si è fatta male a causa mia non me lo perdonerò mai.
Shiver "Forza Federico! Muoviti!"
Arriverò in tempo?