Alla ricerca di se stessi.

Relax!

Pov. Elisa
Sono le 5 del mattino e non riesco a dormire! Ho passato le ultime due ore con Federico nel locale a parlare. Aveva bisogno di sfogarsi ma non l'ha fatto. Abbiamo parlato solamente di altro. Però era diverso, cioè non era il solito egoista e arrogante che è sempre, no... sembrava... più dolce?
Non ne ho idea... fatto sta che non ho sonno e per non svegliare Luna e Shiver rimango nel locale, seduta su un comodo divano.
Cerco di chiudere gli occhi per cinque secondi quando sento qualcuno strattonarmi per il braccio.
Io "Mmhh?"
Dico ancora con gli occhi chiusi.
Xx "Elisa ti sei accorta che stai dormendo in un locale? Dove ti possono vedere tutti per giunta?"
A sentire quelle parole mi sveglio e scatto in piedi e vedo... Violetta!
Io "Oh, Violetta sei tu! Che spavento."
Violetta "Fidati sarebbe stato uno spavento appena ti saresti svegliata e tutti che ti guardavano."
Dice sorridendo.
Io "Già... hai ragione... ma che ci fai qui?"
Violetta "Stavo per andare a rilassarmi."
Si mise a ridere perché in quel momento avevo una faccia dubbiosa, non capivo cosa intendesse infatti continuò.
Violetta "Mi rilasso alla SPA, vuoi venire?"
Io "Ahaha questa è bella... cioè non ho il biglietto..."
Violetta "Tranquilla per questo ci sono io, ho due biglietti, allora vieni?"
Io "Mhhh e gli altri? Non se la prenderanno?"
Violetta "Ahah guarda che siamo solo io e te che ancora non sono andate alla SPA."
Io "Seria?"
Violetta "Mai stata così seria. Forza andiamo!"
Violetta: una ragazza alta, magra capelli castano scuro e ricci, lunghi fino alle spalle e occhi marroni. Adora il crimine, leggere e uscire con gli amici. È estroversa, collaborativa e molto socievole.
Il suo difetto? Che a volte è anafettiva e gli altri possono rimanerci male, pensando che lei non ci tenga, quando invece è il contrario.
Il suo pregio? È di ottima compagnia, infatti lei stessa si autoproclama logorroica perché non sta mai in silenzio. Ma a volte, è un bene.
Quindi io e lei ci dirigiamo verso l'entrata per la SPA. Quando entriamo vedo una vasca enorme con delle luci viola, che spettacolo!
Io "Ma..."
Violetta "Favoloso no?"
Io "Sì."
Il tempo di cambiarci, così mi posso rilassare 5 minuti.

Pov. Jasmine
Oddio!! Siii!! Sono troppo felicee!!! Non ci posso ancora credere! È venuto Giuseppe a bussare alla mia porta, per cercare me!! Sono troppo felice aiutoo!! Non ci credo ancora, anche se è venuto solo perché Roberto e Federico hanno litigato. Mi ha raccontato che Roberto ha toccato un "tasto dolente" di Federico. E mi raccontava che erano tutti insopportabili là dentro e che avrebbe preferito stare da solo. Come lo capisco! La cosa triste e che dopo solo un po', se ne è ritornato in camera, io volevo che rimanesse qui uffa!!

Pov. Federico
Stavolta Roberto ha superato il limite. Come ha potuto dire davanti a tutti una parte del mio passato? Sì che mi fido di lui, sì che magari aveva bevuto un po' troppo ma dirlo davanti a tutti è  inacettabile! Roberto è stato l'unico a vedermi per la prima volta debole tanti anni fa... quindi lui mi conosce più di tutti, sa perché sono così... stronzo, sa perché non voglio che si parli della mia famiglia oppure di quando ero piccolo. Quindi non lo doveva dire.

Pov. Roberto
Okay ho fatto una cazzata. Non dovevo dire a Federico quelle stupide parole, che di stupide hanno ben poco
"Racconta della tua famiglia"
Ho perso la sua fiducia come minimo, non mi perdonerà mai.

Pov. Shiver
Mi sveglio con un po' di fame e decido di andare sotto, nel locale.
Dopo che mi sono vestita e lasciato Luna dormire, mi sono accorta solo ora che fossero ancora le 7 ed era molto presto, però il locale era già aperto. E mentre ordino vedo Manuel che si avvicina. 
Io "Ciao Manuel."
Manu "Ciao Shiver..."
Io "Ma che è successo stanotte?"
Manu "Guarda un casino. Roberto ha parlato troppo riguardo a Federico è lui stava impazzendo."
Prima che potessi aggiungere altro mi dice.
Manu "Non posso dire nient'altro scusa."
Io "Uh, non ti preoccupare... allora... come mai sveglio a quest'ora?"
Manu "Non riuscivo a dormire... tu?"
Io "Mi sono appena svegliata ahaha."
E accenna un sorriso.
Manu "Se ti va, mangiamo insieme."
Shiver "Va bene."
Mi sa, che devo alzarmi più spesso la mattina.

Pov. Elisa
Mentre sono nella vasca idromassaggio, non posso fare a meno di pensare a quello che mi ha detto Federico stanotte. Infatti Violetta se ne accorge e domanda.
Violetta "A cosa stai pensando?"
Io "Mh? Oh, a niente..."
Violetta "Sul serio? Ti vedo molto pensierosa..."
Io "Non riesco a smettere di pensare a quello che ha detto Federico."
Violetta "Cioè?"
Io "Possibbile che Roberto gli abbia rubato 20 euro per comprare champagne?"
Violetta "Cosa? Ahahahahahahahah, aspetta."
Continuava a ridere e non la smetteva più, poi si ferma a respirare.
Violetta "Okay, ci sono. Scusami per questa piccola risata, comunque non penso che per questa sciocchezza, i ragazzi abbiano litigato e anche pesantemente."
Io "Lo so, ma a quanto pare...è andata così..."
E si mise a pensare anche lei. Dopo un po' esco dalla vasca.
Io "Senti, grazie dell'invito e per tutto, mi sono rillassata sì, ma quello di cui ho bisogno ora è solo un paio d'ore per stare meglio."
Violetta "Okay, tranquilla...vai."
Io "Grazie ancora."
Violetta "Non c'è di che."
Dopo che mi sono asciugata e vestita, rimango con l'accappatoio in mano ed esco da quel "posto dei sogni." Passo di fronte al locale dove vedo Shiver e Manuel che stanno mangiando insieme.
Manuel: un ragazzo alto, magro, indossa gli occhiali, capelli neri e corti e labbra carnose. I suoi occhi sono di colore verde ma a volte alla luce sembrano azzurri. È un ragazzo sempre alla moda.
Il suo difetto? È un po' smorfioso.
Il suo pregio? Che nonostante è amante della moda e quando ci vede ci vorrebbe uccidere, ci da sempre dei consigli per vestirci al meglio.
"Secondo me, qui si sono fatte già le coppie..."
Penso tra me e me. E me ne torno in camera sperando di riposare almeno un po'.