Alla ricerca di se stessi.

Buonanotte!

Pov. Elisa
Abbiamo passato tutta la serata in un ristorante vicino la piscina e ora stiamo tornando nelle rispettive camere.
Kira "Va bene ragazzi, buonanotte a tutti!"
Federico "Ma voi avete sonno? Bah io no, ancora è presto!"
Shiver "Sì, beh non ci interessa addio!"
E apre la porta della nostra camera ed entra dentro.
Jasmine "Luna ed Elisa, volete venire a vedere la nostra camera?"
Io "Va bene."
Luna "Okay."
Entriamo tutte nella camera di Jasmine, Kira e Violetta.
La camera è spaziosa, però è composta da un letto matrimoniale e un divano-letto. Il letto è bianco e marrone con i cuscini marroni, sopra al letto c'è un quadro e accanto al letto c'è un comodino con una bajour. A destra del letto c'è una finestra che porta ad un balcone fuori.
Io "Wow, avete il balcone!"
Kira "Sisi è una figata!"
Jasmine "Bene, sedetevi e parliamo un po'."
Abbiamo passato così un'ora abbondante a parlare del più e del meno, quando siamo uscite dalla camera Luna esclama.
Luna "Uh, guarda che ore sono!"
Io "Ovvero?"
Luna "Sono le 01:10!"
Io "Caspita..."
Luna "Già..."
Io "Beh, andiamo in camera."
E lei annuì. Quando siamo entrate nella nostra camera Shiver stava già dormendo, e stavolta il divano-letto lo beccavo io.
Io "Domani tu dormirai qui eh!"
Luna "Sisi..."
Entrambe ci mettiamo il pigiama e andiamo a dormire.

*Due ore dopo*
Xx "PIANTALA! HAI ROTTO LE SCATOLE!"
*Si sente un tonfo.*
Mi sveglio di soprassalto.
"Che cavolo sta succedendo?"
Penso tra me e me, ma sento ancora...
Xx "NON VI SOPPORTO PIÙ! CI RINUNCIO, ARRIVEDERCI!"
*Un altro tonfo.*
*Una porta che sbatte.*
Questa volta Luna si sveglia.
Luna "Cosa succede?"
Io "Non lo so ma ho sentito qualcosa cadere a terra e urla?"
Anche Shiver si sveglia.
Shiver "Hey ma questo caos?"
Luna "Non lo sappiamo."
Io "Andiamo a vedere..."
Luna "..."
Shiver "..."
Io "Allora? Non volete venire?"
Luna "Sinceramente mi secco."
Shiver "Esatto."
Io "Ah grande... va bene."
Mi alzo e apro la porta e vedo Giuseppe arrabbiato come non mai che sta bussando alla porta di Jasmine, Kira e Violetta.
Torno in camera, mi vesto ed esco fuori, andando da Giuseppe.
Io "Hey Giuseppe, che è successo?"
Giuseppe: un ragazzo alto, magro, capelli neri e un po' emo, occhi marroni. Adora il Giappone, ama le stesse band di Jasmine. È testardo e non parla molto.
Il suo difetto? Non tollera molto le persone ed ha poca pazienza.
Il suo pregio? Quando si apre a qualcuno, risulta disponibile e gentile.
Giuseppe "È successo che Roberto e Federico hanno iniziato a litigare e io ho litigato con Matteo e Manuel."
Io "Ah... ma eravate tutti insieme?"
Giuseppe "Sì... sai, la classica nottata tra ragazzi..."
Io "Capisco... cosa ha fatto quel cretino di Federico per litigare con Roberto?"
Giuseppe "Ah, non lo so. So solo che mi scoppia la testa e vorrei parlare con Jasmine."
Io "Uh, okay. Allora buonanotte."
Giuseppe "Notte."
E mi dirigo verso la famosa stanza dove trovo un Roberto che si tiene la testa tra le mani e un Matteo che seduto nel suo letto, stava tenendo un giornale in mano, al contrario.
Io "Che è successo?"
Roberto "Nulla, è solo che Federico deve essere sempre arrogante ed egoista è così se ne è andato."
Io "Come se ne è andato? Dove?"
Biagio "Penso se ne sia andato giù nel locale."
Biagio: un ragazzo con capelli biondi, abbastanza alto ed è sportivo.
È molto intelligente. Conosce il giapponese e ascolta anche lui musica metal.
Il suo difetto? È troppo gentile con tutti.
Il suo pregio? Che non dice mai di no a nessun sforzo o favore.
Io "Grazie Biagio."
Biagio "Prego Elisa."
Corro subito verso il locale.
"Speriamo non faccia cavolate!"
Penso tra me e me.
Quando arrivo non vedo nessuno all'inizio, però poi lo vedo lì seduto su uno sgabello e con le braccia sul bancone, tutto solo con un bicchiere in mano. Mi avvicino.
Io "He-ey."
Lui neanche si volta ma sbuffa.
Federico "Ciao..."
Io "Come va?"
Federico "Come vuoi che vada?"
Io "Non so, bene?"
Federico "No, non va affatto bene!"
Io "Per quello che è successo con Roberto?"
Federico "Non ne voglio parlare..."
Io "Sai che ti puoi fidare vero?"
Federico "Si, ma ho detto che non voglio parlare!"
Io "Okay, scusa se volevo essere gentile e magari potevi sfogarti, ma no fai con comodo, rimani qui a bere la tua stupida bevanda! Io torno a letto..."
Me ne sto andando quando...
Federico "Elisa!"
Mi giro.
Io "Sì?"
Federico "Ti prego resta."