POV T/N
<svegliatiii> mi urlarono tutti
<sono sveglia sono sveglia> gli risposi mentre mi mettevo seduta nel letto, erano più o meno le 10
<dai vatti a cambiare> disse Laura
<si> andai in bagno a cambiarmi. Mi ero messa i pantaloni della tuta felpati e un maglioncino sopra. Quando uscii dal bagno loro erano andati via e avevano lasciato sopra al mio letto il vestito che mi avevano fatto comprare. In più c'era una lettera
togliti quella tuta orribile e metti questi
esci dalla stanza e fai la strada che hai fatto con noi
<Oh ma dai.....la tuta non è così tanto brutta e poi e molto comoda> dissi ad alta voce sperando che loro mi potessero sentire
in fondo al foglio c'era la scritta " gira ", e girai il foglioso che hai detto che la tuta che hai messo è bella e comoda.....
dopo ti strozzoby Anna
<ti odio...no scherzo ti voglio bene> dissi
Mi cambiai e uscii dalla stanza, sapevano che avevo un grande senso dell'orientamento, così mi diressi verso la sala comune, c'era una scatola che fluttuava nell'aria. La aprii. Dentro c'erano le scarpe e un bigliettodai questa era semplice,
ma non puoi continuare a camminare per la scuola scalza quindi lascia qui quelle orribili ciabatte e metti questi<Voi mi fate paura> dissi e continuai
In quei giri che mi avevano fatto fare da bendata avevo riconosciuto l'odore che usciva fuori dalle cucine.
Mi diressi lì e c'era un'altra scatola con un bigliettobrava cominci ad avvicinarti sempre più verso noi,
ora prendi questa e vai in bagno<Oh ma dai la mia spazzola preferita>
Entrai in bagno e li trovai Anna e Maria Elisa. Avevano messo una sedia davanti a uno dei tanti specchi che c'erano. Mi sedetti e loro, senza dire nulla incominciarono a truccarmi e a fare i capelli. Mi avevano fatto uno chignon ma lasciando i capelli sotto sciolti e un trucco leggero ma che dava il suo tocco.
<grazie...finito tutto questo vi dovrò fare i compiti per una settimana ma anche più> dissi alzandomi dalla sedia
<dai smettila e continua a girare> disse Maria Elisa
le sorrisi e uscii dal bagno
<mi ricordo di aver sentito un ticchettio... la torre dell'orologio> corsi lì e c'era la scatola, vicino c'era uno specchio. Il biglietto diceva
questa era difficile,
aiutati con lo specchio a mettere gli orecchini,ci sei quasi
Quando stavo mettendo gli orecchini, vidi dallo specchio una scia di petali bianchi sul pavimento. La seguii. La scia scendeva tutte le scale opposte a quelle che io avevo fatto e arrivavano davanti a una porta chiusa con attaccato sopra un biglietto
aprila e lasciati aiutare
La aprii e davanti c'era Zabini con in mano la collana
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𝒊 𝒎𝒐𝒓𝒆 // Draco Malfoy
Fanfic[ COMPLETA ] Io di più.... È una frase che può significare tantissime cose dalla più romantica alla più stronza. Ma in questa storia piena di amore, amicizia, rabbia, paure e tristezze; che cosa potrà mai significare ? T/n Zefiro è una ragazza appar...