POV DRACO
<Buona sera Draco.... cosa ti porta qui in questa bella serata primaverile>
<Chi altro c'è ? L'ho sentita parlare>
<Oh non c'è nessun altro... A volte parlo ad alta voce ... Sai lo trovo straordinariamente utile.... Ti sei posto delle domande Draco?>
Il vecchio non me la dice lunga ma comunque decido di credergli e di continuare ad avanzare con la bacchetta in mano pronta all'attacco.<Draco tu non sei un assassino>
<Ma come sa cosa sono.... Potrei sconvolgerla>
<Come per la collana maledetta ? O l'idromele avvelenato? Perdonami ma questi tentativi sono alquanto ridicoli>
È vero le avevo provate tutte.
In tutto questo tempo avevo nascosto a tutti e dico tutti il mio vero compito, uccidere Silente. Oddio non proprio ha tutti, quella notte in cui io e t/n ci siamo confessati le nostre preoccupazioni e le nostre paure glielo detto. Blaise sapeva solo dell'armadio.<Lui si fida di me... Sono stato scelto>
Così mostrai al vecchio la parte che più odiavo di me stesso.
Rimase come perplesso ma sotto sotto si vedeva che già lo aveva intuito.<Ti faciliterò la cosa> alzò la bacchetta e io lo disarmai
<Molto bene molto bene... Non sei solo c'è ne sono altri... Come?>
Si sentirono dei rumori.<L'armadio svanitore nella stanza delle necessità>
<Ingegnoso... Draco anni fa conobbi un ragazzo che fece tutte le scelte sbagliate...
Ti prego lascia che ti aiuti><Non voglio il suo aiuto> qualche lacrima iniziò a scendere sul mio volto
<Ma non capisce....io lo devo fare... devo ucciderla o lui ucciderà me>
Subito dopo la stanza si riempì di Mangiamorte, tra cui mia zia Bellatrix Lestrange.<Oh guardate chi abbiamo qui>
Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurò
<Bel lavoro Draco><Buonasera Bellatrix... Penso sia ora delle presentazioni .. tu no ?> Intonò il vecchio Silente ormai circondato.
<Vorrei tanto Albus ma credo che siamo tutti pieni di IMPEGNI.... Fallo>
Cercò di incoraggiarmi ma io non c'è la feci. Stavo abbassando la bacchetta pronto a una morte certa contro il signore oscuro ma arrivò Piton.<NO> disse l'uomo scuro di cui tutti i bambini del primo anno temevano.
<Severus... ti prego>
<Avada kedavra>
Una luce verde uscì fuori dalla bacchetta colpendo in pieno Silente che cadde giù dalla torre di astronomia.
Noi Mangiamorte corremmo via mentre mia zia marchiava il cielo coperto da nuvole grigie, con il teschio.Lo avevamo fatto. Silente era morto e da qui a una settimana si sarebbe scatenato più dell'inferno. La cosa strana è che Silente quando ha detto "ti prego", sembrava come se stesse incoraggiando Piton ad ucciderlo. Non so il motivo.
Non so il motivo di quello e neanche del perché sto andando da t/n. Il mio istinto dice di farlo e perciò lo farò.
Corsi più in fretta che potevo e bussai alla porta.POV T/N
Sentì bussare alla porta e subito dopo entrare qualcuno. Quel qualcuno era Draco.
Lo aveva fatto. Lo aveva ucciso.<L'hai fatto> dissi senza neanche girarmi per guardarlo in faccia
<In realtà lo ha fatto Piton>
<Non importa chi lo ha fatto importa che silente è morto>
Feci un respiro e continuai
<Perché sei qui?><Volevo vedere come stavi>
<Certo era ovvio... Draco come pensi che io stia>
<Male... Come me>
Anche lui provava quello che provavo io. Eravamo di nuovo noi due da soli con gli stessi problemi.<Stai male perché senza di me sei persa e non sai più chi sei... Stai male perché ti manca un pezzo del tuo cuore e sai che non lo potrai riavere..... O almeno per ora>
Il ragazzo biondo platino di cui mi ero follemente innamorata aveva ragione. Ci mancavamo a vicenda e non potevamo più nasconderlo.
<Quei giorni quando siamo stati insieme nella stanza sono stati i più belli ma anche i più brutti.... E non rimpiango neanche un attimo di quello che ho fatto e se tornerei in dietro non cambierei nulla.... O almeno non cambierei nulla in->
Non gli feci finire la frase.
Lo baciai.
Eravamo finiti dentro un vortice da cui solo insieme potevamo uscire.
Le nostre labbra si stavano finalmente toccando e le nostre lingue si stavano finalmente intrecciando.
Mi staccai da quel bacio non più delicato per quanto lo desideravamo. Appoggiai la fronte contro la sua e dissi<Draco vai via>
<Draco.... Vai... Via>
Lo ripetei perché era ancora lì a prendere fiato.
Non disse nulla.
Mi diede un altro bacio focoso e passionale.
Le sue mani erano ancora sui miei fianchi e le mie dietro al suo collo.
Durante questo bacio sentì una scossa di adrenalina, avevo bisogno di lui.
Ovviamente però non era il momento e soprattutto non potevamo.
Quando questo bacio finì lui era ancora lì.<DRACO VAI VIA.... ti prego>
La stanza tremò ma stavolta era diverso. Avevo deciso io di farlo.
Questa volta era diversa perché lui non andò via. Non indietreggiò.
Rimase lì.
Mi diede un altro bacio; ora veramente delicato. Come per dire "addio". E infatti se ne andò chiudendosi la porta alle spalle.
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𝒊 𝒎𝒐𝒓𝒆 // Draco Malfoy
Fanfiction[ COMPLETA ] Io di più.... È una frase che può significare tantissime cose dalla più romantica alla più stronza. Ma in questa storia piena di amore, amicizia, rabbia, paure e tristezze; che cosa potrà mai significare ? T/n Zefiro è una ragazza appar...