𝒊 𝒎𝒐𝒓𝒆 // Draco Malfoy

XXIX

POV T/N

I due misteriosi ragazzi entrarono dalla grande porta di legno della sala grande.
Erano entrambi mori anche se forse il primo aveva i capelli un po' più scuri dell'altro. Sempre il primo aveva gli occhi verdi, alto, con uno sguardo persuasivo e molto sicuro di sé. Il secondo era sempre alto con gli occhi marroni ma il suo sguardo era imbarazzato come se volesse isolarsi in un angolino lontano da tutti ma allo stesso tempo era sicuro di sé. Non so come sia possibile ma questo era.
Furono smistati entrambi in Serpeverde.
Si avvicinarono al nostro gruppo e si sedettero.

<Piacere io sono Dylan> prese parola

<io sono Tom> disse il primo ragazzo stringendogli la mano

<E questo Tom... ha un cognome?> Chiese Maria Elisa alzandosi un po' dalla lunga panca del tavolo per avvicinarsi al ragazzo

<Riddle.... Tom Riddle.... e tu?>

<Uhuhuh un Riddle.... comunque io sono Maria Elisa>

<E questa Maria Elisa ha un cognome?>
Mari si morsicò il labbro inferiore e rispose

<Bovier... Maria Elisa Bovier>

<Bovier eh..... ne ho sentito parlare>

<Si forse per la mia bis-bis-bis-bis-bis nonna Lu->

<Lucrezia>

<Si...>
Io guardavo Draco mentre sorridevo, annuivo e pensavo a
*ok questo loro gioco tra quanto finirà?*
Per fortuna il secondo ragazzo che lo fermò presentandosi sennò saremmo andati avanti così tutta la sera

<Io comunque sono Kol Mikaelson>

<Piacere io sono t/n Zefiro e loro sono Draco, il mio ragazzo, Anna e il suo ragazzo Dylan, Asia e il suo ragazzo Finn, Laura, Elena e vabbè Maria Elisa>
Quando sentirono il mio cognome si Tom si girò per guardare Kol. Coincidenza dai, cosa dovrebbe mai significare; giusto? Non significa nulla?
Ad ogni modo Silente continuò il discorso e diede inizio alla cena.
Dopo aver cenato e capito un po' chi erano i due nuovi arrivati siamo andai in sala comune per aspettare la mezzanotte insieme. Non era il compleanno di nessuno ma ci andava. O meglio, il compleanno di qualcuno era ma ormai appartiene al mio passato.
Mentre andavamo in sala comune avevo parlato con Maria Elisa, la quale mi ha detto che Tom già l'aveva un po' "fatta cuocere", in poche parole aveva una cotta. Anche se Kol la stuzzicava, cioè la incuriosiva.

<Quindi Elena e Maria Elisa sono le uniche single del gruppo> puntualizzò Kol

<Si esatto> disse Elena guardando Maria Elisa che aveva via la testa tra le nuvole

<E una delle due è anche vergine> sussurrai all'orecchio di Mari in modo da riporla a terra. Lei sobbalzo e si mise a ridere.
Appena scattata la mezzanotte andammo tutti nelle nostre camere, Tom e Kol avevano la camera a fianco a quella mia e di Draco.

<Hai visto la Mari e Tom come già hanno fatto "amicizia"> dissi facendo il segno delle virgolette mentre mi stendevo sul letto a fianco al mio biondino ossigenato

<Già.... Ma non mi convincono>

<Perché?>
Silenzio
<Sai che puoi dirmi tutto... sputa il rospo anche se ti fa paura>

<Lo so.... quando sono risalito dalla cantina a mani vuoti non era perché non c'era il vino.... ma perché avevo sentito delle voci>

<E pensi che quelle voci siano le loro>

<No non lo penso.... quelle sono le loro voci.... quindi di conseguenza questo vuol dire che sono dei Mangiamorte venuti qui non so per fare cosa>

<Oddio> sospirai

<Prima di venire il sala comune sono andato a vedere l'armadio e funziona>

<Si cazzo finalmente>

<Già... poi sono andato da Piton per dirglielo e lui mi ha detto che il piano è rimandato non si sa per quale motivo, ma così lui vuole>

<E l'arrivo dei due c'entra qualcosa>

<Non lo so il loro arrivo è previsto già da un po' di tempo>

<Giusto>
Mi avvicinai a Draco e ci abbracciamo
<Draco> dissi con un filo di voce

<Dimmi>

<Non mentirmi più... sai che non lo sopporto... ti prego>

<Scusa è che pensavo che ....>

<Che fosse meglio non dirmelo tanto lei non ha bisogno di sapere che i nuovi arrivati a scuola erano in casa del suo ragazzo> mi stavo alterando, ma come potevo non farlo

<Si ok hai ragione ma ti prego calmati>

<Più mi dici calmati e più non mi calmo> mi alzai dal letto

<Dove vai>

<In bagno... posso andare a svuotare il mio serbatoio?>
No ok questa era troppo pure per me. Scoppiammo a ridere entrambi.
Quando tornai dal bagno trovai Draco che già dormiva
*Non ci ho messo tanto... bho*
Mi misi a fianco a lui ma gli davo le spalle.
Stavo per addormentarmi ma lo sentii abbracciarmi in modo da portarmi più vicino a lui, come un bambino con il suo orsacchiotto.

<Allora sei sveglio>
Nessuna risposta
<Ok ritiro dorme ancora.... che bella compagnia>
Questo momento di solitudine non durò tanto comunque.
*Domani pomeriggio ci sono gli allenamenti per il prossimo cercatore non posso arrivare stanca*
Lo ripetei nella mia testa finché non mi addormentai, si lo so sono strana.