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POV DRACO

Mi svegliai verso le 7:30 con t/n che girava per la stanza come se fosse una matta. Credo che stesse cercando qualcosa ma non so

<Ehy piccola> dissi cercando di richiamare la sua attenzione.
Non funzionò
<Amore>
Vuoto totale. L'unica cosa era farle prendere un colpo... perciò
<T/N !>
Ovviamente funzionò

<Ma sei stupido o cosa?> Mi lanciò un cuscino. Perché, perché dico io. Cioè le ho solo fatto notare che mi ero svegliato e ovviamente mi merito un cuscino in faccia. A volte non la capisco.

<Grazie.... e no... buongiorno comunque....che succede?>

<Sono in ansia>

<E questo lo vedo... ma per cosa? Il quidditch?>

<Si> disse con voce straziata mentre si tuffava nel letto

<E posso sapere il motivo?>

<Perché non trovo le scarpe con cui gioco>

<Ok va bene allora calmati e respira.... dai andiamo a fare colazione e poi cercherai le scarpe>

<Ok va bene>

Così andammo a colazione e visto che lei non doveva sapere che io volevo entrare nella squadra come cercatore, andai alla lezione della professoressa McGranit. Le persone che volevano entrare o facevano parte della squadra potevano non andare alle lezioni per prepararsi all'allenamento. Ovviamente visto che c'era bisogno solo di una riserva non avrei giocato subito alla prima partita. O almeno lo spero.
*Magari neanche entro nella squadra....nah ma perché non dovrei riuscire ad entrare?*

Finite le lezioni, verso mezzogiorno, tornai in camera per vedere t/n

<Ehy piccola>

<Ehy ciao.... come erano le lezioni?> Mi rispose da sopra il letto. Stava leggendo il mio libro preferito con la mia maglietta addosso
*E io che pensavo che fosse già pronta per oggi*

<Le solite lezioni noiose> posai i libri e mi tolsi il mantello invernale dell'uniforme scolastica, buttandolo a terra. Mi avvicinai a lei e ci stendemmo abbracciati.
<Tra poco andiamo a pranzo che ci stanno aspettando tutti>

<Ok..... me lo leggi tu?> Mi chiese facendo gli occhi dolci. Sapevo che già si doveva iniziare a cambiare per il pranzo, visto il "pochissimo" tempo che ci impiega, ma chi non resiste a quei bellissimi occhi non è umano. Così impostai una sveglia per ricordarci che dovevano scendere e le presi il libro dalle mani.

Sembravano fossero passati pochi minuti quando la sveglia suonò, in realtà era mezz'ora. Il tempo passa veloce con lei.

<Rimaniamo qui ti prego>

<Io ho fame> mi alzai dal letto costringendola a fare lo stesso.

<No ma dico finalmente> disse Elena oramai quasi del tutto rientrata a far parte del gruppo. Ultimamente si era un po' distaccata.

<Colpa mia> le risposte t/n alzando le mani al cielo

<No ma che novità> Anna rispose

<Poi non hai fatto nulla.... ansi non avete fatto nulla perché anche Blaise è arrivato da poco> Maria Elisa squadrò tutti

<Eh io che c'entro> cercò di giustificarsi Zabini

<C'entri> Laura

<Dopo gli allenamenti potreste anche venire in camera nostra e chiedere a due alti gemelli dell'acqua> proposi facendo l'occhiolino visto che Piton stava girando lungo il tavolo Serpeverde

𝒊 𝒎𝒐𝒓𝒆 // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora