XII

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POV T/N

Ballammo e cantammo per quasi tutta la notte e ormai le prime luci dell'alba si iniziavano a intravedere da quella finestra bagnata dalle gocce di quell'acqua che era caduta. 
Ci buttammo sul letto uno da una parte e uno dall'altra, i nostri volti erano allo stesso livello

<allora...quale è la tua canzone preferita?> gli chiesi girando la testa per guardarlo

<di quali? quelle in inglese o in italiano?>

<entrambi>

<allora *si mise seduto* in italiano...... la fine, quella di..... Giacomo Ferro>

<Tiziano Ferro> mi misi a ridere

<dai non ridere è la prima volta che lo sentivo......smettila>

<okok la smetto......Giacomo Ferro, AHAHA, ma come ti è venuto in mente?>

<ma non lo so è la prima volta che lo sentivo......in inglese.....te la rubo>

<cosa?>

<hai capito, ti rubo la canzone> 

<noooo> iniziai a dargli delle spinte per buttarlo giù dal letto....ma non funzionò così presi un cuscino e glielo buttai addosso

<ohoh la metti così è> e me ne tirò due

<lotta di cuscinii>  

Dopo 10 minuti avevamo finito la battaglia e ci eravamo buttati di nuovo nel letto

<ora ho capito l'utilità di quei cuscini..... comunque * dice mettendosi seduto di nuovo sul letto a gambe incrociate* qual'è la tua?>

<la mia che?>

<la canzone>

<allora sweater weather, già la sai, poi quella in italiano..... mia>

<mia?>

<si quella dei modà>

<aaaaaaah ok, si carina.....ma come mai sai benissimo le canzoni in italiano? cioè prima non stavi in Francia?>

<ho abitato in Italia per i miei primi 5 anni, i miei a quel tempo ancora non erano sposati, così quando sono giunti a nozze ci siamo trasferiti in Francia e poi qui in Inghilterra>

<ma tu sei rimasta legata all'Italia giusto?>

<si, l'Italia è la mia casa.... mi manca un sacco, mi mancano i miei amici, i miei nonni, nella fattoria che mio nonno aveva o ha, non lo so abbiamo perso completamente i rapporti.... insomma è li che ho i miei ricordi migliori da piccola....quando andavo a cavallo, con i capelli sciolti e il vento che te li scompiglia, al velocità.....*sospirai* mi manca......oddio non mi ricordo se andavo tanto veloce visto che avevo 5 anni, però ci sapevo andare>

Lui mi fece un sorriso e io ricambiai

*ha un bel sorriso......aspetta che, no t/n lui è un amico, nulla di più, non confonderti* pensato questo mi alzai in piedi

<dove vuoi andare?>

<ho fame>

<ok anche io andiamo>

Ci mettemmo a correre per i corridoi di Hogwarts. Nel silenzio tombale di quei corridoi freddi e vuoti delle prime luci dell'alba, si sentivano solo le nostre risate e i nostri passi. 

<cazzo c'è Gazza> disse <corri>

Corremmo ancora più veloci di prima, mentre ridevamo, diretti verso le cucine. Ormai Gazza era bello che seminato. Ci fermammo dietro una colonna che era esattamente davanti alle cucine.

𝒊 𝒎𝒐𝒓𝒆 // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora