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POV MARIA ELISA

Mi svegliai. Stavo dormendo sul filo del letto, Anna aveva preso tutta la coperta ed Elena tutto il posto. Invece intelligentemente Asia e Laura erano andate a dormire nel letto di t/n. Ma all'appello mancava qualcuno, così mi alzai e mi diressi nell'unico posto in cui poteva essere.

<Hey t/n> dissi. Lei alzò lo sguardo verso di me e poi tornò a vedere il bellissimo panorama che si vedeva alle prime luci dell'alba.
<Che succede..... c'entra Draco?> Continuai

<Nono Draco non c'entra nulla.......sono io> mi rispose. Mi sedetti vicino a lei e le misi sulle spalle la coperta che avevo portato.

<Sicura che sei tu? Io non ci credo> dissi stringendola a me

<Credici oppure no ma sono io>

<Perché? Dimmi la verità>
Fece un respiro e parlò

<Quando mi sono svegliata a notte fonda.... che stavo dormendo sempre con voi......*prese un altro respiro*..... perché da quando sono qui, dalla lezione del professor Lupin sui Mollicci .... soffro di incubi, ma non incubi normali, incubi... come se io fossi lì..... mi teletrasportarsi in un altro posto e incontrassi, quella..... figura>

<Ma che cazz.... non è possibile>

<E invece si>

<No non capisci....non è possibile perché una Harry è venuto a chiamare Anna perché Ron era sotto un filtro d'amore>

<E che c'entra>
Mi girai e la guardai in volto

<E mentre portavamo Ron in infermeria abbiamo chiesto ad Harry il motivo del perché era tutto sudato....... Harry intendo...... e lui ci ha detto che ultimamente aveva degli incubi..... ma i suoi incubi non erano incubi..... cioè gli entravano nella testa, gli leggevano la mente, e vedeva le stesse cose tue..... cioè diverse ma nello stesso modo>

<Cosa> abbassò lo sguardo. Nell'aria si sentiva tantissima rabbia pronta ad esplodere. Si alzò di scatto e disse

<Perché?>
Io mi alzai, non feci in tempo a rispondere che mi prese la mano e mi portò nell'ufficio del professor Lupin.

POV T/N

Avevo le lacrime agli occhi e tenevo stretta la mano di Maria Elisa. Spalancai la porta, era ancora troppo presto e il professore ancora non era arrivato. Così mi sedetti sul divanetto che c'era e aspettai fissando la porta sperando che si aprisse al più presto per avere delle spiegazioni. Nel frattempo Maria Elisa era davanti a me a testa bassa, ogni tanto l' alzava per guardare la porta.
Dopo mezz'ora passata in silenzio ad aspettare, la porta si aprì.

<T/n che succede... hai avuto un altro incubo.... dai racconta> disse avvicinandosi a me. Io lo fissavo e non dicevo nulla. La rabbia stava salendo dentro di me, sentivo qualcosa cambiare dentro di me.

<Perché> dissi

<Cosa t/n spiegami>

<Perché faccio questi incubi> sapevo già la sua risposta e io sapevo già cosa avrei risposto io

<È quello che stiamo cercando di sco-> lo interruppi

<NO....lei sa già il motivo e non vuole dirmelo.... per paura di cosa? Eh? della mia reazione? bhe eccola> dissi urlando

<T/n non posso dirtelo> disse Lupin con tono calmo

<Perché.... PERCHÉ NON PUÒ CAZZO.... Potter si e io no..... mi sembra giusto.... d'altronde io che c'entro... il signore oscuro per qualche assurda ragione entra nella mia testa e prende le sembianze di mio padre e va tutto bene.... non è nulla> dissi alzandomi dal divanetto. La rabbia saliva insieme a qualche cosa che non potevo capire cosa era

<Scusami..... ma ora calmati e ti spiego il perché non potevo dirtelo>
Ascoltai il consiglio e tornai seduta.

Ci raccontò che Silente gli aveva esplicitamente chiesto di non dirmi nulla per non farmi preoccupare e peggiorare la situazione. Ovviamente per Potter è diverso quindi lui poteva esercitarsi con Piton per non far entrare tu - sai - chi nella sua testa e io che tutte le notti mi sveglio in preda ad un incubo no.
*La prendo con filosofia ogni volta* pensai.
Poi prese il suo occorrente per la lezione e andò via, lasciando me e Maria Elisa li da sole.

<Andiamo via...>disse Maria Elisa prendendomi per un braccio. Per tutto il percorso per arrivare hai dormitori non parlammo.

<vado da Draco> dissi davanti al bivio dei dormitori <ah e Mari questa cosa.... solo io te e Draco.....non posso escluderlo>

<Ok.... SEMPRE>

<SEMPRE>
"sempre" era la parola che io e Maria Elisa ci dicevamo per giurare qualcosa o per confortarci.
Arrivai davanti alla porta della camera, feci un sospiro ed entrai.
Trovai Draco seduto sul letto che leggeva il suo solito libro; che puntualmente leggeva prima di iniziare la giornata.

<Ehy principessa.... che ci fai qui?> Mi domandò chiudendo il libro

<Buongiorno anche a te biondino> salì sopra di lui, lo baciai e continuai <ti devo parlare>

<Dai spara> disse mentre mi dava un altro dolce bacio

<Ho scoperto il motivo dei miei incubi>
Si immobilizzò, per due secondi in quella stanza non volava più neanche una mosca

<Cosa?> rispose incredulo
Scesi da sopra di lui e gli raccontai tutto con le lacrime che mi scendevano in viso.
Finito Di dire questo dissi

<Non andiamo ha lezione ti prego.... aggiustiamo l'armadio ma ti prego non adiamo ha lezione>

<Piccola lo sai che per quanta voglia ho io di fare lezione le salterei tutte ma domani abbiamo il test di trasfigurazione e se non ci presentiamo oggi non sapremo neanche di cosa parlerà>
Aveva ragione

<Lo so ma.... non c'è la faccio> le mie lacrime continuavano a scendere

<Ehy ascoltami.... riusciremo a superare tutto insieme ok? Come mi dici sempre tu> disse mentre mi baciava la fronte e mi asciugava le lacrime.

<Comincio ha dubitare delle mie parole>

<Ah sì> detto questo mi iniziò a fare il solletico. Sapeva quali erano i miei punti deboli

<Perché lo hai fatto?> Chiesi mentre ridevo a crepapelle

<Perché voglio vederti sorridere.....e ora dai vestiamoci e andiamo sennò facciamo tardi> disse aggiungendo una pacca sul culo alla fine, tipico di Draco.

𝒊 𝒎𝒐𝒓𝒆 // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora