XVIII

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POV T/N

Mi svegliai. Per stiracchiarmi allungai le braccia e sentii che a fianco a me non c'era nessuno. Stropicciai gli occhi e nel mentre sentii Draco dirmi <buongiorno> con quella sua voce bellissima e iper sexy che ha la mattina appena sveglio. Lo guardai, e subito dopo mi tirai la coperte al viso ridendo.

<Non ci credo> dissi stupita

<Che c'è è il tuo compleanno> disse mentre si alzava dal fondo del letto e si avvicinava al mio viso

<Si ma non pensavo che mi portassi questo> mi aveva portato la colazione a letto con tanto di una rosa bianca vicino

<Bhe invece> disse tirando via piano le coperte da sopra al mio viso <dai tieni> continuò passandomi la felpa che ieri sera aveva buttato a terra dopo neanche 10 minuti che l'avevo messa, aggiungendo un dolce bacio.
Mi sedetti a gambe incrociate sul letto e iniziammo a mangiare l'uno davanti all'altro.

<Aspetta manca una cosa> dissi prendendo la bacchetta

<Senza musica non puoi stare vero> mi disse Draco visto che aveva già capito che volevo fare partire lo stereo con la musica

<No.... è come se mancasse una parte di me..... comunque tu questo genere non lo hai mai sentito> avevo messo il genere di musica che mettono nelle scene dei film quando ci sono i momenti bellissimi o iper dolci tra i protagonisti.

<Oddio il genere romantico> disse con voce straziata

<Daii guarda che è bellissimo>

<Sisi ci credo>

Io lo guardai come per dire "non ci credono neanche i muri" e credo che il messaggio sia arrivato visto che dopo non disse nulla. Ansi cantò insieme a me, mi aveva raccontato che da piccolo gli avevano fatto studiare il piano forte e che ora è da parecchio tempo che non lo suona, ma gli mancava.

<È la colazione più bella e buona che abbia mai fatto> dissi prendendo in mano la rosa per portarla vicino al mio naso per sentire il suo profumo
<A proposito si profumi.....che profumo ho sull' amortentia?> Chiesi posando la rosa bianca

<allora.....hai il profumo di...... pesca......dei tuoi capelli appena lavati con lo shampoo alla mela verde..... insomma di casa> disse mentre mi guardava imbarazzato

<Wow che bel profumo....> Dissi buttandomi indietro nel letto mentre guardavo il soffitto

<Già.....pensa io che l'ho sentito> disse, io lo guardai per un attimo e poi guardai di nuovo il soffitto

<Mi piacerebbe sentire il tuo, ma non posso> dissi sospirando alla fine

<E chi ha detto che non puoi> disse
Mi tirai di nuovo sù e lo guardai incuriosita

<Dai mettiti un paio di pantaloni e andiamo> disse dandomi la mano.
Io la presi, scesi dal letto e mi vestii.

<È il tuo compleanno si o no?> Continuò

<Si> dissi uscendo dalla porta della camera dopo di lui.
Ci tenemmo la mano e corremmo verso lo stanzino dove il professor Piton teneva le sue pozioni

<Tu dimmi se arriva Gazza> disse entrando. Uscì 5 minuti dopo con la pozione in mano

<Era ben nascosta> dissi

<No, l'ho fatta io....ho una certa dimestichezza con le pozioni....dai sentila> disse stampandola e avvicinando la pozione alla mia figura. Io la presi in mano e l' annusai.
Le mie narici si riempiono di profumi che lo descrivevano alla perfezione

𝒊 𝒎𝒐𝒓𝒆 // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora