XXXV

160 8 22
                                    

Arrivati in camera ci sedemmo sul letto. Nella stanza non volava neanche una mosca fino a quando la tempesta che avevo in mente cessò facendo nascere una frase

<Tu lo sapevi>

<No...>

<Draco di la verità>

<Perché pensi che io ti mentirei>

<PERCHÉ NON CI STO CAPENDO PIÙ UN CAZZO DRACO> Feci un respiro profondo e continuai
<Per una volta che trovo la pace in me stessa e trovo qualcuno che mi ama veramente succede questo..... Scopro che la mia vita è una fottuta menzogna>

<È questa la verità io non sapevo nulla>

<Guarda> mi alzai e con il dito indicai il lago nero
<Neanche quando piove a dirotto si alzano questo onde.... È sempre fermo... e invece ora è così>

<Non capisco....>

<Meglio>

<T/n cazzo spiegami>

<hai presente il carillon.... La scritta>

<Quella scatola che porti sempre con te durante i viaggi... Si>

<hai presente la frase che c'era scritta dentro ?>

<Si>

<Ecco.... Forza.... Potere.... Era riferita a me>

<T/n non sto capendo>

<Ogni volta che sono agitata o arrabbiata o a volte anche triste.... Succedono cose strane....>

<Che tipo di cose?>

<Il lago che si anima... Lo scioglimento di persone... La pioggia>

<Aspetta aspetta... Scioglimento di persone>

<Si ma il punto non è quello..... La famiglia Riddle è nota perché aveva un potere>

<che potere?>

<OH POSSIBILE CHE NON SIA MAI UN CAZZO> iniziò a piovere veramente forte <l'unico figlio di Tom e Merope Riddle, crebbe in un orfanotrofio babbano dopo che suo padre abbandonò la sua nuova famiglia nelle strade di Londra quando gli effetti della pozione d'amore svanirono e sua madre morì pochi istanti dopo aver partorito e avergli dato il nome di suo padre e di suo nonno materno. L'orfanotrofio si prese cura del neonato, senza conoscere ovviamente la sua discendenza magica. Intorno a lui avvennero spiacevoli incidenti, ma senza alcuna prova concreta per accusare il giovane Tom>

<Pensi che quei fatti siano in realtà un potere che voi Riddle conservate?>

<Esatto.... questo potete ha causato gli stessi incidenti che sono avvenuti a Tom.
Ovviamente non sto parlando di mio cugino.... ma di mio padre>

<Non so cosa dire>

<Perché>

<Perché ora vengo a scoprire che la mia ragazza è figlia del signore oscuro e che ha dei poteri magici senza usare una bacchetta>

<E questo ti fa paura>

<No non mi fa paura> disse guardandosi intorno

<NON MENTIRMI> Battei la mano sulla scrivania creando un leggero terremoto nella stanza.
Lui indietreggiò.
<Vedo come non ti faccio paura> stavo per andarmene ma mi prese il polso

<T/n non mi fa paura... Tu non mi fai paura.... Se questo non è stato un pericolo prima non lo sarà neanche ora.... Sei sempre la stessa t/n... La t/n che io amo>

𝒊 𝒎𝒐𝒓𝒆 // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora