Arrivammo da Tyler, aveva una casa davvero grande è bellissima!
CASA TYLER
prima di scendere dalla macchina vidi una felpa poggiata sul sedile
"ragazzi di chi è questa felpa?" chiesi prendendola in mano, ero ancora un po' bagnata e avevo freddo
"mia..." disse Dylan "prendila" io sorrisi per poi infilarla...era davvero enorme mi arrivava a metà coscia
Entrammo in casa
"ei vuoi bere qualcosa? Anzi no...faccio io" disse Dylan dandomi un bacio a stampo, io mi sedetti sul divano e lo aspettai
"allora...Dylan ti tiene bella stretta, sai si vede che ci tiene" disse Thomas sedendosi accanto a me
"si...Thomas cosa fai?" mise una mano sulla mia coscia "Thomas sei ubriaco"
"forse...ma tu sei così..." si avvicinò sempre di più a me
"Thomas mi stai spaventando..." una mano gli prese la maglietta da dietro costringendo Thomas ad alzarsi
"cosa fai idiota?" gridò Dylan
"ei ei...Dylan è tutto apposto, non mi ha fatto niente" dissi alzandomi in piedi
"invece si, troppo per i miei gusti..." rispose senza staccare gli occhi da Thomas
"dai, amico da quando ti interessa una ragazza..." disse Thomas, era ubriaco fino al midollo
"Dylan lascia perdere..." mi prese per mano, stavamo andando via quando Thomas parlò
"pff...vorresti dirmi che non gli hai già tolto i vestiti, per assaporare il suo corpicino perfetto?" disse spalancando le braccia come per farsi notare di più
O no...cazzo!
All'improvviso Dylan tolse la mano dalla mia si avvicinò a lui per poi tirarli un pugno in pieno naso...questo ragazzo ha problemi a gestire la rabbia
"ma che cazzo fai idiota!" gridò Thomas toccandosi il naso pieno di sangue
"sei uno stronzo" Dylan stava per tirarli un altro pugno ma mi misi in mezzo
"ei ei, fermo!" Dylan si fermò, misi una mano sul petto di Dylan "calmati adesso..." dissi cercando di calmarlo, sentivo il suo petto alzarsi e abbassarsi velocemente, lo allontanai da Thomas che era ormai steso a terra
"Thomas..." mi girai per vedere se stesse bene, alla fine era sempre un amico...coglione...ma un amico "posso..." dissi indicando il naso
"ma che fai?" mi chiese Dylan, mentre Thomas annuì
Mi avvicinai a Thomas per poi toccarli il naso ormai viola e gonfio
"aaa" gridò Thomas
"è rotto..." dissi girandomi verso Dylan "allora...Thomas ascoltami farà male...ma devo rientrare l'osso adesso che è ancora a caldo, puoi resistere?" lo guardai
"credo di...aaa cazzo" non lo feci finire di parlare
"fatto! Ora devi andare in ospedale...Sali in macchina" dissi prendendo dei tovaglioli per metterli sul naso, subito dopo mi lavai le mani
"ma perché lo hai aiutato? Ti ha dato praticamente della puttana!" gridò Dylan avvicinandosi a me
"gli hai rotto un naso! Forse me lo meritavo, abbiamo affrettato troppo le cose..." dissi abbassando lo sguardo
"Bea ma cosa dici?" disse Dylan
"...Dylan io tra meno di un mese parto, a quel punto che faremo? Videochiamata? Una volta al mese vengo qui da te? Le relazioni a distanza non hanno mai funzionato... è mai funzioneranno...poi non so ancora niente di te!" dissi avviandomi verso la porta
"ho sentito tutto" mi girai a guardarlo incuriosita di cosa stesse parlando
"di cosa parli?"
"la chiaccherata con mia madre...perché non accetti? Non dovrei dirtelo io ma questi due giorni siamo stati bene insieme..." mise le mani nelle tasche
"Dyl, io non so ancora cosa voglio fare del mio futuro, poi abbandonare tutti per cosa? Dylan io ti voglio bene, ma...come farò a sapere se prima o poi non ti stancherai di me, a quel punto cosa farò? Tornerò in Italia?" dissi, mi stavo trattenendo dal piangere, era così brutto vederlo triste
"Bea" si avvicinò a me prendendomi le mani
"no Dylan..." scoppiai iniziarono ad uscire le lacrime a cascata "prendiamoci del tempo per riflettere..." dissi togliendo le mani per poi uscire dalla casa lasciando Dylan li immobile
"non possiamo andare con la macchina non ho la patente..." dissi a Thomas tirando su col naso e pulendomi dalle lacrime
"tutto okay?" mi chiese
"si si sto bene, sai se qualcuno ha una moto...uno scooter" chiesi pulendomi le lacrime
"si, io sono venuto in moto" disse prendendo le chiavi
"perfetto dammi, so guidarla tranquillo" dissi prendendole "Sali" anche se avevo paura di ritrovarlo a terra visto le condizioni in cui era
ci avviammo verso l'ospedale
DYLAN POV
Rimasi un attivo in uno stato di trans...fino a quando qualcuno non mi toccò la spalla
"ei, dove sono..." era Giulia, non riuscì più a trattenermi. La abbracciai scoppiando in lacrime "l'ho lasciata andare...ho fatto un casino Giu"
"ei ei, Dylan...vieni siediti, cosa è successo?" mi chiese Giulia poggiandomi una mano sulla spalla
"scusa di solito non sono così" dissi asciugandomi le lacrime, ed era vero! Quella ragazza mi faceva provare così tante emozioni...ho provato più emozioni in 2 giorni con lei che in tutta la mia vita...
Le raccontai tutto
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"Dylan mi dispiace...io so solo una cosa, che tu gli piaci...penso abbia solo paura sai non ha mai avuto un ragazzo, mentre tu...è poi lei è una ragazza molto romantica non credo riuscirebbe mai ad avere una relazione a distanza, ha bisogno di attenzioni..." disse Giulia
"lo so...Giulia io voglio davvero bene a Bea, forse per la prima volta mi sto innamorando..." dissi guardando il pavimento, alzai lo sguardo e lei mi fece un sorriso
"lo vedo, ora torna a casa riposati...domani le parlerai lasciale del tempo" disse Giulia alzandosi
"grazie Giulia" mi incamminai verso la porta
Solo a pensare che adesso è con Thomas...mi distrugge, forse ho esagerato non avrei dovuto reagire così, lei è così dolce nei suoi modi di fare, carina con tutti anche se la trattano male, siamo così diversi...ma credo sia la ragazza giusta per me, per contrastare il mio lato aggressivo...
Ciao a tutti! Iniziano un po' di momenti di ripensamento per Bea...Speriamo che riuscirà a capire cosa davvero la fa stare bene e che qualcuno la aiuti. Spero vi stia piacendo! A domani con un nuovo capitolo! I love youuuuu!
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Amore non corrisposto
Romance{Completata} In revisione ⚠️Questa storia ha contenuti sessuali espliciti⚠️ Se siete contrari non leggete Beatrice, una ragazza molto bella, dolce e simpatica, viaggia in America per il suo diciassettesimo compleanno con la sua migliore amica, ma n...