obbligo o verità

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mi preparai molto comoda visto che mi sarei dovuta cambiare chissà quante volte, mi misi una felpa e una tuta grigia e legai i capelli in una coda alta

BEATRICE OUTFIT

Presi le ultime cose e uscì di casa, presa dal telefono appena aprì la porta andai a sbattere contro un petto

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Presi le ultime cose e uscì di casa, presa dal telefono appena aprì la porta andai a sbattere contro un petto

"oh mio dio scusami non pensavo uscissi..."

"Peter, no tranquillo...però adesso devo andare" mi incamminai verso la moto

"senti Bea mi dispiace...almeno torniamo amici..."

Mi bloccai e mi girai a guardarlo

"promettimi che non mi nasconderai più niente...avrei dovuto saperlo che provavi qualcosa per me..."

"lo so, ma avevo paura di rovinare l'amicizia, prometto di nasconderti più niente"

"non ti perdonerò così facilmente ma per ora chiuderò un occhio..." 

"prometto che ti spiegherò tutto senza trascurare niente"

"bene...allora lo tieni un vestito per domani? Per il ballo?" chiesi mentre prendevo il casco

"em no...non verrò" disse lui torturandosi le mani

"cosa? Ma dai..."

"non so chi invitare..."

"verrai comunque con o senza accompagnatrice, muoviti Sali, andiamo a prendere un bel vestito" dissi porgendoli un casco

Timidamente prese il casco e si mise dietro di me

"Peter..." dissi prima di accendere la moto

"si?"

Risi "puoi poggiare le mani sui fianchi non succede niente...stai tranquillo"

Sempre molto timidamente poggiò le mani sui miei fianchi ed io partì

"ei amica!" salutai Giulia

"Bea!"

"em si, ho portato anche Peter deve prendere anche lui qualcosa"

"ciao Giulia" salutò

"non ci sono problemi, dai andiamo vi aiuterò io"

...

Peter trovò il suo smoking mentre io all'ennesimo negozio ancora non riuscivo a trovare niente

"ragazze io prendo qualcosa al bar voi volete qualcosa?" chiese Peter

"no tranquillo noi entriamo un attimo qui...sono sicura che troveremo il vestito giusto" disse Giulia per poi tirarmi nel negozio

Amore non corrispostoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora