Amore non corrisposto

Segreti e non

*Scene Cringe se non vi piacciono andate avanti*

"non c'è bisogno che tu me lo dica" disse per poi togliermi la maglietta fradicia e io feci lo stesso, ci spogliammo tutti tra un bacio e l'altro e poi mi buttò sul letto mettendosi sopra di me, iniziò a mordermi i seni e io inarcai la schiena per il piacere, poi si staccò

"sei sicura?" mi chiese dolce

"sicura" dissi, anche se forse non lo ero

Si mise il preservativo e mi girò mettendomi a pecorina...

Mi strinse il sedere con le mani ed io inarcai la schiena, potevo sentire benissimo la sua intimità vicinò al mio sedere

"cazzo Bea...sei pronta?"

"si...aaa" non riuscì a finire di parlare che entrò in me e io strinsi le coperte, all'inizio sentì dolore molto dolore, lui continuò con le spinte leggere, mi tirò qualche schiaffo sul sedere e gridai, anche se faceva male era qualcosa di bellissimo

"Dylan"

"se vuoi mi ferm-" lo interruppi

"no...velocizza" dissi sicura di me

Lui non aspettò, con una mano prese i miei capelli per poi tirarli indietro e con l'altra strinse il sedere e iniziò a velocizzare, il dolore si stava trasformando in piacere, un piacere bellissimo

"oh cazzo Bea" disse lui accasciandosi sulla mia schiena continuando con le spinte sempre più forti, poi mise entrambe le mani sul mio sedere e diede le ultime spinte, ad un certo punto uscì da me e mi girò a pancia in su mi spalancò le gambe e con una botta forte entrò in me facendomi gridare per l'entrata improvvisa, iniziò con le spinte veloci, allacciai le gambe intorno al suo bacino e lui con una mano strinse il mio seno mentre con l'altra la coscia

misi una mano davanti alla bocca per non farmi sentire gemere

"cristo Bea...grida non soffocarli" disse affannato togliendomi la mano da vicino la bocca

"Ahh Dylan" iniziò a velocizzare sempre di più buttai la testa indietro e iniziai a gemere sempre più forte fino a quando non diede l'ultima botta da farmi orgasmare così forte che credo ci abbiano sentito pure i vicini, poi iniziò a rallentare le spinte e uscì da me con un sorrisetto fiero, si sdraiò accanto a me ed io mi sdraiai su di lui, eravamo petto contro petto, affannati e bagnati

"cazzo Bea è stato..."

"meraviglioso" dissi

Lui sorrise e mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio, li diedi un bacio e poggiai la testa sul suo petto

"notte piccola" disse mentre mi massaggiava la testa

"notte Dyl" dissi accarezzando il suo petto

"io..." disse lui per poi bloccarsi "niente...dormiamo"

Cosa voleva dirmi...non credo voleva dirmi...

Ti amo! Si credo di si

No non credo, è troppo presto, e poi lui non si farebbe tutti questi problemi per dirlo...credo

...

Mi svegliai ancora attaccata al petto di Dylan, mi spostai lentamente accesi il telefono per vedere l'orario, la luce era così forte che dovetti strizzare gli occhi per vederci qualcosa

Erano le 4 di notte

Mi misi le mutande e la maglietta di Dylan, scesi per andare a bere e trovai Peter che dormiva sul divano, quel ragazzo mi faceva così tenerezza, presi il bicchiere d'acqua ma quando stavo per salire una voce mi attirò